Mi presento velocemente, perchè sono nuova di qui, ma avevo il serio bisogno di chiedere pareri, consigli.
Sono una ragazza di 14 anni, sono un pò introversa, è ho da poco iniziato il liceo, Classico. Ho iniziato con una nuova classe, nella quale non conoscevo nessuno, credo di aver legato quasi con tutti.
Ho difficoltà a stringere delle amicizie serie, poichè le persone che per me sono state importanti sono sparite, quasi del tutto. Potrei dire che fino a qualche mesetto fa non avevo amici. Apparte un piccolo gruppetto. Sono 3 ragazzi fantastici, ma sono l'unica femmina. Sono tutti e 3 persone bellissime, che però tendono ad isolarsi. Un pò come me, forse. E allora è per questo che siamo così amici.
Io non ho una migliore amica, e questo è un pò un mio problema, che ha anche inciso sul mio carattere. Ho, però, un migliore amico, che mi è sempre rimasto fedele, da ormai 9 anni, e per questo lo ringrazio.
Non sono particolarmente femminile, non mi sento come le altre ragazze della mia età. Ho praticato karate e pallacanestro per 4 anni, poi ho smesso, per la scuola...
Non sono mai stata il "centro di attrattiva" maschile, ho avuto solo una storiella con un ragazzo, l'anno scorso, ma ne sono uscita inerme. Il "problema" è adesso. Non so se chiamarlo "problema", perchè non so se è considerabile tale.
Probabilmente è solo confusione, ma non riesco a capire.
Fatto sta che nella mia nuova classe c'è una ragazza carinissima. Lei si potrebbe definire come "una ragazza moderna, ma con gusti particolari", perchè è la tipica ragazza che il sabato sera va in discoteca con le amiche, ma ha gusti musicali particolari (Rock e cose simili) ed ha anche un carattere del genere "quando gli girano so cazzi".
Fino ad un paio di settimane fa potrei, anzi posso dire che mi piaceva. Tuttora quando la vedo non so che mi succede. Lei è quel tipo di persona che con te sta un giorno sì, e due no, e magari non ti considera. Però quel gorno è intenso. Ha la risata contagiosa. Quando sorride, mi sorride il cuore. Anche se so che sarebbe impossibile provarci. Lei è puramente etero, e credevo pienamente di esserlo anche io. è praticamente diventata un'ossesione per me.
Presa dai dubbi, l'ho raccontato al mio migliore amico, perchè so che, ora come ora, essere attratti da qualcuno del nostro stesso sesso è considerato "anormale". Lui mi ha detto che mi avrebbe sostenuto, qualsiasi scelta avessi fatto.
Io sono caduta in un periodo di crisi, di ombra, di buio. Ho pianto tanto. Perchè so che non potrei mai essere corrisposta; perchè non ero sicura di ciò che provavo, pensavo fosse qualcosa di forte; perchè pensavo di essere giunta a conclusioni affrettate, e perchè lo penso tuttora.
Probabilmente sono ancora troppo piccola per provare "amore puro", e magari anche per parlare di tutto questo. Però è ciò che mi sta accadendo.
Durante il mio periodo di "crisi", c'è stata una ragazza di classe mia che mi ha aiutato tantissimo. Io la aiutavo a superare la storia che aveva avuto con un ragazzo che "amava" tanto, ma che poi è sparito all'improvviso. Lei era costantemente giù, e lo è anche adesso, però volevo aiutarla a superare questo periodaccio, anche perchè nel frattempo ha perso un parente, e tutto intorno a lei è diventato così grigio... Allora ho capito quali sono i veri problemi della vita, e mi sono rasserenata, perchè i miei problemi non erano. Mi ero "affezionata" ad una ragazza: Eresia?? Non credo proprio. Il problema è che la cosa si sta ripetendo.
Ho impiegato tutte le mie forze per cercare di farla sorridere, ma niente. Le ho regalato un Cuoricino con sù scritto "Grazie", e tutta la classe le ha dimostrato che le vuole bene. Lei è stata bene per un certo periodo, ma adesso è di nuovo giù..
Chiaccheriamo ogni sera su WhatsApp, chattiamo fino a ta Mi ha dimostrato il suo affetto più volte, ma soltanto via messaggio, con frasi tipo "grazie di essere su questo mondo con me", o "sei unica", so che sono frasi fatte, ma sono i suoi "Grazie" che contano. Il problema è che su internet sembra la persona più dolce del mondo, con me. Poi quando mi vede mi da un abbraccio un pò "forzato", mentre quando vede gli altri gli "salta addosso".
Lei è una delle ragazze più dolci dell'universo intero. E' perfetta, ma umile, e non vuole ammetterlo.
Insomma, mi sono affezionata tantissimo a lei, ma non so a che punto è arrivato il mio affetto, il mio Cuore. Se la vedo soffrire, soffro. Però sento che non posso fare niente per aiutarla...
Non so più cosa provo, e per chi provo tutto ciò.
