Ciao, da un bel po' di tempo in casa mi sento fuori luogo...e sembra che i miei genitori mi odino, più che altro mi ignorano,ecco. Cosa fareste voi se foste al mio posto? E' una situazione un po' complicata direi..
Visualizzazione stampabile
Ciao, da un bel po' di tempo in casa mi sento fuori luogo...e sembra che i miei genitori mi odino, più che altro mi ignorano,ecco. Cosa fareste voi se foste al mio posto? E' una situazione un po' complicata direi..
Hai 14 anni realmente? Allora sei in piena fase adolescenziale, ed è questo un periodo dove spesso è normale avere scontri/incomprensioni con le figure genitoriali.
Detto questo però perché pensi che ti odino? A causa di litigi? E perché ti senti ignorata da loro, in che senso? Fai qualche esempio
concordo con lunatica, se hai 14 anni, se in piena adolescenza ed è normale provare ciò. Ma perchè ti senti ignorata?
Faccio qualche esempio... la mattina tutte le madri ( per lo più la maggioranza ) quando svegliano la propria figlia sono dolci, ad esempio " buongiorno tesoro, come stai? Cosa vuoi per colazione? Hai dormito bene?" Invece io non ricevo questo..io ricevo " Lore svegliati. (10 minuti dopo) Ma vuoi svegliarti o no???? Mi fai davvero incazzare quando non ti svegli." Oppure io ho sempre male alle ginocchia e a volte non riesco neanche ad alzarmi da accucciata...una madre normale aiuterebbe la propria figlia invece la mia mi ignora proprio...dice che secondo lei fingo soltanto.
Ma che risposte del cazzo
Almeno per quanto riguarda il dolore alle ginocchia sarebbe normale che si preoccupasse per lei
Cioè vorresti essere accudita tipo cucciolo fino ai 94 anni?
Puoi parlarne con loro, ma ormai sei alle superiori eh.. Mica devono trattarti come una bambina.
Per il dolore alle ginocchia immagino che tu gliene abbia parlato. Non siete andati dal medico?
Ma la verità è che anche i genitori vorrebbero essere coccolati, ogni tanto, visto che sono loro che devono sempre alzarsi presto per preparare tutto, e probabilmente solo nei film c'è la mamma che ti sveglia con le coccole. Magari la prima "sveglia" è più gentile, ma il più delle volte noi figli la sentiamo da addormentati e manco ce lo ricordiamo. Hai 14 anni poi, sei in piena fase adolescenziale, fase non semplice sia per te che per i tuoi genitori, e in quel periodo tutti passano gli stesi stati d'animo che stai provando tu nei confronti dei genitori. Passerà, devi solo avere pazienza, e anche loro dovranno averne tanta con te. Dovete crescere insieme in questo periodo, quindi cercate di parlare tanto, dì loro come ti senti, e vedrai che le cose miglioreranno.
beh non mi sembra che tua mamma ti tratti male. Mettiti la sveglia e preparati la colazione da sola. Fa vedere che sei indipendente ai tuoi genitori. Per le ginocchia il discorso cambia. Ti sei fatta vedere dal medico? cosa ti ha detto?
Non so quale mamma svegli il proprio figlio facendogli coccole o chiamandolo tesoro. E' normale, poi tu stai vivendo una fase non facile, quindi sta tranquilla e non vedere tutto negativo. Però ti consiglio di perdere l'abitudine di trovarti la colazione già pronta a tavola, mica hai due anni.
Mia madre mi sveglia tirandomi su di schianto le tapparelle, cosa dovrei dire?! :lol:
stai tranquilla, è tutto normale, poi se vuoi migliorare il rapporto con i tuoi genitori puoi cominciare a raccontare loro le cose, la tua vita.. creando un bel rapporto di confidenza e fiducia. :)
Mia mamma mi svegliava tirandomi via le coperte di scatto e facendomi i pizzicotti sul sedere. Ogni tanto lo fa ancora, si, è imbarazzante +w+. Mio papà nei fine settimana mi apriva la porta della stanza e urlava cose imbecilli apposta XD.
L'ho presa quasi sempre bene, ma se le cose continuano e uno non è di ottimo umore, si caga il cazzo, dopo un po'.. XD.
Io ho avuto un'adolescenza brutta, non la solita adolescenza ''brutta'' del tizio sfigatello che piange per cose da nulla.. in quel periodo avevo circa la tua età e in effetti i miei genitori non erano granchè presenti.. nel senso, grazie tante per portarmi a scuola, farmi da mangiare, comprarmi i vestiti.. ma ''in un certo senso'' non son mai stati presenti: per motivi che preferisco non ricordare, in paese e al liceo ero trattata male, scansata, tenuta da parte eccecc perchè girava la voce che io fossi ''troia''. io non sapevo difendermi all'epoca, e anche per questo agli occhi degli altri risultavo oltre che troia, ignorante e imbecille. In casa ovviamente mi lamentavo delle prese in giro continue che ricevevo, e degli atteggiamenti che gente che manco mi conosceva bene aveva nei confronti miei, solo perchè tot voci giravano. E loro mi dicevano solo di smetterla di fare la vittima, di piantarla di fare apposta, e che era ovvio che una come me stava antipatica ai compagni.
