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Mi piacerebbe, certo, se avesse un lavoro importante che mi assicura stabilità economica, ma non è la prima cosa che guardo, semmai guardo come svolgere quel lavoro lo fa sentire. Mi piace la serenità in una coppia, e se il mio uomo facesse il barista perchè gli piace tanto di guadagnato, ma se facesse l'avvocato e ogni sera tornasse incazzato nero e stressato non mi andrebbe bene il suo lavoro, perchè mi farebbe vivere male.
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Sì ma ragazzi, non esageriamo con l'ipocrisia. Stiamo parlando in termini generali e ideali, quindi è evidente che poi il confronto con la realtà non sia sempre valido.
Se mi chiedete: "La professione del tuo partner è una cosa che valuti in una relazione", ti dico di sì. Se mi chiedi, invece, se è un criterio indispensabile per la scelta della tua compagna, ti dico di no.
Non è indispensabile, ma ha comunque un suo valore.
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Non me ne frega nulla.
Per me puoi essere un medico, un ingegnere, un avvocato... se sei una persona di merda, con me non devi avere a che fare.
Però effettivamente ci sono - ma mai dire mai - professioni che mi farebbero un po' storcere il naso (non riuscirei mai a stare, per dirne una, con un che fa parte della celere).
Questo mio modo di vedere le cose non mi porta a preoccuparmi dell'età. Per me può essere anche un trentenne realizzato, se è immaturo o stupido io non voglio averci a che fare.
Personalmente, la cosa conta meno di zero. Mi è capitato un paio di volte di stare con ragazzi abbastanza benestanti: quando mi sono resa conto che non era cosa, è finita. Devo dire anche che le storie più felici le ho sempre avute con squattrinati e disoccupati :D
A me non interessa nulla. Aver voglia di lavorare, invece, è un discorso ben diverso. Andare a lavorare, se si decide di costruire seriamente qualcosa insieme, è indispensabile. Un uomo che non campa sulle spalle mie è un uomo che mi rispetta, e su questo non transigo. Poi per me può anche fare il fattorino delle pizze, se è una persona seria e con dei valori va più che bene.
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Originariamente inviata da
Bjorn
No credo di non essermi spiegato male come sempre...mi piacciono le ragazze che sono autonome e che non ci penserebbero manco morte di fare le mantenute. Che pensano ad esempio a farsi una vita, che pensa di rnoaggiungere degli obiettivi e altre cose...Non mi piaccione quelle che pensano solo a divertirsi o roba simili.
Non mi interessa se è laureata in chimica e lavora al call center, ma che magari un giorno riesca a fare quello che a lei piace.
Mi piace molto il fatto che una ragazza che lotti per per diventare quello che aspira essere(medico, chimico, avvocato) tutto qui...
Mi sarò spiegato nuovamente male
Sisi ma replicavo più che altro a questa frase: ''che abbia una sua vita professionale'' perchè la questione era sulla qualità della professione ma ti sei spiegato
@ReL Mayer tu continua così e prima o poi mi farai innamorare, e yvette dovrà farsene una ragione :lol::lol:
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Originariamente inviata da
Sousuke
alcune appunto, ma molte ventenni non vanno a cercare quello più vecchio per una questione di soldi, quanto per l'esperienza, il modo in cui ragiona, rispetto ai suoi coetanei
Ah beh l'esperienza.....quindi vanno in cerca dell'esperienza per compensare la loro inesperienza, bello
Perchè poi è risaputo anche che i trentenni ragionano in maniera eccezionale, e tu ne sei un esempio :lol: Come se avere sui 30 anni fosse garanzia di avere la mentalità idonea
Mi sembrano davvero delle cazzate immani per mascherare il fatto che si guardi la stabilità finanziaria dai, è così alla fine
Vogliono l'uomo sistemato ma ancora scopabile, è per quello che il target va a finire lì, salvo qualche caso a parte che magari effettivamente sono sincere
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Per me è una questione importantissima, e non mi sembra per nulla una cosa superficiale, per due ragioni fondamentali:
1) Io sono una persona "accademica" (ho triennale e magistrale con il massimo dei voti e ora ho iniziato un dottorato): mi sentirei molto più a mio agio nella vita con una persona che abbia studiato a propria volta all'università. Penso che potrebbe anche comprendere meglio le mie scelte ed apprezzarmi di più come persona.
2) Ormai ho una certa età ed una buona dose di indipendenza, per me è fondamentale che lui abbia entrambe queste cose in minima parte. Non parlo solo del lato economico, ma anche e sopratutto dell'avere esperienza nello gestire un lavoro, uno stipendio, una casa ecc. ecc. (non per forza tutte queste cose, è solo una lista indicativa).
