Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Lieto di non aver sentito i soliti discorsi "gli uomini sono sempre e cmq uguali, di pari dignità" e altre c*****e di questo genere. Cmq un giustiziere nn è sempre folle. Pensa se avessi una figlia, o nipote o sorella, o moglie, e ti venisse violentata... Tu cosa vorresti fare? Riusciresti a mantenere l'aplomb con cui hai scritto questo post o avresti solo voglia di uccidere quel bastardo? E in caso affermativo, ti sentiresti davvero una bestia come lui? Io al tuo posto no, per niente (fermo restando che nn avrei la forza fisica per compiere una simile "punizione divina", ma ne avrei tanta di quella voglia...)
Condivido che quando vieni toccato in prima persona è sempre più difficile assumere un atteggiamento dove il raziocinio prenda il posto della passione. Però è necessario riuscirci e lo si può solo se subentra come spirito di gruppo, dell'intera società, la presa di posizione nei confronti della vendetta.
Ho avuto modo di ascoltare un'intervista del tgrai a De Andre' (persona da cui ho imparato molto) al momento della liberazione dal sequestro di cui fu vittima in sardegna insieme alla sua futura moglie Dori Ghezzi. Al contrario di molti, egli ebbe parole di solidarietà per i suoi rapitori, per le condizioni a cui la società li aveva costretti... questo per dirti che è possibile anche non sentire la necessità di vendetta... (a proposito, a seguito a tale rapimento, nacque uno dei suoi più bei dischi, quello conosciuto come L'indiano, anche se l'album di per sé non ha titolo).
Ti propongo la visione del film con Alberto Sordi intitolato "un borghese piccolo piccolo"; film famosissimo, forse lo avrai già visto... semmai riguardalo con più attenzione... è la storia di un impiegato statale a cui uccidono il figlio a seguito di una rapina... si vendicherà torturando l'assassino, ma da ciò non trarrà che ulteriore male. Un film molto bello.
-
I veri bulli non esistono...-.- certi ragazzini con polistirolo al posto di materia grigia giocano a sentirsi superiori
-
Quote:
Originariamente inviata da s@ve
Condivido che quando vieni toccato in prima persona è sempre più difficile assumere un atteggiamento dove il raziocinio prenda il posto della passione. Però è necessario riuscirci e lo si può solo se subentra come spirito di gruppo, dell'intera società, la presa di posizione nei confronti della vendetta.
E deve esserci per forza il raziocinio a tuttii i costi? O non è giusto che chi sente il bisogno di sfogare la propria rabbia possa farlo, se ciò consente anche di punire adeguatamente il criminale?
Se De Andrè nn ha sentito questo bisogno buon per lui, ma nn puoi biasimare chi invece ha questi impulsi fortissimi dentro di sè.
Il film l'ho sentito nominare, so che è cn Alberto Sordi ma onestamente non l'ho visto. Chissà che nn mi venga voglia di farlo, visto l'argomento di cui tratta