Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
illusione
Sto per vomitare...
Addirittura?
Guarda che ho scritto cose molto ma molto generiche....
-
Quote:
Originariamente inviata da
illusione
Io la penso come Jo, o almeno in parte, ancora non lo so. Il gusto personale può limitarsi a dire "mi piace" o "non mi piace", per usare termini come "capolavoro" deve subentrare una componente oggettiva.
A molte ragazzette piace Twilight, ed è legittimo (forse), ma non è nemmeno lontanamente somigliante a un bel libro, perché per poter dire che è bello entra in gioco l'oggettività.
@illusione volevo fare lo stesso esempio, io credo che un bel libro come dici te ha un numero maggiore di persone che lo apprezzano rispetto a Twilight, anche per questo maggiore è il numero di consensi e maggiore è il valore di qualcosa. Io posso dirti guarda a me piace Twilight ma se devo metterlo a confronto con testi superiori, ti vengo a dire che è una stronzata rispetto a quest'ultimi.
Per me i capolavori devono affascinarmi e coinvolgermi totalmente, una storia che ritengo banale non potrei mai definirla un capolavoro.
-
Quote:
Originariamente inviata da
gattolo
Non stiamo parlando di un opera tecnica e tecnologica... se parliamo di arte non è la perfezione degli elementi che la compongono a renderla un capolavoro ma la complessità del messaggio che si vuole trasmettere o l'intensità o le emozioni che suscita... non sono le pennellate perfette di un quadro a farne il capolavoro ma il lavoro visto nell'insieme e l'innovazione artistica che ne comporta
Stiamo parlando di un'opera tecnica/visiva/comunicativa.
Un film può mandare tutti i messaggi complessi di questo mondo, ma quella è e rimane solo la parte comunicativa, c'è anche il resto però, altrimenti non fai il regista, fai altro.
Capolavoro è quando tutto è espresso al massimo, non una parte.
-
E' come dire che se un pittore non disegna qualcosa di comprensibile e tecnicamente perfetto, ma pieno di significate ed emozionale, non deve fare il pittore ma qualcosa d'altro... chissà quanti grandi artisti e scrittori avremmo perso seguendo questo criterio... spesso ì l'imprecisione a creare l'arte... cosa per la quale le macchine non si avvicineranno mai a crearne
-
Quote:
Originariamente inviata da
gattolo
E' come dire che se un pittore non disegna qualcosa di comprensibile e tecnicamente perfetto, ma pieno di significate ed emozionale, non deve fare il pittore ma qualcosa d'altro... chissà quanti grandi artisti e scrittori avremmo perso seguendo questo criterio... spesso ì l'imprecisione a creare l'arte... cosa per la quale le macchine non si avvicineranno mai a crearne
Ma infatti i vari media, le varie forme d'arte, non si basano sugli stessi "canoni".
Io parlavo di film.
Per quanto riguarda l'arte pittorica il discorso è così complesso e vario, e anche pieno di stronzate, che nemmeno voglio iniziarlo XD
-
e se parlassimo di libri? Hai mai letto libri con una storia poco strutturata ma scritti tanto bene da rapirti? Io si e li trovo comunque capolavori... poi ho letto libri con storie fantastiche ma scritti talmente male da non riuscire ad arrivare alla metà... non credo che il capolavoro sia solo ciò che unisce perfettamente le due cose...sempre che esista
-
Quote:
Originariamente inviata da
illusione
Io la penso come Jo, o almeno in parte, ancora non lo so. Il gusto personale può limitarsi a dire "mi piace" o "non mi piace", per usare termini come "capolavoro" deve subentrare una componente oggettiva.
A molte ragazzette piace Twilight, ed è legittimo (forse), ma non è nemmeno lontanamente somigliante a un bel libro, perché per poter dire che è bello entra in gioco l'oggettività.
La penso allo stesso modo, poi credo che dipenda comunque da caso a caso.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Artemisia
@illusione volevo fare lo stesso esempio, io credo che un bel libro come dici te ha un numero maggiore di persone che lo apprezzano rispetto a Twilight, anche per questo maggiore è il numero di consensi e maggiore è il valore di qualcosa. Io posso dirti guarda a me piace Twilight ma se devo metterlo a confronto con testi superiori, ti vengo a dire che è una stronzata rispetto a quest'ultimi.
Per me i capolavori devono affascinarmi e coinvolgermi totalmente, una storia che ritengo banale non potrei mai definirla un capolavoro.
Vorrei che avessi ragione, ma purtroppo ho idea che i libri, per rimanere nell'esempio, veramente belli abbiano meno seguito e consensi di quelli commerciali. Non a caso nelle classifiche dei libri più venduti in Italia sono perennemente presenti Fabio Volo, Benedetta Parodi, Faletti e compagnia danzante.
-
Quote:
Originariamente inviata da
gattolo
e se parlassimo di libri? Hai mai letto libri con una storia poco strutturata ma scritti tanto bene da rapirti? Io si e li trovo comunque capolavori... poi ho letto libri con storie fantastiche ma scritti talmente male da non riuscire ad arrivare alla metà... non credo che il capolavoro sia solo ciò che unisce perfettamente le due cose...sempre che esista
Il capolavoro è appunto quell'opera che unisce perfettamente le due cose :lol:
Altrimenti non è un capolavoro, si usa un altro termine.
Raga' è pura e semplice definizione.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Dade
Addirittura?
Guarda che ho scritto cose molto ma molto generiche....
E anche molto ma molto banali