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Io preferisco usare con cautela la parola amicizia. Nel reale e nel virtuale.
Anche quando mi riferisco a facebook li definisco contatti. Poi è chiaro che tra quei contatti ci sono anche gli amici veri, spesso distanti, ma che il mondo virtuale aiuta a "frequentare".
Mi è capitato di trasformare contatti online in reali. (A breve ne conoscerò un altro di persona.)
Alcuni rapporti una volta diventati reali sono cambiati. Alcuni si sono intensificati, altri si sono interrotti.
Sarò della vecchia guardia, ma credo che le emozioni che un incontro reale può suscitare, niente ha a che vedere con l'incontro nel mondo virtuale.
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ciao! io ho trovato un migliore amico qui
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ma quanti spammer si iscrivono :lol:
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Originariamente inviata da
Ciambellano
Tutto e' giusto e tutto e' sbagliato.
Non vuol dire nulla amicizia reale o amicizia virtuale.
La base gia' e' sbagliata.
La domanda che devi farti e' COSA E' PER TE l' AMICIZIA ?
Coloro che dicono che un amico e' colui che ti aiuta quando hai bisogno sbagliano alla grande secondo me.
Vuol dire che se non ci aiutano ,allora non ci sono amici ?
Dipende da cosa vuoi tu da loro e cosa ti aspetti dalla loro amicizia.
Vedi, per me l' amicizia e' prima di tutto accettare l' altro e non pretendere nulla da lui/lei. Ma proprio nulla.
E' il piacere di esistere e viversi ( indipendentemente dal modo , reale o virtuale, o telefonico, o dal vivo,ect....) in SIMBIOSI !
Senza pretendere nulla !
Se decido che tu sei mio amico, allora lo sei e fine. Ma lo decido io. E non e' che sei mio amico solo se mi aiuti o se mi contraccambi i favori o i piaceri . Mica siamo al mercato.
Se sono in una pozza di sangue e un amico non mi aiuta, .........per me lui resta mio amico.
Io accetto e lo ho accettato per come e' . SEMPRE.
Chi si lamenta di essere stato fregato dagli amici che non li hanno aiutati, sbagliano alla grande. La verita' e' che loro pensano che un amico DEVE aiutare nel bisogno. Ma dove siamo ? Al mercato del pesce !
L' amicizia e' prima di tutto ACCETTAZIONE dell' altro e LIBERTA'.
Di essere e di lasciare che anche l' altro sia come vuole essere.
A noi accettarci a vicenda.
Sempre.
L' amico , gioca, scherza, soffre e condivide con noi,..................ma non ha nessun obbligo verso di noi.
E non deve diventare una 'merda' solo perche' non ci aiuta nel bisogno.
Altrimenti non e' amicizia. Diventa un obbligo di aiutare solo perche' ci siamo detti AMICI.
Non condividiamo la merda col risotto.
Se non si capisce questo, non ha senso parlare e sparlare di amicizia, di reale o virtuale o cavolate affini.
A me il mio pensiero . Ed a voi il diritto e la liberta' di pensarla come volete. Io vi accetero' comunque per come siete, senza volonta' alcuna di volervi modificare.
Freedom and friendship.
Forever.
Ma liberta' di scelta ed accettazione e' fondamentale.
Secondo me è sbagliato quello che dici.
Faccio un esempio banale: se faccio gli auguri al compleanno di 1amico penso che sia 1 forma di educazione e gentilezza ricambiare;
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Originariamente inviata da
Ciambellano
Continuo a ribadire il concetto :
Il presupposto sbagliato secondo me e' che molti da un amico si aspettano qualcosa ( generalmente di essere aiutati nel momento del bisogno ) , io no.
Io dell' amico voglio solo il suo bene e la sua felicita'.
Se mi aiuta , LO SCEGLIE LUI. E non lo deve fare perche' altrimenti non mi e' piu' amico o perche' mi deve rendere il favore o perche' ho bisogno. Lo fa perche' LO VUOLE fare. In piena liberta'. Anche magari decidendo di non farlo. Sapendo che comunque vada LUI per me restera' sempre mio amico.
Mi ripeto : per il baratto c'e' il mercato.
Ecco perche' poi si sente il mondo che si riempie la bocca di frasi tipo : " MI HA FREGATO, PENSAVO FOSSE MIo AMICO !"
sbagliato. tutto perche' il mondo si ASPETTA sempre che l' AMICO DEBBA aiutare in quanto tale.
L' Amicizia prima di tutto e' la piu' bella e pura forma di liberta'.