Inoltre, mi farebbe piacere che si potesse vivere d'aria, ma prima o poi mi piacerebbe andare a convivere e con qualcosa affitto e bollette bisognerà pure pagarli.
Non è una questione di soldi (anche se ovviamente mi farebbe solo piacere che il mio partner avesse un lavoro che paga bene!)... Il mio ragazzo è uno studente e la sua famiglia è tutt'altro che benestante, quindi non ha mai potuto spendere un centesimo per me. Stiamo insieme da 7 anni e questo non è mai stato un problema, quindi non penso che mi si possa accusare di essere superficiale. Mi aspetto solo che in futuro abbia abbastanza soldi per pagare una parte delle spese della vita comune... Non per forza a metà, naturalmente, se fossi io quella che guadagna di più nella coppia non sarebbe assolutamente un problema.
Non potrei neanche stare con una persona eccessivamente money driven, io nella vita ho deciso di fare quello che voglio anche se non sarà il lavoro più pagato dell'universo, e preferirei che lui facesse lo stesso anziché essere ossessionato dai soldi. Preferisco una vita "media" dal punto di vista economico, le soddisfazioni per me stanno in altre cose.
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Io non riuscirei mai a stare con un ragazzo che fa il carabiniere/ è nell'esercito o cose del genere! Per il resto - sarà che sono ancora una studentessa - la posizione economica non conta nulla e credo sarà così anche in futuro.
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Originariamente inviata da
Holly
Non me ne frega nulla.
Per me puoi essere un medico, un ingegnere, un avvocato... se sei una persona di merda, con me non devi avere a che fare.
Però effettivamente ci sono - ma mai dire mai - professioni che mi farebbero un po' storcere il naso (non riuscirei mai a stare, per dirne una, con un che fa parte della celere).
Questo mio modo di vedere le cose non mi porta a preoccuparmi dell'età. Per me può essere anche un trentenne realizzato, se è immaturo o stupido io non voglio averci a che fare.
Personalmente, la cosa conta meno di zero. Mi è capitato un paio di volte di stare con ragazzi abbastanza benestanti: quando mi sono resa conto che non era cosa, è finita. Devo dire anche che le storie più felici le ho sempre avute con squattrinati e disoccupati :D
A me non interessa nulla. Aver voglia di lavorare, invece, è un discorso ben diverso. Andare a lavorare, se si decide di costruire seriamente qualcosa insieme, è indispensabile. Un uomo che non campa sulle spalle mie è un uomo che mi rispetta, e su questo non transigo. Poi per me può anche fare il fattorino delle pizze, se è una persona seria e con dei valori va più che bene.
Si beh l'importante è metterci la buona volontà e darsi da fare, mi sembra giusto quello che dici
Ammiro tanto quelle coppie umili che pur facendo sacrifici, le vedi felici e si divertono per le piccole cose
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Originariamente inviata da
Layne S.
Per me è una questione importantissima, e non mi sembra per nulla una cosa superficiale, per due ragioni fondamentali:
1) Io sono una persona "accademica" (ho triennale e magistrale con il massimo dei voti e ora ho iniziato un dottorato): mi sentirei molto più a mio agio nella vita con una persona che abbia studiato a propria volta all'università. Penso che potrebbe anche comprendere meglio le mie scelte ed apprezzarmi di più come persona.
2) Ormai ho una certa età ed una buona dose di indipendenza, per me è fondamentale che lui abbia entrambe queste cose in minima parte. Non parlo solo del lato economico, ma anche e sopratutto dell'avere esperienza nello gestire un lavoro, uno stipendio, una casa ecc. ecc. (non per forza tutte queste cose, è solo una lista indicativa).
Inoltre, mi farebbe piacere che si potesse vivere d'aria, ma prima o poi mi piacerebbe andare a convivere e con qualcosa affitto e bollette bisognerà pure pagarli.
Non è una questione di soldi (anche se ovviamente mi farebbe solo piacere che il mio partner avesse un lavoro che paga bene!)... Il mio ragazzo è uno studente e la sua famiglia è tutt'altro che benestante, quindi non ha mai potuto spendere un centesimo per me. Stiamo insieme da 7 anni e questo non è mai stato un problema, quindi non penso che mi si possa accusare di essere superficiale. Mi aspetto solo che in futuro abbia abbastanza soldi per pagare una parte delle spese della vita comune... Non per forza a metà, naturalmente, se fossi io quella che guadagna di più nella coppia non sarebbe assolutamente un problema.
