"Psicosi" San Valentino

Premessa: probabilmente è un argomento già navigato, in questo caso perdonate la ripetizione!

Puntualmente ogni anno nei primi giorni di febbraio c'è qualcuno tra i miei amici o amiche che comincia a pensare in modo ossessivo al fatidico giorno di San Valentino... Cosa fare, dove andare, cosa regalare...panico totale! Nemmeno fosse un giorno cruciale durante una relazione... Spesso finisco per aiutarli/le a cercare idee o le accompagno per negozi infarciti di cuoricini e pucciosità di ogni tipo... come oggi per esempio. E ho visto certe cose che mi hanno fatto riflettere.

Personalmente non ho mai sopportato questa giornata, sia da single che da impegnata...anche per quest'anno una cena insieme (approfittando del weekend) ma niente di forzatamente "valentinoso" (passatemi il termine).
Più che la festa degli innamorati vedo scatole di cioccolatini a forma di cuore, peluche a forma di cuore, composizioni floreali a forma di cuore e chi più ne ha più ne metta colorato di rosso e a forma di cuore nei vari negozi... e fin qui beh cos'altro ci si potrebbe aspettare, è una festa anche commerciale dopotutto..
Ma... non c'è il rischio di perdersi in tutta questa apparenza? C'è davvero bisogno di questo giorno ogni anno per dimostrare (non solo reciprocamente..) quanto ci si ama?
Piccola parentesi: una coppia di amici ha litigato in modo molto serio qualche giorno fa...e parlando con lei mi ha detto che andranno lo stesso in un ristorante famoso la sera del 14 perchè "per forza, è San Valentino":|

Non vedete anche voi qualcosa di sbagliato in tutto questo?

Anche per me è una festa ridicola e inutile e non mi è mai piaciuta, neanche ora che sono fidanzato. Se si vuole fare qualcosa di speciale e diverso dal solito per incoronare il proprio amore lo si può fare in qualsiasi giorno dell'anno, non per forza a San Valentino.

è una stupida convenzione sociale, alla pari di molte altre...

Purtroppo anche di questo è fatta l'umanità...
Non ci sono più utopisti, avrai notato... Ormai anche le menti più nobili e creative si sono arrese... Non c'è speranza.

Non so, a me non infastidisce vedere i cuoricini in giro. Io non li desidero, preferisco spendere i miei soldi per altro.
Però boh, mi andrebbe di fare qualcosa di carino, magari anche solo preparargli il suo dolce preferito per dire, nulla di che.
Comunque, come già è stato detto, è una convenzione alla quale infine molte persone si sono arrese.

Io non mi arrabbio nè ci rimango particolarmente male se non ricevo nulla per le occasioni, figurati che ci siamo pure dimenticati entrambi dell'anniversario quest anno D:
Preferisco prendere qualcosa che mi piace quando la vedo, piuttosto che aspettare questa o quella data!


Della tua amica non so che dire... Tanto normale la cosa non mi pare.
Un conto è magari se si ha prenotato in un posto già da tempo, ma altrimenti mi sembra strano, io prima cercherei di chiarire con il mio ragazzo e dopo penserei alla serata xD

Io, come tutte le feste, non sono contraria alla gioia che producono queste cose "commerciali". Dopotutto è così anche con il Natale, la Pasqua, ecc. Quindi secondo me c'è solo da gioire quando due innamorati festeggiano a S. Valentino il loro amore.

Dire che è una festa anche commerciale sembra alquanto riduttivo. San Valentino è una festa commerciale.

ma quante cagate..

Ma perchè vuoi dirmi che i peluche, i cioccolatini e tutte quelle cianfrusaglie a forma di cuore vengono realmente comprate da qualcuno??

Se avessi tempo e soldi probabilmente passerei san Valentino alle terme o in gita con mio moroso a festeggiare come qualsiasi altra ricorrenza -vedi anniversario- ma siccome sono (siamo) studenti di medicina al sesto anno e sotto esami e con l'acqua al culo per la laurea ci vedremo solo la sera per una pizza.

Detto questo è una festa come un altra per me, che si può decidere di festeggiare, di saltare, o di non regalare nulla. Se il giorno dopo san Valentino avessi un esame non mi farei di sicuro tante paturnie a starmene a casa per i fatti miei, non credo che san Valentino se la prenda.

Quote:

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Originariamente inviata da Jamila

Ma perchè vuoi dirmi che i peluche, i cioccolatini e tutte quelle cianfrusaglie a forma di cuore vengono realmente comprate da qualcuno??

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Un tipo ha preso una coroncina per poi scrivere su instagram alla sua ragazza (mia ex compagna di classe): "Sei la mia principessa", quindi sì, credo proprio esista gente che compra cose del genere.
Poi calcola tutti quelli che hanno il fidanzato nei primi anni dell'adolescenza, è più facile che festeggino regalandosi quelle cose.

si infatti.. l'unica volta che ho regalato un cuoricino a san valentino è stato in prima media..
ma adesso va di moda criticare qualsiasi festa.. a natale c'era chi si lamentava, a pasqua pure.. figurati a san valentino..