Io mi rifugiavo nel cibo XD, e col tempo son diventata una vera e propria palla. Fu così che iniziarono a dirmi che i miei compagni mi scansavano anche perchè ero 'grassa'. ... Non so se la tua situazione è simile alla mia, ma se così fosse, mi dispiace davvero tanto. Un genitore di questo tipo non è davvero un buon genitore. I miei mi hanno anche educata, ma tante cose le ho imparate io, perchè purtroppo loro per certi versi sono abbastanza ignoranti +w+.. Quindi, l'unica roba che posso consigliarti è di non abbatterti, perchè probabilmente la vedi anche molto più 'grave' di quello che realmente è.. io a 14-15 anni stavo veramente male per tutto, e non sapevo a chi 'appoggiarmi', perchè ero praticamente scansata anche in famiglia. Nel frattempo 'tirati su' tu, da sola, pensando che non è giusto che tu ti senta ignorata o scansata quando non lo meriti. Nessuno lo merita, a parte uno particolarmente idiota +w+, poi se anche dai genitori...
Io solo arrivando a un certo 'limite' mi sono poi svegliata e decisa ad avere una vita decente, senza stare ad ascoltare i giudizi di gentaglia malevola o le scemenze che ripetevano i miei, perchè io sapevo di non essere una persona poi così orrenda. Non so spiegarmi in modo decente O____o...uhmmmmmmmmm: ti ripigli, cerchi sempre persone nuove anche con cui confidarti fino a quando non troverai quelle ''giuste'', i giudizi li fai entrare da un'orecchio e uscire dall'altro, gli atteggiamenti di m* in casa e fuori cerchi di ignorarli il più possibile... ma tutto questo senza odiare la tua famiglia, alla fine loro non è che non ti vogliono bene.. forse non sanno come comportarsi con te e senza volerlo, sbagliano. L'unica roba 'brutta' se hai una situazione come la mia è che sui genitori non puoi contare, devi ''svegliarti'' tu e prendere le cose con più filosofia. :)
No, io non ci credo.
Sarà che al sud siamo tutti terroni e cafonacci ma se mia madre mi avesse svegliato con un "tesoro, è ora di svegliarti, dolce piccolina, ti canto una canzoncina del buongiorno", io l'avrei mandata affanculo per direttissima o avrei chiamato un bravo psichiatra per capire che disturbo le avesse mangiato il cervello.
Io, cmq, ho sempre usato la sveglia. Mia madre dormiva ancora quando la mattina andavo al liceo.
Mia madre non mi ha mai svegliata con "piccola svegliati dai!" :lol:
Ricordo che da quando andavo alle medie mi svegliavo alle sei del mattino, preparavo la colazione e uscivo per prendere l'autobus, i miei genitori mi hanno sempre lasciata sola, anche perché il lavoro e gli impegni erano quelli che erano.
A volte bisogna cominciare a crescere, iniziare a fare le cose da sola. La mia amica anche a 14 anni faceva tutto da se.
Per quanto riguarda il tuo dolore alla ginocchia di ai tuoi di portarti da un medico per farti controllare.
solo io sveglio i miei cuccioli con tanti bacini e coccole :kiss: :049:
ma hanno 4 anni e 11 mesi.
alla tua età se non si danno una mossa alla prima chiamata gli cammino sulla schiena.
Quando avevo la tua età mi alzavo sempre da sola con la sveglia per andare a scuola.
Non è mancanza di affetto, è solo che dopo 10 minuti che ti chiama e tu non ti alzi "ma vuoi svegliarti o no?" è il minimo :)
La mia se un giorno, malauguratamente, non avessi sentito la sveglia e dopo 10 minuti che mi ha chiamata continuassi ancora a dormire credo proprio che avrebbe optato per il secchio d'acqua :?
Per il dolore alle ginocchia invece ti consiglio di rivolgerti a un dottore.
ahahah esatto! quando ero più piccola mi arrabbiavo un sacco perchè mi urlava per svegliarmi ora capisco che "chi dorme non piglia pesci". Quindi alzati sempre col sorriso e affronta la vita. Tua mamma ti vuole bene non lo fa di certo per farti un torto
C'è una differenza sostanziale che perdi di vista: che il figlio non ha chiesto al genitore di metterlo al mondo, mentre il genitore ha deciso col suo libero arbitrio di farlo.
Per cui i doveri di un genitore nei confronti di una bambina in piena età adolescenziale non sono confrontabili con quelli dei figli.
guarda.. forse la domenica.. durante la settimana no sicuro :lol: