Il satanismo

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Originariamente inviata da John Galliano

bhè dai visto ke mi fai sorridere, ti posto le definizioni del garzanti:
1-culto tributato a Satana; più in generale, culto delle forze diaboliche. (e fin qui ci siamo)
2- atteggiamento, tipico di alcuni scrittori romantici e decadenti, diretto ad esaltare la ribellione dell'uomo contro i vincoli morali e religiosi che impedirebbero la libera espansione della sua potenza creativa.

ma forse non ti hanno insegnato che sul vocabolario non si legge solo la definizione contrassegnata dal numero 1 :o


poi è chiaro, il garzanti è solo un dizionario, prendiamo un'encicolpedia come wikipedia...
http://it.wikipedia.org/wiki/Satanismo
qui trovi tutti i vari movimenti satanici che come vedi non sono tutti collegati all'adorazione di satana, anzi...

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Probabilmente non ti sei mai chiesto perchè c'è la numerazione e, chissà perchè, la definizione che ho dato io è la prima..

Caro Carloo, che significa che i discorsi stanno a zero?
Fai finta di non leggere? Ti ho dato le argomentazioni storiche sulla nascita del SATANISMO. E' questo l'argomento del topic giusto?

Non c'era nulla di religioso perchè non prendevano Satana come figura religiosa ma come Spunto per la nascita di una "filosofia di vita" che andava contro.

Perlare di una cosa non significa crederci.
Lo avevano come spunto, e lo consideravano personaggio, si affascinatissimo, ma di un SEMPLICE libro.

Il dizionario l'ha preso john e guarda un po'...e la definizione tua è la prima perchè l'ottocento è passato da un po'...così difficile da capire? :roll:

Ma leggere ciò che ho postato io no?
Va bèh...
Comunque sia ringrazio coloro che l'hanno letto in particolar modo nemesi per avermi detto "Bravo Cagliostro" o qualcosa del genere e Godel che pensa che abbia tanta pazienza. :D

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Originariamente inviata da Il lupo

Caro Carloo, che significa che i discorsi stanno a zero?
Fai finta di non leggere? Ti ho dato le argomentazioni storiche sulla nascita del SATANISMO. E' questo l'argomento del topic giusto?

Non c'era nulla di religioso perchè non prendevano Satana come figura religiosa ma come Spunto per la nascita di una "filosofia di vita" che andava contro.

Perlare di una cosa non significa crederci.
Lo avevano come spunto, e lo consideravano personaggio, si affascinatissimo, ma di un SEMPLICE libro.

Il dizionario l'ha preso john e guarda un po'...C'è scritto anche li... :roll:

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I poeti maledetti si identificavano come Satanisti soltanto per andare contro, ma, in realtà, non c'entrano un tubo con il Satanismo, cioè con il culto di Satana. Il vocabolario riporta quello come SECONDO PUNTO per un motivo preciso, cioè per l'identificazione fatta dei poeti maledetti con la religione satanista, identificazione che è, obiettivamente, sbagliata. Ripeto che esser Satanisti senza venerare la figura di Satana è come esser Cristiani senza riconoscere Cristo come Dio.

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Originariamente inviata da Carlooo

Philip, io non ho definito i satanisti come contraddittori,

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il satanismo diventa stupido perchè nel momento in cui si crede in Satana come figura reale non vedo perchè non si debba credere in Cristo come suo rivale

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Questo post denuncia una contraddizione.

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ma ho scritto che se una persona crede nella figura di Satana inevitabilmente deve credere in Cristo e se sceglie il male al bene o è un pazzo oppure è uno stupido.

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:lol:
Perchè?

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Originariamente inviata da Carlooo

I poeti maledetti si identificavano come Satanisti soltanto per andare contro, ma, in realtà, non c'entrano un tubo con il Satanismo, cioè con il culto di Satana. Il vocabolario riporta quello come SECONDO PUNTO per un motivo preciso, cioè per l'identificazione fatta dei poeti maledetti con la religione satanista, identificazione che è, obiettivamente, sbagliata. Ripeto che esser Satanisti senza venerare la figura di Satana è come esser Cristiani senza riconoscere Cristo come Dio.

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Ohi, il Satanismo originale è quello.

Poi se tu mi stai parlando di quello tradotto ai nostri giorni non so che dirti perchè lo trovo stupido...
Credo di essermi spiegato abbastanza bene :) anzi, fin troppo :P

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Originariamente inviata da Il lupo

Ohi, il Satanismo originale è quello.

Poi se tu mi stai parlando di quello tradotto ai nostri giorni non so che dirti perchè lo trovo stupido...
Credo di essermi spiegato abbastanza bene :) anzi, fin troppo :P

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Veramente a quanto ne so io il Satanismo non è nato con i poeti maledetti...
Inoltre certo che io lo traduco ai giorni d'oggi, ogni definizione si evolve e cambia, oggi il Satanismo è il culto di Satana.

Philip, inserendo anche l'altra parte della mia frase si comprende che non volevo dire che i Satanisti sono contraddittori.

Sono in parte d'accordo con quanto scritto da Lupo, almeno per quello che riguarda il definire il satanismo degenerato di origine culturale; anche se poi si rifà a quella definizione solo in facciata, in quanto non si evidenzia il legame con il satanismo arcaico, che poi è quello puro, al di là dei movimenti 'culturali' che poi sono giunti fino ad oggi.
Il satanismo come adorazione della figura di Satana, descritta nella Bibbia, è il padre di ogni figura settaria dei gruppi che poi sono andati sviluppandosi nel tempo, compresi quei movimenti culturali a cui si rifacevano noti scrittori, poeti, pittori ecc.
Quelle filosofie, riconducono sì a dei movimenti tutt'altro che mistici, ma solo in apparenza o in concomitanza dei fini che si proponevano coloro che facevano proprie quelle ideologie.
Quindi non vanno confusi questi 'circoli culturali' con il satanismo anche distaccato nei principi e nei riti da quello arcaico; perchè entrano in ballo altre 'oganizzazioni' segrete più o meno oscure più o meno note, alcune delle quali sopravvivono tutt'oggi.
Il satanismo al di fuori dalla sfera spirituale e religiosa da cui nasce, perde le caratteristiche che lo contraddistinguono; per tramutarsi in un'inutile parodia anticonformista, o (più sicuramente..) nella furba propaganda di chi vuole avvicinare adepti, e vuole allontanare le maldicenze verso quella che è difatti l'adorazione del male.
Scegliere il bene invece del male poi, non è una scelta così ovvia come si è portati a credere, perchè alle basi di chi contraddice questa scelta risiedono influenze culturali rituali e dottrine che meritano uno studio pari a quello delle religioni più conosciute.
Alla base c'è non solo il benificio che deriverebbe dall'adorazione del maligno, ma dei disegni che mettono in discussione la stessa visione di 'bene' e 'male' accettata dai più.
E' sbagliato far passare il satanismo per un movimento culturale sublimandolo in una ricerca filosofica terrena, poichè questo produce solo satanisti dilettanti che nascondono realtà differenti, di maggiore rilevanza; e di sicuro più interessanti.

Meglio di no.
Ho già dato in un altro topic e poi la cosa è degenerata.

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Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA

Meglio di no.
Ho già dato in un altro topic e poi la cosa è degenerata.

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Parla, non ti morde nessuno -.-

Già, ricordo pure io :D

Comunque, l'intervento di Cagliostro è il più lungo ma è anche il più utile, insieme a quello del Lupo e di Galliano tratti dai dizionari.

Visto in quest'ottica, però, qualunque oppositore ad un potere precostituito potrebbe essere definito o definirsi "satanista", alla luce di ciò che è stato detto su Baudelaire e gli altri del 1800 francese, e secondo me non è così.

Già potrei accettare di più la visione del satanista come uno che rifiuta il cattolicesimo e, di conseguenza, l'immolarsi ad una divinità in favore invece dell'autorealizzazione, ma anche in questo caso, come detto anche da Cagliostro, di certo non tutti gli oppositori o i disinteressati al cristianesimo sono per forza satanisti. Anche gli islamici o gli ebrei si oppongono al cristianesimo, ma di certo non sono satanisti :D

Ci sono dunque delle lacune in quelle definizioni, anche se aiutano comunque di molto

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Originariamente inviata da Godel

Parla, non ti morde nessuno -.-

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ehehe io si. :lol:

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Originariamente inviata da darkness_creature

Già, ricordo pure io :D

Comunque, l'intervento di Cagliostro è il più lungo ma è anche il più utile, insieme a quello del Lupo e di Galliano tratti dai dizionari.

Visto in quest'ottica, però, qualunque oppositore ad un potere precostituito potrebbe essere definito o definirsi "satanista", alla luce di ciò che è stato detto su Baudelaire e gli altri del 1800 francese, e secondo me non è così.

Già potrei accettare di più la visione del satanista come uno che rifiuta il cattolicesimo e, di conseguenza, l'immolarsi ad una divinità in favore invece dell'autorealizzazione, ma anche in questo caso, come detto anche da Cagliostro, di certo non tutti gli oppositori o i disinteressati al cristianesimo sono per forza satanisti. Anche gli islamici o gli ebrei si oppongono al cristianesimo, ma di certo non sono satanisti :D

Ci sono dunque delle lacune in quelle definizioni, anche se aiutano comunque di molto

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E il sottoscritto dall'ignoranza più totale sull'argomento divenne l'utente del topic. :D
Ragazzi troppi complimenti poi ci credo veramente. :D :lol:
Basta giocare!
Dark non è un discorso di lacune secondo me, qui si tratta di un discorso di superficialità, ovvero bene o male quelle definizioni da me cercate e postate danno un indirizzo ben specifico, poi sta alle persone quando si parla di "satanismo" vedere le varie sfumature e le giuste collocazioni.
Ovviamente solo gli stupidi che fan di tutta un erba un fascio, vedranno il satanismo ovunque.
Per continuare ci sono anche altre definizioni che mi ha detto oggi un mio amico e che non ho trovato ove proprio si vedono sia le contraddizioni che sono all'interno di tale definizione, sia il motivo per cui io o te non possiamo defiirci satanisti (fortunatamente).
Infine da una piccola parte Carlooo ha ragione perché se ho ben capito ciò che ha scritto (perdonatemi ho l'emicrania) si riferisce al satanismo acido e un'altro tipo di satanismo ove c'è proprio il culto della figura di Lucifero anche intesa come figura maligna.
Per concludere veramente, mi rifaccio all'autrice del topic dicendole che non si può minimamente definire, se vogliamo essere precisi, un'ideologia, religione, filosofia come la vogliamo chiamare in sole due parti.

Ah, l'ultima frase è quella su cui pare che siamo tutti d'accordo :D

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Originariamente inviata da darkness_creature

Ah, l'ultima frase è quella su cui pare che siamo tutti d'accordo :D

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Pare di si. :D

Ma secondo voi tutti: un ragazzo che oggi si definisce "satanista" da quali ideali è mosso?

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Ma secondo voi tutti: un ragazzo che oggi si definisce "satanista" da quali ideali è mosso?

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bhè come in tutte le cose, dipende dal ragazzo.
ci sono i comunisti quelli seri che sanno i chi è marx e quelli che fanno in giro a fare i buffoni con le magliette di che guevara e non sanno cosa sia il comunismo.

secondo me al giorno d'oggi un ragazzo che si definisce satanista o lo fa perchè odia il cattolicesimo e vuole estirparlo per tornare al paganesimo (e in terra scandinava di questa gente ce n'è tanta), o lo fa come le bestie di satana perchè è un malato di mente che si annoia e si diverte a fare messe nere e sacrifici umani, oppure lo fa e crede in questi ideali: "Costoro pensano che il cammino di perfezionamento personale sia una strada che debba essere percorsa in solitudine, alla ricerca continua di nuove esperienze e conoscenze che possano completare la propria esperienza di vita sul cammino della verità. Questi studiosi solitari credono che il fatto di riunire la propria filosofia in gruppi religiosi o associazioni simili che riconoscono una autorità come "capo spirituale" o "maestro" sia un grande errore. Significherebbe andare contro il principale concetto del Satanismo, cioè la ricerca della libertà individuale. Seguire un capo, per quanto illuminato possa essere, è contrario a questo importante precetto, anche se egli potrebbe essere stimato.
Nei confronti del divino, una piccola parte di questo tipo di Satanisti si considera atea, anche se l'agnosticismo è la posizione più diffusa."

e che ci vuoi fare... dopotutto in un mondo dove esistono persone che credono in scientology :lol:

sul satanismo posso dire che quello di LaVey sia il concetto che più concepisco di satanismo...

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Originariamente inviata da Carlooo

Da ateo guardo al satanismo e mi faccio una grande grassa risata, colui che crede nell'esistenza del diavolo è uguale al più credente dei credenti e quindi è soltanto, dal punto di vista razionale, uno sciocco. Inoltre preferisco di gran lunga la figura di Cristo piuttosto che la figura, in realtà mai esistita, del diavolo.

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Hai ragione, è questo il punto.
Non mi permetto di esprimere giudizi sul credere o non credere, perchè io, come te, nell'esistenza del diavolo come ENTITA' non ci credo.
Il satanismo al quale mi riferisco non è l'elementare credenza del diavolo, non è una sorta di adorazione al maligno, ma una coltivazione di un "soggettivo" male (inteso sempre come un male che va oltre la violenza) interiore.
Pensa che alcune persone credono in Dio come in se stessi, nel senso che per loro, Dio, è "se stessi"
Dico questo, perchè è la stessa e identica cosa del satanismo filosofico.

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Originariamente inviata da Godel

Non ha senso esprimere "il proprio giudizio" per definire il satanismo. E' come se si aprisse un topic per dire che colore è secondo voi il celeste.
Il celeste è celeste :evil:

Ariel90, confondi le strambe dottrine di tutto ciò che non è satanismo col satanismo. E poco cambia se per te il satanismo è quello che hai detto, perchè semplicemente così non è.
Fa quel che vuoi, è il travisamento del satanismo derivante dall'errata interpretazione dei dettami promossi da Crowley.
Se poi pensi che io abbia la pazienza di Cagliostro, per mettermi a spiegarti cosa sia ciò di cui vorresti parlare, bhè proprio non ce l'ho.. :roll: Potresti anche informarti prima di affrontare certi argomenti.
E' evidente poi l'insensatezza nel dire "fa ciò che vuoi", e poi condannare gli atti di violenza. Hanno fatto ciò che volevano, ti pare??

Almeno potresti portare i documenti a favore della tua definizione (io te ne avevo postati altri, ma li hai snobbati a quanto pare..), per un confronto; perchè se siamo qui a dire "per me è così, per me è cosà", c'è poco da discutere.

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Prima di parlare evidenzio il titolo di questa sezione, forse potete capire meglio: Esprimete un vostro concetto di satanismo.
Un titolo che non ho affatto preso a caso, ho cercato di far capire (ovviamente vedo che alcuni non hanno capito) che la mia è una concezione che hanno in pochi.
Ho cominciato con un Per me il satanismo è... ed insisto dicendo: Godel, vuoi davvero che ti risponda?

Continuo.
Do ragione a chi ha ritenuto grossolano il mio intervento, ma, personalmente, speravo che Cagliostro mi giustificasse, visto che chattavo con lui mentre scrivevo il post, e lui era l'unico a sapere che avevo poco tempo a disposizione per farlo, poichè dovevo andare a scuola (spero si sia capito che ho aperto una discussione per oltrepassare precedenti liti); non fa nulla, spero qualcuno ora, lo capisca.
Ora, al di là dei litigi che ci sono stati fra me, Godel, Cagliostro eccetera io cerco di non tenere rancori, mi fa piacere parlare, ma mi infastidisce terribilmente fpassare per una che "crede di avere in mano il sapere supremo" proprio per questo ribadisco il titolo Esprimete un vostro concetto di satanismo. e il primo rigo del mio post: Per me il satanismo è...
Voglio concludere dicendo: Ho cercato di essere umile, per questo eviterò di rispondere alle uniche persone che hanno utilizzato questo post (facendo finta di non leggere un titolo che ho messo apposta, come il primo rigo, appunto) per inveirmi contro e lo dico, anche con stupidità :)
Pace e amore :)

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Originariamente inviata da John Galliano

[color=deeppink]bhè come in tutte le cose, dipende dal ragazzo.
ci sono i comunisti quelli seri che sanno i chi è marx e quelli che fanno in giro a fare i buffoni con le magliette di che guevara e non sanno cosa sia il comunismo.

secondo me al giorno d'oggi un ragazzo che si definisce satanista o lo fa perchè odia il cattolicesimo e vuole estirparlo per tornare al paganesimo (e in terra scandinava di questa gente ce n'è tanta), o lo fa come le bestie di satana perchè è un malato di mente che si annoia e si diverte a fare messe nere e sacrifici umani, oppure lo fa e crede in questi ideali: "Costoro pensano che il cammino di perfezionamento personale sia una strada che debba essere percorsa in solitudine, alla ricerca continua di nuove esperienze e conoscenze che possano completare la propria esperienza di vita sul cammino della verità. Questi studiosi solitari credono che il fatto di riunire la propria filosofia in gruppi religiosi o associazioni simili che riconoscono una autorità come "capo spirituale" o "maestro" sia un grande errore. Significherebbe andare contro il principale concetto del Satanismo, cioè la ricerca della libertà individuale. Seguire un capo, per quanto illuminato possa essere, è contrario a questo importante precetto, anche se egli potrebbe essere stimato.
Nei confronti del divino, una piccola parte di questo tipo di Satanisti si considera atea, anche se l'agnosticismo è la posizione più diffusa."
color]

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Assolutamente d'accordo

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Originariamente inviata da maya

sul satanismo posso dire che quello di LaVey sia il concetto che più concepisco di satanismo...

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Certo, hai ragione, ma non dimentichiamo che LaVey è un sacerdote, come tale, crede in Satana come in un'entità maligna.

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Originariamente inviata da Ariel90

Certo, hai ragione, ma non dimentichiamo che LaVey è un sacerdote, come tale, crede in Satana come in un'entità maligna.

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LaVey considera satana l'espressione simbolica della trasgressione, della ragione, dell'anticonformismo e dell'edonismo non come un'entità.

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Originariamente inviata da Personne

LaVey considera satana l'espressione simbolica della trasgressione, della ragione, dell'anticonformismo e dell'edonismo non come un'entità.

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Giusto, hai ragione:

La filosofia adottata dai satanisti LaVeyani può essere considerata come una sorta di ateismo magico, influenzato da millenni di tradizioni esoteriche sposate con un cocktail disinvolto di Nietzsche, Reich, Darwin e Jung. La Satanic Bible (Bibbia satanica) è considerata il sunto di questa filosofia che, a grandissime linee, può essere riassunta in poche righe: non esiste altro dio se non te stesso, vivi e lascia vivere, se il tuo nemico ti colpisce distruggilo con ogni mezzo a tua disposi-zione.

http://www.drivemagazine.net/satan.html

Però...
E' un satanismo fondato, comunque sulla violenza e sulla magia, che volevo evitare di intromettere... :)

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Originariamente inviata da Ariel90

Giusto, hai ragione:

La filosofia adottata dai satanisti LaVeyani può essere considerata come una sorta di ateismo magico, influenzato da millenni di tradizioni esoteriche sposate con un cocktail disinvolto di Nietzsche, Reich, Darwin e Jung. La Satanic Bible (Bibbia satanica) è considerata il sunto di questa filosofia che, a grandissime linee, può essere riassunta in poche righe: non esiste altro dio se non te stesso, vivi e lascia vivere, se il tuo nemico ti colpisce distruggilo con ogni mezzo a tua disposi-zione.

http://www.drivemagazine.net/satan.html

Però...
E' un satanismo fondato, comunque sulla violenza... :)

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Su questo ti do pienamente ragione. Alla fine non importa se segui il satanismo razionalista o il satanismo acido, sempre un pazzo sei in tutti i casi.

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Originariamente inviata da Personne

Su questo ti do pienamente ragione. Alla fine non importa se segui il satanismo razionalista o il satanismo acido, sempre un pazzo sei in tutti i casi.

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Certo, non hai torto, se per te "pazzo" singifica "diverso" :D

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Originariamente inviata da Ariel90

Certo, non hai torto, se per te "pazzo" singifica "diverso" :D

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per me uno che fa riti satanici non è diverso è folle :)

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Originariamente inviata da Personne

per me uno che fa riti satanici non è diverso è folle :)

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E' difficile non essere d'accordo con te.
Io mi riferivo al mio concetto di satanismo, completamente innocuo...
...E non prevede riti :D

in questo topic ho letto una serie di vaccate peggio che dalla bocca di un politico.

il satanismo razionalista è una filosofia,e come tale non prevede alcuna ritualità.
la ritualità può esserci,non obbligatoriamente,ma si tratta di riti derivati da tradizioni thelemitiche (si,il buon vecchio crowley),e quindi tutt'altro che satanici come li si intende di solito,senza agnelli e vergini varie da sacrificare :D

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Originariamente inviata da Angelique

in questo topic ho letto una serie di vaccate peggio che dalla bocca di un politico.

il satanismo razionalista è una filosofia,e come tale non prevede alcuna ritualità.
la ritualità può esserci,non obbligatoriamente,ma si tratta di riti derivati da tradizioni thelemitiche (si,il buon vecchio crowley),e quindi tutt'altro che satanici come li si intende di solito,senza agnelli e vergini varie da sacrificare :D

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Rieccoci a parlare di satanismo! Hehehehe...
Con la differenza che stavolta ti quoto :D