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Originariamente inviata da Jeggi

Un tipo ha preso una coroncina per poi scrivere su instagram alla sua ragazza (mia ex compagna di classe): "Sei la mia principessa", quindi sì, credo proprio esista gente che compra cose del genere.
Poi calcola tutti quelli che hanno il fidanzato nei primi anni dell'adolescenza, è più facile che festeggino regalandosi quelle cose.

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Questo mi riporta al mio primo moroso a cui in seconda superiore per San Valentino regalai una katana :lol:ma non ero molto normale nemmeno allora xD

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Originariamente inviata da Hulk

ma adesso va di moda criticare qualsiasi festa.. a natale c'era chi si lamentava, a pasqua pure.. figurati a san valentino..

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Infatti.
Vedere decorazioni di San Vale mi dà fastidio più o meno quanto mi dà fastidio vedere i centri commerciali appendere luminarie di natale il primo dicembre: nessuno, anche se sono cosciente che è una cosa commerciale.

Non credo di aver mai festeggiato questa festività (scusate la ripetizione) se non forse con una cena in coppia, ma del resto per me ogni scusa è buona per una cena, e non ci vado di certo solo a San Valentino. Però al contempo non mi dà nessun fastidio che la gente la festeggi, non mi dà nessun fastidio che qualcun altro possa spendere soldi con peluche e cazzatelle a forma di cuore - se possono permetterselo ed a loro piace, chi sono io per giudicare?
Che poi sarà anche uno spreco, ma fra spendere 10€ per regalare al mio ragazzo un pupazzetto, oppure spenderli per regalare dei fiori, oppure spenderli per comprarmi qualcosa di stupido per me stessa, non c'è nessuna differenza.

Ah, penso di contare fra gli "ossessionati" anche io secondo questo ragionamento: questo sarà il mio primo San Valentino da convivente dopo molti anni di relazione a distanza. Faremo una cena qui a casa, ho già deciso che cucinerò qualcosa di particolare e stapperemo una bella bottiglia di spumante. Naturalmente prima di quello, partita di rugby Italia - Inghilterra al pub con amici, birra a fiumi e rutto libero.

joan, l'amore verso la propria ragazza è una cosa più sacra del natale, e quindi san valentino è più terribile del natale in quanto va a interferire con ciò che di più importante hanno le persone. è fastidioso sentire il peso del dover dimostrare, quando la festa lo impone, il proprio amore verso la propria ragazza. non perché tu non provi amore, ma perché dimostrarlo su comando svilisce il sentimento. è un campo in cui nessuno si deve intromettere. perciò se hai una ragazza problematica, insicura, che ha bisogno di seguire le mode per non sentirsi triste, questa pressione si palesa, perché sai che se non le fai un regalo sarà una tragedia, la sua reazione, che rischierà di fartela perdere o comunque di dover faticare per riconquistare la sua fiducia. non parlo per me che sono in grado di dimostrare l'inconsistenza delle mode e quindi preverrei la sua reazione spiegandoglielo molto tempo prima del tempo che è una ca..ata quella festa, se avessi una fidanzata così. mi preoccupo per gli altri ragazzi. a molti di loro capiterà una ragazza che si sente poco importante a causa della sua condizione economica o a causa della considerazione che ha in famiglia, e quindi cercherà in tutti i modi di acquistare importanza. vestendosi alla moda, comprandosi oggetti alla moda o pretendendo una dimostrazione d'amore sdolcinata il giorno di san valentino. insomma una ragazza insicura. e non so in quanti di loro saranno in grado di farle capire capire che sbaglia

detto questo, io non faccio niente di particolare nemmeno a natale. forse i miei genitori mangiano un po di più aggiungendo cose della tradizione, e io capita che nella pasta al sugo ci aggiunga mozzarella e melanzane, quindi si perde tempo a fare cose più elaborate, ma non ci mettiamo a fare regali. e solo se mi va mi metto a fare l'albero. lo fanno i miei di solito. io mangio pandoro e panettone, punto. questo è il mio legame fisso agli usi della festa. ma solo perché in inverno sono digeribili. infatti non li mangio necessariamente a natale ma nel periodo delle feste. posso anche cominciare 10 giorni prima a mangiarli

Quello che dici è molto sensato, però ti faccio notare che in tutte le feste c'è una parte commerciale che prevale, i sentimenti sono un'altra cosa...

ripeto che solo san valentino ti obbliga a ribadire il tuo amore e a fare regali melensi, quindi è peggio delle altre feste. che le feste sante, il loro senso religioso, vengano alterate dal mercato non me ne può fregar di meno perché non sono credente. il problema è quando si interferisce con una cosa davvero sacra, l'amore

L'amore è dappertutto anche nelle feste religiose se uno ci crede veramente.

