e se ci fossero problemi insormontabili? bisogna passare sopra per forza?
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e se ci fossero problemi insormontabili? bisogna passare sopra per forza?
ma quelli sono pretesti per creare dissidi, nascondono altri problemi
L'innamoramento è il coinvolgimento irrazionale ed emotivo, che in parte svanisce.
L'amore invece è una decisione.
Svanisce il fuoco, svaniscono le farfalle e compagnia bella, rimane una persona con cui hai condiviso e con cui puoi ancora condividere...rimani insieme ad essa se hai deciso di farlo, valutandone pregi e difetti e capendo quanto possa essere affine a te e al tuo modo di essere.
puoi trovarti anche un santo , ma se non decidi di volere una relazione stabile, la cosa non continua, a parere mio.
Io non sono dell'idea che si possa scegliere chi amare. Ma, d'altro canto, si può scegliere con chi costruire qualcosa.
L'innamoramento e l'amore - sono due fasi che anche io distinguo - non sono assolutamente razionali. Però se mi dovessi rendere conto che non ci sono le prerogative per costruire qualcosa di sano e duraturo mollerei la presa.
io non vedo giochi delle tre carte. Dove sta scritto che il sentimento debba offuscare la ragione? Che io sappia, ad oggi, è una prerogativa dell'ormone offuscare la ragione, in particolare del testosterone. Ed è anche scientificamente provato che le ondate di testosterone riescano ad influire sul cervello.
Il sentimento, quello profondo, invece ragiona bene.
Diversa è la fase di innamoramento dove si vede una persona più per come la vorremmo che per quella che è, creando l'effetto bolla.
il sentimento è irrazionalità, quindi rappresenta un impedimento alla ragione per definizione, poi l'intensità può variare
il sentimento profondo ragiona bene? in base a cosa lo dici? no perchè se è profondo e quindi forte dovrebbe semmai avere l'effetto opposto, quindi compromettere maggiormente il ragionamento
cosa impedisce anche all'amore di idealizzare, come nell'innamoramento?
lo dico perché so cosa significa. Lascio le fasi di innamoramento alle cotte adolescenziali e a quelli che ancora credono alle favole.
l'amore vero e profondo vede tutto chiaramente e malgrado ciò ama. Niente filtri, niente veli, niente illusioni. L'amore è accettazione e per accettare devi essere consapevole. Con la speranza che tu riesca ad intendere il senso di accettazione...
perchè l'amore vero e profondo dovrebbe vedere tutto chiaro e quello finto no? amare significa notare chiaramente come è fatto l'altro?
non si può accettare l'altro anche senza esserne consapevoli o lucidi?
sai quante persone accettano senza prima informarsi? tante
perchè non dovrebbe avvenire anche con l'amore?
Innamoramento e amore sono due fasi distinte. Anche io trovo l'innamoramento la fase più "irrazionale" di un rapporto. E' un tripudio di chimica. Poi certe sensazioni cambiano e il voler stare con quella persona diventa una scelta quotidiana che si rinnova ogni giorno.
da quando una che prova un forte amore non può essere una sprovveduta? cosa le impedisce di esserlo?
non ho detto che deve esserlo, ma che le due cose possono convivere
altrimenti non esisterebbe l'espressione "follie d'amore"
le chiamano follie d'amore per renderle più poetiche. Non fidarti troppo dei poeti. sono come tutti gli artisti e cioè alla perenne ricerca della fase di innamoramento che porti loro ispirazione. Quindi non proprio amore, ma la fase di cui abbiamo parlato. ;)Le follie sono follie e basta.
io parlo proprio di follie quando una ama, di quelle che avvengono concretamente (si potrebbero fare tanti esempi), non di poesie film o caricature
e le follie c'entrano poco con la ragione
Sousuke, se sono follie, certo che non c'entrano con la ragione. Ma sempre follie alla base restano. Poi vogliamo chiamarle d'amore? E che ti devo dire? Chiamiamole d'amore. Personalmente follie d'amore non ne ho fatte e l'unica follia che ho fatto è stata lavorativa. Vogliamo chiamarla lavorativa? Io la chiamo follia e basta. O meglio ancora una cazzata avvenuta tempo fa.
uno o una che ama e ama davvero, potrà stupirti, ma le follie le tiene lontane e cerca di costruire qualcosa di forte e duraturo. Quello di cui tu parli da sempre parte della fase di innamoramento.
ma che significa amare davvero? c'è una dosa oltre la quale si entra nell'amore vero? da quando una che ama davvero stupisce (e vuole costruire qualcosa di duraturo) non fa follie? ma chi l'ha detto?
il mondo reale è pieno di donne che amano e fanno cagate pazzie di continuo, come se non ragionassero
questi sembrano dogmi, se una è innamorata allora non ragiona, se ama tanto ragiona, anche se non si sa il perchè nè lo si può dimostrare
eppure l'amore dovrebbe essere più forte dell'innamoramento, quindi dovrebbe essere l'opposto
se fosse necessario dire la propria solo se c'è un'esperienza diretta personale specifica sull'argomento molte discussioni non dovrebbero avere repliche
l'amore ha varia sfaccettature (non è nemmeno dimostrabile quindi uno può usare tale concetto per qualunque cosa), l'ho provata anch'io anche se non sulle persone, o comunque non nel senso che si intende qui
sono di più le donne innamorate che non fanno pazzie o quelle che fanno pazzie da innamorate? non si diceva prima che l'innamoramento non fa ragionare? quindi perchè dovrebbero essere di più quelle che non fanno follie?
inoltre come l'essere di meno o di più le innamorate che fanno pazzie compromette il concetto che una che ama può fare tranquillamente pazzie, e non ragionare?
che do cojoni aprire ogni topic e trovare sousuke che parla di aria fritta
Per te l'amore stesso è una pazzia, ergo tutte quelle innamorate sono pazze. Quindi non ha senso parlare di cosa sia o non sia una pazzia in amore visto che, in quel campo, per te tutto lo è.
E' come voler parlare di carne a un vegetariano. Completamente inutile.
mai detto che l'amore è una pazzia collegandolo all'innamoramento, semmai che non fa ragionare come l'innamoramento
mi sono basato su quanto letto, ovvero l'innamoramento spesso non fa ragionare, quindi saranno di più quelle innamorate che fanno follie
perchè non ha senso? non ho detto tutto, ho parlato di innamoramento e amore (ci sono tante coppie che stanno assieme per ben altro che i sentimenti), d'altra parte perchè l'amore non dovrebbe far fare follie se è un sentimento più forte dell'innamoramento?
e anche se non avesse senso, in base a cosa si dice che invece il senso giusto è che l'amore che fa costruire qualcosa non fa fare follie?
esiste per caso un'immunità dell'amore tale per cui quando è forte non fa fare follie?
e perchè dovrei discutere con me stesso e nel sonno? solo perchè uno dissente?
State parlando di un sentimento soggettivo. Ogni persona lo vive diversamente, c'è chi fa follie e chi non le fa, non sta a noi giudicare chi è innamorato da chi non lo è. Ho sempre detestato le persone che giudicano i sentimenti altrui, come se l'idea stessa dell'innamoramento potesse essere racchiusa in un solo vissuto. In una staticità emozionale.
E' impossibile dare un metro di valutazione hai sentimenti, sono troppo personali per farlo, troppo interni, rendetevene conto.