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Originariamente inviata da
Masquerade
Quindi di per te l'amore è irrazionale? E cosa intendi con se è vero? Quando è vero secondo te?
Ti faccio alcuni esempi:
Passione di cristo: un uomo si fa trucidare per lasciare un messaggio al mondo, amava così tanto la razza umana per quanto corrotta fosse che invece di starsene buono ha provato a fare qualcosa.
Rapporti familiari: a volte abbiamo subito persino violenze fisiche dai nostri genitori, eppure gli vogliamo bene.
Rapporti amicali di rispetto: quando c'è il rispetto inconscio che vedi riflettendoti nell'altro senza neanche dirglielo, si superano le incomprensioni che spingerebbero due sconosciuti a picchiarsi.
Amore di coppia: no, sul serio, devo spiegare questo?
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Amore: dedizione e passione per qualcuno o qualcosa, volendo ridurre la definizione ai minimi termini.
Il sentimento quello che si prova, credo sia molto soggettivo. C'è chi ha bisogno di dimostrarlo, chi invece non lo dimostra mai a parole o gesti, ma è sempre li quando serve. C'è che si annulla per le persone che ama (non solo il partner), chi da al prossimo il minimo indispensabile.
C'è l'amore per le persone, per gli animali, per il lavoro, per le giuste cause, per la giustizia, per le persone più sfortunate, per un credo...Tutto è amore, persino la dedizione alle proprie collezioni, al proprio hobby, può essere amore. Forse l'amore non ha nemmeno una definizione, un significato proprio, perchè ognuno di noi vede l'amore dove lo vuole vedere e lo dimostra come sa fare.
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L'avevo anche io quel libro, una vita fa.
In passato, nel mio passato, avevo gusti letterari similissimi ai tuoi per certi versi masq, abbiamo diverse letture in comune :)
Questo non mi entusiasmò particolarmente comunque, di altri autori preferìì "L'arte di amare" (capolavoro) e anche se totalmente diverso sul tema mi piacque anche "undici minuti".
Quanto alla risposta ti cito un cantante: Che cos'è l'amor? Tu chiedilo al vento... ;)
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Originariamente inviata da
Jean Grey
Assolutamente sì. La comprensione e l'accettazione sono insite in qualsiasi forma d'amore. Non solo per il partner. Non l'ho specificato perchè mi sembrava ovvio =)
Forse era davvero ovvio ed io mi sono lasciata distrarre dalla premessa che hai fatto alla tua descrizione con "Per quanto riguarda il partner...":);)
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Originariamente inviata da
Layne S.
La penso così più o meno. Diciamo che non c'è molto da dire, per me c'è un solo amore: quello verso il partner, gli amici e la famiglia sono tutti la stessa cosa, anche se ovviamente queste persone hanno un ruolo differente nella mia vita. Li amo perché verso di loro sento un legame, perché attraversiamo questa vita insieme, e perché condivido con loro molte cose.
Non so essere più precisa, del resto non saprei spiegare perché sono amica di Tizio e non di Caio, né perché amo il mio partner e non un altro.
Beh... a me sei stata abbastanza precisa dicendo che ami perché senti un legame, qualcosa che ti/vi lega. :)
In base a questa tua descrizione, sentiresti di poter dire, ad esempio, che l'amore è un legame?
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Originariamente inviata da
Loller156
Per me l'amore è scelta. L'innamoramento è irrazionale, è tutto un casino ed è uno sconvolgimento, mentre l'amore in senso stretto è razionale, più pensato.
Questo non significa accantonare le emozioni, ma semplicemente conoscere veramente l'altra persona e accettare i suoi difetti. Se uno dovesse ascoltare solo le "farfalle nello stomaco" le storie durerebbero pochi mesi, e invece continuano proprio grazie al fatto di aver scelto, e non per un semplice fattore irrazionale.
In definitiva, dovendolo descrivere con due parole direi "scelta e accettazione".
Scelta ed accettazione. E con conoscenza (conoscere veramente l'altra persona ) si potrebbe anche dire scelta consapevole.
