Oggi mi sono reso conto che sono impazzito tutto quello che pensavo stessi facendo bene in realtà è tutto sbagliato sono un mongoloide la mia vita va a rotoli penso soltanto alle cazzate a fumare a impennare non ho neanche la patente non ho un lavoro sto con una ragazza che fino a 5 minuti fa giuro che amavo veramente più di me stesso poi al improvviso come un fulmine mi sono spento ,tutte le emozioni si spengono mi succede con tutto, il fatto è che io seriamente non ho mai provato qualcosa del genere per una persona anche se di esperienza ne ho avute fin troppe , però lei è quasi 5 anni più piccola di me quello che facciamo secondo me è sbagliato non lo so perché io mi sento come se avessi ancora 17 anni quando ero realmente felice della mia vita facevo solo belle esperienze perché non avevo una coscienza come adesso , purtroppo penso che il mio peggior nemico sia io stesso, mi amo e mi odio allo stesso tempo non si può spiegare a parole ma io soffro tantissimo per questo anche se le persone pensano che io sia felice e faccia la bella vita , questo perché io voglio dare questa impressione di me stesso agli altri , mi piace essere guardato , ammirato però quando una cosa ormai l'ho ottenuta poi non mi piace più, questa mia coscienza che mi rovina ormai è iniziata a nascere in me dopo quel incidente in cui sperimentai l esistenza della morte da quel giorno non mi esce mai dalla testa il pensiero che una volta morto c'è il buio totale ce il nulla non come dormire ma nulla nessuna sensazione nessuna posizione nello spazio e nel tempo , tutte le notti questi mostri questi pensieri maligni mi attanagliano , noi esseri umani non contiamo assolutamente nulla nell infinita del universo , quello che facciamo nella nostra vita è fine solamente a noi stessi , quindi chi decide cosa sia realmente giusto o sbagliato? Perché non dovrei fare una cosa che voglio fare , nonostante ci siano anche conseguenze
Io vorrei soltanto unire tutti questi punti trovare un collegamento per creare un reale pensiero filosofico per cercare di analizzarlo forse sconfiggerlo perché meno una persona pensa più vive meglio nella sua banalità nella quale le emozioni però sono reali e non influenzate come le mie purtroppo .
Il fatto è che io mi credo superiore quasi a tutti ma mi sto accorgendo che non è così anzi forse sono io quello sbagliato , quello stupido perché le persone normali non si fanno questi problemi e si godono la vita , si ok lo faccio anche io ma ormai non mi piace più fare nulla , io non ero così ,ero pieno di idee pieno di vita , ora lo sono ancora all apparenza delle persone ma è solo una maschera , Nessuno conosce il demone che si cela sotto di essa , perché non riesco ad essere felice , perché non riesco a portare realmente avanti un obbiettivo, da quando sono piccolo sogno di essere ricco mi mangio le mani per trovare modi per fare soldi anche robe illegali non mi importa non mi faccio mancare niente posso dire che ho più o meno tutto quello che voglio ma non mi basta voglio essere ricco per avere un senso di spensieratezza ma so che anche se fossi realmente ricco questo non accadrebbe, la mia ambizione non riesco a controllarla non mi basta mai niente voglio sempre di più
Per ora voglio un lavoro che mi permetta di togliermi qualche altra soddisfazione come una bella macchina , ok ho la moto ho avuto 6 moto tutte comprate io con i miei soldi guadagnati da me voglio sentirmi realizzato dare un reale senso a questa vita , tornare a un ora fa prima che mi entrasse in testa questa cosa brutta , un ora fa quando il mio unico pensiero era l amore mio patti, ora però è come se fosse cambiato tutto e non si può tornare indietro ma io voglio farlo , voglio continuare ad essere felice con lei e basta ma non lo so se riuscirò spero di sì , come già detto sono il mio peggior nemico, non avete idea di quanto mi odio , cioè come fa a cambiare da un momento al altro un emozione così forte , come è possibile?