La metà dei problemi descritti nel post si risolve evitando di frequentare persone decerebrate e/o affette da turbe psichiche. L'altra metà si risolve avendo un minimo di rispetto e di fiducia nell'intelligenza del partner (o famiglia, amici, ecc.).
Io è una vita che non faccio una minchia per il mio compleanno, ma cerco sempre di ricordarmi quelli degli altri, chiedergli se c'è qualcosa che gli piacerebbe fare ecc. ecc. perché il fatto che non sia un problema per me, non vuole automaticamente dire che io debba imporre questa visione a tutti gli altri.

joan, a quale amore ti riferisci? per dio? per il prossimo? per la ragazza?

layne, un ragazzo s'innamora a prescindere da cosa pensi la sua ragazza delle feste. non può evitare di mettercisi. cosa intendi con fiducia nell'intelligenza? eliminate le ragazze con turbe psichiche che problema rimarrebbe? qual'è l'altra metà?

riguardo al compleanno neanche io lo festeggio, ma ne approfitto per farmi comprare una torta, che costa tanto. me la mangio in famiglia, senza fare feste. se poi avessi più soldi me la comprerei quando voglio e quindi non ci penserei a comprarla al mio compleanno. e spero di avere la possibilità, quando mi fidanzerò, di darle tutte le torte che vuole quando le viene fame di una certa torta. ma assolutamente non le posso permettere di andare dietro a tradizioni che sviliscono l'amore, come quelle di san valentino, o tradizioni come quelle di natale che pretendono che tu faccia regali a tutti e che concentri la tua bontà tutta in quel giorno. rispettare davvero una persona vuol dire rispettare la sua dignità, non il suo eventuale pensiero stupido. uno deve essere buono tutto l'anno, non a natale. e le dimostrazioni d'amore devono essere quei gesti spontanei che fai ogni giorno, punto. le feste ce le dobbiamo scordare. non voglio sapere che giorno è. anzi, è disumano pure che esistano i giorni della settimana con il riposo la domenica e la sfacchinata gli altri giorni. non voglio nemmeno sapere quando sono le vacanze. niente. ogni giorno deve essere uguale all'altro. è se la lasci con le sue convinzioni stupide che non rispetti una persona, perché non la ritieni all'altezza di capire cos'è giusto e cosa è sbagliato. io non ho parlato di imposizione. ho usato i verbi dimostrare e spiegare

Dipende sempre come la si prende. E' chiaro che si fa il regalo, una cena a due e quant'altro solo perchè "si deve" è assurdo, ma se alla base c'è l'amore, che si dimostra tutti i giorni, può diventare momento da passare insieme e un momento per scambiarsi un pensiero.
Così come i regali di Natale...è una festa totalmente commerciale sotto certi punti di vista però se il regalo, anche piccolo, lo si fa col cuore...perchè no

Nessuno "pretende" niente! Se uno l'amore e l'affetto ce l'ha lo può dimostrare in mille occasioni, anche a S. Valentino come in tutte le occasioni che il cuore suggerisce.

se per cena e per regalo intendi una cosa che si fa di frequente, allora certo può capitare di farli anche a san valentino e natale, dato che sono giorni come gli altri. ma non è che devono essere particolari. deve essere la stessa cena degli altri giorni. così come un regalo il 25 dicembre non deve essere più costoso o straordinario di quelli fatti negli altri giorni. l'unica cosa che dobbiamo sapere di un giorno è se piove o c'è il sole. se fa freddo, tiepido o caldo

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l'amore lo si dimostra con i gesti. con gli sguardi e con le accortezze. non c'è bisogno per forza di regali. se un giorno trovo qualcosa che può andare bene addosso alla mia ragazza, che sia una fermaglietto per capelli, una maglietta o un fiore, glielo prendo. e una cena non deve significare niente, solo il voler stare insieme quella sera. non è che se uno ti chiede poche volte di cenare assieme vuol dire che non ti ama. la cena non ha più valore di una passeggiata o di stare abbracciati su un prato o a casa. quindi, dato che l'amore lo si dimostra con sguardi e attenzioni, attenzioni nel senso di stare attenti ad esempio che non si faccia male, e non per forza con oggetti, se mi capita di trovare il 13 febbraio un oggetto che può starle bene addosso, ed un altro il 15, non devo vederla con il muso il 14 perché non le ho portato niente. e invece ci sono ragazze che ritengono san valentino più importante degli altri giorni. questa cosa non deve esistere. e quando dico si dimostra, intendo dire che si vede da quello. non che ti devi mettere a pensare a come farle vedere che la ami ancora. perché gliel'hai detto una volta che la ami e basta quella. gli sguardi e le accortezze devono essere spontanei, non studiati per farle capire che ancora la ami. così come quando trovi un oggetto che le sta bene addosso, non glielo devi prendere per dimostrarle che la ami. glielo devi prendere perché ti piace abbellirla e perché pensi che anche lei sarà felice di avere quell'oggetto. e quindi tu sarai felice perché l'hai resa felice

Il 99% delle persone afferma che San Valentino sia una festa inutile... ma io sono straconvintissima che tutte quelle 99 persone, nel giorno di San Valentino, si aspettino qualcosa... anche solo una telefonata, niente di trascendentale, che parli di quel giorno. Io, personalmente, tra tutte le feste che ci sono, preferisco festeggiare 100.000 volte San Valentino piuttosto che feste che sarebbero davvero importanti e invece sono ridotte proprio male... Almeno si respira un pò di aria d'amore in giro per le strade... che non fa mai male :-)