Una risposta quindi totalmente opposta a quella Warlord Dolan che invece definisce l'amore irrazionale.
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Originariamente inviata da
Federico10
essere innamorato, quindi amare, è certamente una cosa che fa stare molto bene. mi fa sentire appagato totalmente guardare il viso della ragazza che amo. non risolve tutti i problemi ma certamente è una cosa che ti fa stare molto bene. e una volta innamorato, non posso farne più a meno di esserlo. per sempre. ne sono dipendente per sempre di quella energia che mi trasmette quella ragazza.
purtroppo adesso è da più di 6 anni e mezzo che non trovo una che mi faccia innamorare
Ho un po' abbreviato perché questo forum unisce tutte le mie risposte a voi in una e già così ne vien fuori un papiro.;)
Sei dipendente dall'amore. Quindi si potrebbe dire che l'amore crea dipendenza... ma da oltre sei anni non sei più innamorato. Quindi questo ti fa stare male?
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Originariamente inviata da
Warlord Dolan
Ti faccio alcuni esempi:
Passione di cristo: un uomo si fa trucidare per lasciare un messaggio al mondo, amava così tanto la razza umana per quanto corrotta fosse che invece di starsene buono ha provato a fare qualcosa.
Rapporti familiari: a volte abbiamo subito persino violenze fisiche dai nostri genitori, eppure gli vogliamo bene.
Rapporti amicali di rispetto: quando c'è il rispetto inconscio che vedi riflettendoti nell'altro senza neanche dirglielo, si superano le incomprensioni che spingerebbero due sconosciuti a picchiarsi.
Amore di coppia: no, sul serio, devo spiegare questo?
Come dicevo a Loller hai dato una risposta completamente opposta alla sua.
Aiutami a capire meglio:
Quindi Gesù ha amato irrazionalmente perché disposto al sacrificio?
Per rapporti familiari violenti, immagino tu non ti riferisca al ceffone educativo, ma qualcosa di più incisivo. Secondo te il bambino, adolescente o figlio in generale, subisce per amore? Ama il genitore violento?
Sorvolando il rapporto tra amici che invece mi risulta abbastanza chiaro, a questo punto vorrei capire cosa una coppia può subire per amore. Violenza fisica e/o psicologica ad esempio?
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Originariamente inviata da
morrigan
Forse l'amore non ha nemmeno una definizione, un significato proprio, perchè ognuno di noi vede l'amore dove lo vuole vedere.
Questa frase mi colpisce molto, Morrigan. :)
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Originariamente inviata da
lunantica
L'avevo anche io quel libro, una vita fa.
In passato, nel mio passato, avevo gusti letterari similissimi ai tuoi per certi versi masq, abbiamo diverse letture in comune :)
Questo non mi entusiasmò particolarmente comunque, di altri autori preferìì "L'arte di amare" (capolavoro) e anche se totalmente diverso sul tema mi piacque anche "undici minuti".
Quanto alla risposta ti cito un cantante: Che cos'è l'amor? Tu chiedilo al vento... ;)
Infatti, pur essendo un libro che parla d'amore, non è entusiasmante. E la tua delusione l'ho riscontrata anche in altre persone che non sono riuscite a terminarlo. E non perché fosse difficile da comprendere, anzi. Ma come ho detto nel post d'apertura, ho preso in prestito solo il titolo del libro e non il contenuto.
E tu Luna? L'hai chiesto al vento?;)
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sì, mi fa stare male perché, come ho detto, una volta provato un'energia di un certo livello, ne ho bisogno per sempre. solo che lei, nonostante abbia sempre lo stesso viso, quell'energia non me la comunica più. come se fosse disattivata. come se fosse morta. come se quella che vedo fosse una sua copia imperfetta. o il suo zombie
cioè non è che quando sparisce l'amore per una ragazza, sparisce anche il bisogno del benessere che mi trasmetteva. il bisogno rimane. ma lei quel benessere non lo trasmette più. e, come ho detto, essendo svanita lei mi ha reso vuoto anche a me