Altrimenti diventa il solito legame tra moglie e marito o come tra parenti.
L' Amicizia e' su un altro livello.
Cosi' la penso. But ...........ad ognuno il proprio pensiero. :)
Tu presteresti una montagna di soldi a 1 amico per un lungo periodo di tempo senza sapere quando ti verranno restituiti e perdendo anche gli interessi in banca e magari 1 giorno che tu puoi aver bisogno di 1 misero passaggio in auto questa persona si rifiuta? Io in una condizione del genere non ci starei, buoni si ma fessi no!
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Originariamente inviata da
Masquerade
Io preferisco usare con cautela la parola amicizia. Nel reale e nel virtuale.
Anche quando mi riferisco a facebook li definisco contatti. Poi è chiaro che tra quei contatti ci sono anche gli amici veri, spesso distanti, ma che il mondo virtuale aiuta a "frequentare".
Mi è capitato di trasformare contatti online in reali. (A breve ne conoscerò un altro di persona.)
Alcuni rapporti una volta diventati reali sono cambiati. Alcuni si sono intensificati, altri si sono interrotti.
Sarò della vecchia guardia, ma credo che le emozioni che un incontro reale può suscitare, niente ha a che vedere con l'incontro nel mondo virtuale.
Com'è andato l'incontro? :)
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Originariamente inviata da
Luisa Bianchi
ciao! io ho trovato un migliore amico qui
Vi siete incontrati?
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Originariamente inviata da
Ace of spades
secondo me se vuoi provare a fidarti di una persona su internet devi vedere innanzitutto che genere di approcio ha la persona al web...cerca di capire se lo fa solo per passare tempo e per staccare dal real perchè a volte per alcuni le due cose non coincidono.
Su internet troverai tutti i tipi di gente, non è molto diverso dal mondo reale in quanto a varieta di gente. cambiano i modi d'interazione.
Troverai anche gente in gamba sul web, troverai altra gente diffidente come te, troverai anche tanti perditempo e tanta gente cattiva, ma se non ci si mette in gioco e si "rischia" non troveremo nemmeno le persone in gamba o con cui potremo codividere davvero interessi e passioni in comune o come il alcuni casi anche una vita. (ne conosco persone che hanno trovato il loro amore su internet e lo hanno sposato andando a vivere altrove)
Comunque è anche vero che la società e il mondo stanno diventando sempre più infami e che su Internet è fin troppo facile imbrogliare (senza contare che la gente non smette mai di stupire), però è anche vero che anche nel peggior sito web che io abbia mia visitato ho trovato una perla rara di persona che compensava ampiamente tutta la nausea derivata dalla puzza che emanavano altre persone li dentro :D
Condivido.
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Originariamente inviata da
Ace of spades
Perdonami se ti cito a distanza di un mese, ma mi era impossibile prima :)
su molte cose hai perfettamente ragione, le cose si devono fare perchè va di farle e senza aspettarsi nulla in cambio dalle persone, nemmeno dagli amici.
però umanamente è molto difficile riuscire a restare ermanentemente saldi in questa posizione o in questo modo di pensare.
Ogni tanto capita di aspettarsi più comprensione, specie nei momenti di bisogno (che non sono quelli in cui si va al bagno..anche se le femmine ci vano sempre con l'amica XD).
Insomma è un pò difficle e assimilare questo concetto e restare coerenti con esso in qualsiasi circostanza...ma il concetto è quello giusto e dovremmo sforzarci di seguire questa strada come esseri umani :)
non è questione di capire i concetti o coerenza, è che uno è libero di fare quello che vuole ma se, in un momento di bisogno, l'amico non aiuta l'altro nei limiti del possibile e se ne frega significa che, evidentemente, lui non considera l'altro amico ma un semplice conoscente, spesso si fa confusione fra i due tipi di rapporti relazionali
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Dietro ogni nickname, dietro ogni tastiera e monitor o dietro ogni dispositivo mobile ci sta una persona vera (tranne nel caso si sousuke credo, perchè lui è ovunque contemporaneamente sul web e pertanto presumo sia un bot) il problema è quante di queste fingono e il perchè fingono..e ci sono diverse varianti e diverse motivazioni (quasi tute poco valide)
io non ci sono su miliardi di forum, adesso scrivo soprattutto qui, poi se mi va mi sposto, normale
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secondo me se vuoi provare a fidarti di una persona su internet devi vedere innanzitutto che genere di approcio ha la persona al web...cerca di capire se lo fa solo per passare tempo e per staccare dal real perchè a volte per alcuni le due cose non coincidono.
Su internet troverai tutti i tipi di gente, non è molto diverso dal mondo reale in quanto a varieta di gente. cambiano i modi d'interazione.
Troverai anche gente in gamba sul web, troverai altra gente diffidente come te, troverai anche tanti perditempo e tanta gente cattiva, ma se non ci si mette in gioco e si "rischia" non troveremo nemmeno le persone in gamba o con cui potremo codividere davvero interessi e passioni in comune o come il alcuni casi anche una vita. (ne conosco persone che hanno trovato il loro amore su internet e lo hanno sposato andando a vivere altrove)
Comunque è anche vero che la società e il mondo stanno diventando sempre più infami e che su Internet è fin troppo facile imbrogliare (senza contare che la gente non smette mai di stupire), però è anche vero che anche nel peggior sito web che io abbia mia visitato ho trovato una perla rara di persona che compensava ampiamente tutta la nausea derivata dalla puzza che emanavano altre persone li dentro :D
intanto dipende dai siti, e proprio l'anonimato come la mancanza di fisicità permettono di più di fingere o dire qualunque cosa a chiunque, anche uno giovane può darsi un tono con un 40 enne, spesso si scherza con frivolezze
non ci vuole molto a capire che questo tiene lontani molti tipi di persone, che quindi sono presenti in una percentuale molto più bassa rispetto a quelli che si possono conoscere nel mondo reale
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Originariamente inviata da
unmaredisogni
Sono bellissime le cose che hai detto... Spero che sarà così...
io ti consiglio di rimanere diffidente, così non ti crei nè aspettative nè delusioni
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Originariamente inviata da
Sousuke
non è questione di capire i concetti o coerenza, è che uno è libero di fare quello che vuole ma se, in un momento di bisogno, l'amico non aiuta l'altro nei limiti del possibile e se ne frega significa che, evidentemente, lui non considera l'altro amico ma un semplice conoscente, spesso si fa confusione fra i due tipi di rapporti relazionali
Vedi che a volte la gente può essere distratta e quindi poco sensibile o non comprende pienamente il tuo punto di vista e quindi i relativi bisogni.
Da un conoscente tendi a non aspettarti quasi nulla, quindi è ovvio che parliamo di amici e non di semplici conoscenti. i conoscenti potevi anche non nominarli, mi sembra implicito nel discorso questo concetto. ;)
Gli amici non hanno solo pregi, sono umani e quindi dobbiamo tollerare anche le loro pecche, come loro teoricamente dovrebbero fare a loro volta con noi.
Infine ci sta da ribadire un concetto importantissimo....che l'amico vero non ti dice sempre bravo, si, certo, ok, hai ragione.....non sempre....l'amico vero ti saprà dire " che cazzo combini ?" quando sbaglierai....e anche se non lo capisci in quel momento fa la cosa giusta per te
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Originariamente inviata da
Sousuke
io ti consiglio di rimanere diffidente, così non ti crei nè aspettative nè delusioni
naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :cry:
Così allora non viviamo, dai, evitiamo di fare tutto per paura delle conseguenze..se attraverso mi possono investire eh....se attacco la presa all'alimentazione magari ci sta na perdita e resto folgorato....
Sou...non puoi restare in casa per paura che il leone li fuori possa trovarti e mangiarti.....resteresti schiavo delle tue paure..del leone...è scappare, darsi gli arresti domiciliari d soli....non è difendersi...
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Originariamente inviata da
Ace of spades
Vedi che a volte la gente può essere distratta e quindi poco sensibile o non comprende pienamente il tuo punto di vista e quindi i relativi bisogni.
Da un conoscente tendi a non aspettarti quasi nulla, quindi è ovvio che parliamo di amici e non di semplici conoscenti. i conoscenti potevi anche non nominarli, mi sembra implicito nel discorso questo concetto. ;)
Gli amici non hanno solo pregi, sono umani e quindi dobbiamo tollerare anche le loro pecche, come loro teoricamente dovrebbero fare a loro volta con noi.
Infine ci sta da ribadire un concetto importantissimo....che l'amico vero non ti dice sempre bravo, si, certo, ok, hai ragione.....non sempre....l'amico vero ti saprà dire " che cazzo combini ?" quando sbaglierai....e anche se non lo capisci in quel momento fa la cosa giusta per te
non c'entra avere aspettative, ho capito il post, ho citato la conoscenza perchè il modo di comportarsi sembrava quello classico fra conoscenti
se una persona considera un'altra amica le viene spontaneamente voglia di aiutarla se può farlo e non c'è alternativa, dato che l'amicizia è un sentimento basato anche sul supporto reciproco, altrimenti no, si vede che lei non la considera così amica
questo a prescindere dai difetti (che possono al limite ritardare l'intervento o renderlo meno efficace), o dal carattere sincero dell'amico che non impedisce l'aiuto se necessario
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naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :cry:
Così allora non viviamo, dai, evitiamo di fare tutto per paura delle conseguenze..se attraverso mi possono investire eh....se attacco la presa all'alimentazione magari ci sta na perdita e resto folgorato....
Sou...non puoi restare in casa per paura che il leone li fuori possa trovarti e mangiarti.....resteresti schiavo delle tue paure..del leone...è scappare, darsi gli arresti domiciliari d soli....non è difendersi...
non parlavo del timore a conoscere ma del modo di approcciarsi online, non di quello in generale anche se è sempre buona norma dare fiducia solo quando ci sono i presupposti per farlo
ed essere diffidenti non significa essere contrari ad usare la rete come integrazione alla vita reale, anche a fini conoscitivi se capita
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Originariamente inviata da
Sousuke
[/I]non c'entra l'essere distratti o avere aspettative, se una persona considera un'altra amica le viene spontaneamente voglia di aiutarla se può farlo, dato che l'amicizia è un sentimento, altrimenti no, si vede che lei non la considera così amica
questo a prescindere dai difetti, o dal carattere sincero dell'amico che non impedisce l'aiuto
io parlavo del modo di approcciarsi online, non di quello in generale anche se è sempre buona norma dare fiducia solo quando ci sono i presupposti per farlo
ed essere diffidenti non significa essere contrari ad usare la rete come integrazione alla vita reale, anche a fini conoscitivi se capita
Ascolta...siamo tutti diversi...l'oggettività in questo cazzo di sistema è andata a farsi benedire a vantaggio della soggettività....nessuno di noi può dire all'altro che sta sbagliando perchè l'altro ti risponeà che la vita è sua e ci fa quello che cavolo vuole.
cosa voglio dire con questo? Semplice..che quelle che per te è indispensabile per me puà risultare superfluo e non riesco a dargli la giusta importanza..e magari ti deludo non comprendendo ed evitando così di aiutarti.
Ora ascolta, in un giochino online io e un mio conoscente ci eravamo intrippati della stessa ragazza, che evidentemente giocava a fare la tenera con più persone contemporaneamente. Quello che aveva importanza per me, per il mio amico era relativa e viceversa...non mi ricordo cosa gli chiesi di preciso su di lei ma lui non volle rispondermi e io la presi male, ma rispettai comunque la sua scelta "occhio non vede cuore non duole" ed evitai di dirgli che io e lei ci eravamo incontrati...anche se per me era giusto che lui lo sapesse...
è tutto relativo, gli equivoci, le incomprensioni o le divergenze di vedute possono scavare un abisso fra due persone, anche se sono molto amiche o in sintonia.
riguardo il discorso finale....quello è uno stile di vita e lo si deve applicare ovunque...tutti abiamo paura...l'eore non è quello che non ha paura...è quello che prova a combatterle le paure e ad andare avanti nonostante tutto.
sbagiando si cresce, e i leoni danno un sacco di px quando li superi o li anestetizzi[/SIZE][/COLOR][/FONT]
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ognuno può comportarsi come vuole e ha la propria morale, l'importante è la chiarezza, spesso il rapporto di amicizia si rompe non perchè l'altro aveva un concetto strano di tale relazione, ma perchè è venuta a mancare o è stata violata la base comune di tale rapporto, ovvero qualche altro interesse egoista ha prevalso sull'amicizia
per amicizia si intende un sentimento di simpatia/affetto/stima basato sulle alleanze, sincerità e l'aiuto reciproco in caso di bisogno, se poi uno confonde la conoscenza o il non avere vincoli con l'amicizia, oppure considera amico qualsiasi persona con cui esce è un altro discorso, basta chiarirlo subito
per il resto non è questione di avere paura immotivata, quanto di non fidarsi dell'altra persona finchè non vengono forniti elementi per farlo, i rischi vanno valutati in base alle situazioni, vale in rete come nella vita
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Quote:
Originariamente inviata da
DolceChéri
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Com'è andato l'incontro? :)
Bene! Lo ripeteremo a breve. E aggiungo che eravamo un gruppo di persone tutte conosciute virtualmente e poi diventate amicizie reali.