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Va in vacanza/uscite varie sempre con i genitori(il 90% delle volte,è succube degli stessi o le fa comodo questa situazione,non ha la patente etc etc) e raramente con amiche,esce la sera solo con le sorelle,pochissimi(credo si contino sulle dita di una mano)amici maschi(e 3 sono nostri colleghi)...
Ulteriore cosa da aggiungere è che quando abbiamo fatto una delle prime cene di lavoro(4-5 mesi fà)per poterci venire necessitava di salire in macchina con qualcun'altro(ovvio)l'unico,perchè abita nello stesso comune,era il mio superiore,ebbene lei ha inviato un messaggio a me e all'altra collega chiedendoci se per favore nel caso in cui i suoi genitori avessero chiamato noi(cosa che è avvenuta)potevamo dir loro che non era in macchina con un uomo ma con una sua collega d'ufficio...
Si stiamo parlando di una 27enne...
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Le bugie esistono, pure io posso dire di essere uscita con mia sorella e invece sono stata in compagnia di altra gente....
Attento che non usi i genitori come scusa, nei tuoi discorsi i suoi comportamenti mi sono sembrati un pò da gatta morta...
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Quello è ovvio...ma per il fatto dei genitori possibile che io e l'altra collega abbiamo parlato con due persone che si fingevano sui genitori(successa sta cosa della chiamata 2 volte per le due cene di lavoro)?Che abbia inventato tutto la finta chiamata etc etc per che cosa poi per non dire guarda cocco che non mi interessi?
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Cioè in pratica ci stai dicendo che lei 27enne ha detto ai suoi che per andare alla cena era in macchina con una donna e ha chiesto a voi nel caso che loro l avessero domandato di coprirla?
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Quote:
Originariamente inviata da
JL19
Cioè in pratica ci stai dicendo che lei 27enne ha detto ai suoi che per andare alla cena era in macchina con una donna e ha chiesto a voi nel caso che loro l avessero domandato di coprirla?
Si ci ha mandato lei un messaggio con questa richiesta(quindi presumo che avesse dato i nostri numeri ai genitori...)e poco dopo l'inizio della cena(sia la prima che la seconda)la chiamata è arrivata...
Capisco(in parte)essere apprensivi però che una 27enne debba dire ai suoi una cosa del genere perchè in fondo si trattava di andare alla cena coi colleghi ricevendo il passaggio da un collega...
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Secondo me dovresti semplicemente parlarle, chiederle perchè il suo carattere dovrebbe distruggere qualcuno, che problemi ha. Solo capendo questo puoi farti un'idea di come comportarti con lei, almeno secondo me.
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Negli ultimi tempi è passata dal dire "non voglio il fidanzato" al "non posso",per quanto riguarda il carattere lei dice che il suo essere estremamente permalosa e vendicativa alla prima litigata etc etc con l'eventuale moroso/compagno/fidanzato inevitabilmente lei darebbe immediatamente il ben servito ed ognuno per la sua strada...
Vedo in lei un pò d'interesse(ma non solo io) però anche quando lei stessa si accorge che in qualche modo pensa di aver superato il confine tra amicizia e interesse(apre la porta)il momento successivo la chiude.
E perplime non solo me ma anche la nostra collega che vede le situazioni e che è stata lei a convincermi a provare a chiederle di uscire quando io ripetevo che tanto avrebbe detto no o inventato scuse come l'altra volta.
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Potrebbe essere una donna volubile. Lascia perdere...
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Originariamente inviata da
DolceChéri
Potrebbe essere una donna volubile. Lascia perdere...
Quindi che faccio quando lei parte all'"attacco" con il suo show?Respingerla?
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