Non potrei neanche stare con una persona eccessivamente money driven, io nella vita ho deciso di fare quello che voglio anche se non sarà il lavoro più pagato dell'universo, e preferirei che lui facesse lo stesso anziché essere ossessionato dai soldi. Preferisco una vita "media" dal punto di vista economico, le soddisfazioni per me stanno in altre cose.
Sarà, ma a me non interessa quanto lui guadagna. Anche perché le mie spese sono le mie. Non nego che in alcune situazioni è carino che sia l'uomo ad offrire, ma se lui ha un lavoro che paga bene il vantaggio è solo il suo ed esclusivamente il suo.
Dicevo nell'altro post che mi è capitato di stare con una persona benestante di famiglia. Io ero anche più piccola di sei anni, quindi ci trovavamo nella situazione in cui lui per i regali aveva 60-70 euro di budget e io 10. Questo mi ha creato anche un certo disagio ed è una situazione in cui non mi ritroverei volentieri.
Devo, anzi, dire che le situazioni migliori erano quelle di parità economica.
Del resto non sono molto d'accordo nemmeno sul discorso "accademico". Ho conosciuto così tanti idioti laureati con lode che ormai la cosa non mi tange. Preferisco una persona senza titolo di studio che conservi ancora una fresca genuinità e voglia nello scoprire e nell'imparare.
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Originariamente inviata da
Jack Daniels
Si beh l'importante è metterci la buona volontà e darsi da fare, mi sembra giusto quello che dici
Ammiro tanto quelle coppie umili che pur facendo sacrifici, le vedi felici e si divertono per le piccole cose
Noi scherziamo sempre dicendo che la nostra è una relazione low cost :lol:
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Originariamente inviata da
Jack Daniels
Ah beh l'esperienza.....quindi vanno in cerca dell'esperienza per compensare la loro inesperienza, bello
certo, ed è comprensibile, inoltre non è solo una questione di esperienza in generale che può cambiare il modo di approcciarsi alle cose, ma è anche il modo di ragionare, eventuali pregiudizi, anche gli interessi possono essere diversi rispetto a un suo coetaneo
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Perchè poi è risaputo anche che i trentenni ragionano in maniera eccezionale, e tu ne sei un esempio
direi che sono un esempio opposto semmai, io ragiono come un adulto e in modo rigoroso lineare, come ben sa qualunque ventenne o trentenne che mi conosce o esce con me, anche quelle su facebook
poi sui forum si può provocare in modo infondato, pazienza
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Come se avere sui 30 anni fosse garanzia di avere la mentalità idonea
Mi sembrano davvero delle cazzate immani per mascherare il fatto che si guardi la stabilità finanziaria dai, è così alla fine
Vogliono l'uomo sistemato ma ancora scopabile, è per quello che il target va a finire lì, salvo qualche caso a parte che magari effettivamente sono sincere
i soldi non c'entra nulla nella gran parte dei casi, a parte che ci sono trentenni più in forma di ventenni e che non dimostrano la loro età, quindi è tutto relativo
non sono cazzate, verifico quello che avviene anche per esperienza personale, non è una garanzia l'età ma di solito quelli più grandi hanno altri tratti, quelli che ho indicato su esperienza modo di ragionare, mentalità e modo di approcciarsi alle cose, ai problemi, in generale si vede che le ventenni hanno sensazioni diverse rispetto a certi loro coetanei
anche perchè ci sono ragazze ventenni più mature, quindi si sentono più a loro agio non sempre coi loro coetanei
questo interessa loro spesso, salvo eccezioni
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Originariamente inviata da
ReL Mayer
E poi cosa me ne faccio di un uomo di successo se poi non è il mio tipo? Ci sono altre cose più prioritarie in un rapporto di coppia. In primis la complicità, il sentirsi affiancati dalla persona giusta, che ti completa e ti fa sentire bene. Poi certo, essere ambiziosi è importante. Ma ci sono tante persone che non riescono a raggiungere le proprie ambizioni e realizzare i loro sogni. Bisogna averne le possibilità.
Accontentarsi non credo indichi scarsa ambizione, è soltanto vedere la vita in modo diverso dando più importanza ad altre cose.
sei abbastanza romantica, fra 6/7 anni chissà se la penserai allo stesso modo
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Originariamente inviata da
Holly
Noi scherziamo sempre dicendo che la nostra è una relazione low cost :lol:
Sarà anche low cost ma magari e probabilmente è più vera di altre high cost, quindi tanto di cappello (low cost) :lol: