"Mi sei rimasto impresso la prima volta che ti ho visto". Dovevo rispondere alla sua domanda "ma perché una come te viene dietro a me?", dovevo proprio farlo, mi dava fastidio il fatto che non l'avessi fatto. E glielo ho detto. Sì, ho attraversato la strada e gli ho detto"devo dirti una cosa", lui che per timidezza non mi aveva mai guardata fisso negli occhi, *per la prima volta mi guardava con l'espressione di chi aveva già capito tutto, di chi sapeva. Gli dico"Mi piaci e ti prego se non ti interesso dimmelo adesso che vado avanti e ci metto una pietra sopra". Lui mi dice:"sei bella, mi piaci, ma*non me lo aspettavo. Sono impreparato." E subito dopo" Vuoi passeggiare con me?". Passeggiamo. Mi dice che non aveva mai capito di piacermi, che questo coraggio di fare la prima mossa non lo avrebbe mai avuto lui, solo quando è ubriaco o capisce dei segnali di interesse dall'altra parte lo avrebbe fatto. *Mi dice che non lo ho spaventato e che anzi ho fatto più che bene a dirglielo e che lui ne è molto contento. Mi fa dei complimenti, *si mostra intrressato al mio stile, mi fa domande su questo e sui miei viaggi. Sa anche le date e le foto di alcune mie foto su fb, la richiesta gliela avevo mandata io qualche giorno prima, essendomi iscritta solo da una settimana. Mi dice che gli fa più piacere passeggiare con me che andare a studiare. E poi che da quel momento ero giuridicamente impegnata con lui, nel senso che avevo degli obblighi, *tipo un caffè da chiedergli, un obbligo che doveva essere anche un piacere da parte di entrambi. Mi chiede se esco mai per il suo paese e io gli dico che frequento napoli solo per l'universitá, abitando a salerno ed essendo pendolare. Lui mi dice che non è bravo nelle relazioni, *che non è per niente social e che gli inviti li fa solo impliciti. E infatti dopo mi dice che lui quella sera andrà in un pub e che di solito il fine settimana frequenta una piazza, *credo fosse un invito implicito ma non ne sono sicura. Io comunque causa mezzi di trasporto, mi è impossibile arrivare a napoli di sera e andarmene. Per cercare di avere una sua reazione gli dico che non penso di andare più a lezione perchè devo studiare e lui all'inizio dice"ma se vieni, *vieni per me? *Un po'? Forse? Probabilmente? "Ma io non gli rispondo per non dargli soddisfazione, *poi mi dice che se devo studiare è meglio che rimango a casa a studiare, almeno lo studio mi rimane. *E questa risposta mi spiazza. Ma lui mi dice che non ha detto niente di male e che non sa che dire. Lui poi mi accompagna a fare un servizio e dopo un pò ci lasciamo e mi abbraccia dandomi due baci sulla guancia. Il giorno dopo ci rivediamo. Entriamo in aula e scopriamo che la lezione non c'è. Lui mi abbraccia e scendiamo insieme. Poi mi dice " devo parlare con un prof, non te ne andare, mi aspetti giù? " .lo aspetto. D'improvviso sento qualcuno chiamarmi "gioia" e mi tira verso di sè. È lui. io affondo *con la testa nella sua spalla. Ha messo su un profumo per la prima volta, mi illudo che sia per me. Poi dice che se ne va a casa a studiare, ma rimane ancora lì e non se ne va, così andiamo in un bar. Dopo di che mi dice sediamoci un po' e parliamo. Poco dopo arrivano i suoi amici e lui mi presenta. Ma io mi intimidisco e mi ammutolisco, lui mi chiede perché non parlo, *mi invoglia a parlare, *quando parla con loro mi guarda per coinvolgermi, noto che si avvicina e col braccio cerca di toccarmi. Che con la mano mi sfiora il ginocchio, *poi mi mette una mano sulla spalla. Mi guarda più volte. Alla fine ci alziamo per andarcene, mi abbraccia e mi dá due baci e mi dice la frase che mi ha distrutto"ci vediamo. ..." e io lo interrompo"mai più" e lui dice"no, dai all'università ci vediamo". Il problema è che noi non avremo più corsi insieme e ora con le vacanze natalizie e l'inizio del semestre nob fi vedremo neanche più all'università, *se non a metà marzo quando tutto ricomincerà. *Da quel momento se dico che passo le mie giornate con uno scopo diverso dal pensarlo, mentirei. Nessuno dei due ha chiesto all'altro il numero. Io non ho il coraggio ulteriore di infastidirlo con un messaggio su fb. Però non riesco a dimenticare la prima volta che l'ho visto. Mi ha colpito, ma poi sapete come funziona, ti dimentichi e vai avanti. sì, era un bel ragazzo, ma non fu solo questo. Era che ero appena tornata da un viaggio, *e in aula quel giorno ero seduta in ultima fila e lo vidi e mi ricordò il Marocco e mi sentii un pò meglio. Bo, non so cosa, forse i suoi colori, i lineamenti. .però non lo so, lasciai perdere perché mi rendevo conto che stavo delirando. Non ci diedi più peso. Poi però alla fine di una lezione una mia amica mi disse che c'era un ragazzo che mi guardava a lezione. Io non capii e lasciai perdere. Di nuovo alla lezione successiva mi riferirono lo stesso, ma io non ci diedi peso. Io sti sguardi non li avevo mai visti, chissà cosa si stavano inventando. La prima volta che lo guardai fu dopo un bel po' e lui ricambiò, allora capii di chi parlavano, ma che ne potevo sapere del motivo? Forse si trovava solo a guardare nella mia direzione. Non ci ho mai veramente capito niente. Però notavo che a lezione qualcosa succedeva, tipo, che so, che ci sedevamo sempre nei pressi l'uno dell'altro. O forse tutte ste cose me le so sognate. Un caso, non ho mai avuto la certezza di niente. Adesso a posteriori penso davvero che siano stati tutti episodi casuali ma al tempo, che volete da me, non ci pensavo più al caso, iniziavo a pensare fossero atti volontari, forse perché volevo vederla così. E così si avvicinò a parlare, e implicitamente chiedeva caffè e sigarette insieme. *un'altra volta ci guardammo più a lungo del solito, ma mi dicevo che era il caso. Sempre un caso. Dentro di me io sento di voler lottare per averlo. Non mi voglio arrendere, *ma un'altra piccola parte di me sa che un ragazzo per quanto timido può essere, se sa di piacere a qualcuno ed è interessato qualcosa la fa. Ma allora che senso ha avuto tutto quello che ha fatto e mi ha detto? Non poteva semplicemente dire" sono lusingato, *ma non mi va di impegnarmi"? Lo devo lasciar perdere? *Cosa devo fare? *Io lo voglio. E cosa ha voluto significare tutto? Mi ha solo voluto dare un contentino?*