Lavorate per vivere o vivete per il lavoro?

C'è chi più chi meno investe una parte di vita nel lavoro, tutti direte logicamente!
Ma non è così, tutto dipende con quale mentalità vai a lavoro.

Molti dicono che un lavoro ti deve piacere almeno un po'...
sinceramente penso che più di piacere, l'importante è che i capi non ti rompano le palle...

penso che il lavoro serve per mangiare (detto in parole povere).

Ma quanti invece investono nel lavoro tante energie...
Ci dedicano mente e anima e poi che succede se il lavoro va male? anche loro sono travolti psicologicamente.

Vi ricordate Family Man con Nicolas Cage?
Bene lui deve scegliere se partire per un lavoro in un' altra città o rimanere nella sua città con la sua ragazza, bene sceglie il lavoro.
Passano gli anni e lui ha tutto, è a capo di una ditta miliardaria, ha pure una ferrari! sta di fatto però che la sera di natale è solo e triste (a parte il natale, il fatto è che è solo...).
Un angelo gli fa vedere come sarebbe stata la sua vita se non fosse partito per quel lavoro....beh avrebbe avuto una famiglia con la sua ex ragazza e sarebbe stato felice!

Ma poi si risveglia nella realtà e ricerca la sua ex che ritrova e la riconcquista....


Bene, la vostra scelta qual'è? Vita o Lavoro? o comunque quanto peso date a l'uno o all'altro?:lol:

Penso che solo nei film americani si possa parlare di "scelta". Nella real life, è come un cubo di Rubrik: puoi girarlo come ti pare, ma gira che ti rigira sempre nel culo lo vai a prendere.

Ora vivo per il lavoro, perché qui dove sono non ho altri interessi....ma se un giorno dovessi decidere o il mio lavoro o seguire il mio ragazzo, mollerei il lavoro in un secondo senza pensarci.

Quote:

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Originariamente inviata da Lucien

Penso che solo nei film americani si possa parlare di "scelta". Nella real life, è come un cubo di Rubrik: puoi girarlo come ti pare, ma gira che ti rigira sempre nel culo lo vai a prendere.

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:lol:

Chi non ha problemi di soldi a volte lavora per 'hobby'; una mia ex collega al call center mi diceva che lavorava giusto per passare il tempo e non stare a casa. -_- Chi non ha una lira -che sia adiacente al suo percorso formativo o meno- è 'costretto' invece a lavorare. Per quanto mi riguarda io durante le vacanze -estive, invernali- cerco sempre di rilassarmi il più possibile ma dopo poco mi annoio, odio stare ferma e con le mani in mano specialmente visto che ho una vita frenetica. Quindi lavorare mi piace molto, diciamo così.

Io in questo momento non ho la stretta necessità di lavorare, perchè ancora può mantenermi mia mamma...quindi cerco lavoro più che altro per farmi esperienza, quindi non posso dire che lavoro per vivere. Nel lungo periodo però posso dire che non vivrei mai per lavorare, anche se cio non esclude che il lavoro che farò mi dovrà appassionare e sarà dunque parte della mia vita.

morirei di noia senza qualcosa da fare o senza un lavoro.

Lavoro per i soldi. E vivo per vivere.

LAvoro per non pesare sui miei. lavoro perchè mi piace guadagnare. lavoro non per vivere per ora,ma sto studiando cercando di trovare un lavoro che mi dia tante soddisfazioni da poter compensare quel poco che guadagnerò. Si vedrà.. per ora comunque lavoro per non dover chiedere niente ai miei... call center non è gran che, ma non mi lamento

Lavoro per avere i soldi per vivere e finchè questo lavoro mi consente di vivere senza spacarmi in due mi va bene... quando non sarà piu così conveniente il rapporto iniziero a delinquere!

Per ora non ho l'esigenza di lavorare, ma un domani ci si accontenterà. Tutti - o almeno tutti - sperano di trovare lavoro nel campo per cui hanno studiato, o quanto meno di svolgere un lavoro interessante e appagante, e io sono tra quelli, ma poi si vedrà.