So che questo è il periodo dei dubbi e delle incertezze, ma qualcuno mi aiuti.
AAA ho urgente bisogno di 2 cose:
1)Qualcuno mi dica cosa devo fare, perchè sto così
2)Ho bisogno di un'anima che ascolti i miei sfoghi :))
Non so più cosa pensare... Confusione...
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23/11/2013, 16:30MariOfPeaceNon so più cosa pensare... Confusione...
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24/11/2013, 14:13Folletta
Onestamente non ho capito se ti stai chiedendo se sei lesbica o meno, non ho capito se pensi di provare qualcosa di più per questa ragazza.. Forse non l'ho capito perchè non lo sai neanche tu.. Comunque, credo, che per poter capire certe cose serve il tempo. Un mio amico -gay- era convinto di essere etero ma piano piano (in un percorso durato almeno cinque anni) si è reso conto che era più attratto dagli uomini che dalle donne. Certo lui lo ha capito anche grazie all'aiuto dell'amico laggiù che gli dava segni molto chiari, per una donna forse è più complicato.
Come prima cosa ti direi di non basarti, troppo, sul fatto di essere un maschiaccio! Non necessariamente è legato all'essere omosessuale. ti consiglierei di basarti sui sentimenti: dovresti riuscire a capire se sei attratta fisicamente da questa ragazza o no, dovresti capire se le vuoi bene come amica o c'è dell'altro. Magari non riesci ad ammetterlo, magari ti spaventa perchè la nostra non è una società che vive serenamente l'omosessualità.. L'unica cosa importante è capire se la ragazza in questione può avere il tuo stesso interesse o no, perchè facendoti avanti rischieresti di rovinare l'amicizia. Devi muoverti con calma, devi prima chiarirti le idee e successivamente fare un passo.
Se non ho capito un cazzo di quello che chiedevi, ti chiedo scusa! -
24/11/2013, 19:53Layne S.Perchè, per le donne l'amica laggiù non dà segnali chiari?Quote:
Originariamente inviata da Folletta
Io non ho mai sospettato che mi piacessero le donne, però dopo le cottarelle platoniche dell'infanzia, ad un certo punto della mia adolescenza (avevo 12-13 anni) mi iniziò a piacere un po' più "seriamente" un ragazzo, e arrivò anche la sensazione nuova dell'attrazione fisica, inclusi i segni molto chiari laggiù.
Purtroppo le cose non sono sempre così nette: ho imparato a mie spese che si possono trovare MOLTO attraenti (con tutta la confusione che ne deriva) anche persone che in un primo momento non avresti mai pensato di considerare in questa luce.
Secondo me il nocciolo della questione è questo: sei giovane, non devi avere fretta di definirti, però approfitta di quello che sta succedendo per riflettere e conoscere te stessa.
(PS: se tutti i "maschiacci" dovessero essere lesbiche, a quest'ora dovrei essere una specie di Casanova per donne; invece nonostante la passione per il calcio e le gare di rutti con i miei coinquilini, non ho mai avuto alcun dubbio che mi piacciano tanto i maschi. E' vero che esistono degli stereotipi, ma le due cose non sono sempre connesse, a volte non lo sono affatto.) -
24/11/2013, 20:12JeggiPer gli uomini è tutto più visibile.Quote:
Originariamente inviata da Layne S.
Io credo che, se il problema è la tua sessualità, non devi preoccuparti più di tanto.
Pian piano capirai cosa preferisci, senza timori del giudizio altrui.
Inoltre ti direi di non ossessionarti nè ossessionare la tua amica, quella che sta passando un brutto periodo.
Più che dirle frasi sentimentali, falle capire che ci sei.
Ascoltala, lascia che si apra.
Penso siano cose di cui si ha bisogno, quando si sta male. -
24/11/2013, 20:26FollettaSì certo anche l'amica laggiù dà segnali chiari ma magari a quattordici anni sono più visibili in un uomo che in una donna, soprattutto se non si conosce il proprio corpo e se non si hanno avuto esperienze..Quote:
Originariamente inviata da Layne S.
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24/11/2013, 21:11Elefantino Blu
A quell'età è possibile provare attrazione per entrambi i sessi, ma solo perché non ne hai ancora sviluppata una vera per uno dei due e non riesci a distinguere la tua sessualità, vedrai che quando inizierà a pruderti non avrai più dubbi, etero,gay o bisessuale.
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26/11/2013, 18:09Temperance
Sinceramente non so cosa consigliarti, ma posso dirti di vivere questo rapporto di amicizia con più leggerezza, senza straci troppo a pensare. Non si devono per forza etichettare le cose, e semmai lo si farà col tempo, perchè ne avrai di tempo per capire!
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30/11/2013, 1:00Neptune
Ragazza, aspetta qualche anno (giusto perchè sei ancora giovane) e poi scopa come se non ci fosse più un domani (con il sesso con più ti aggrada, o anche entrambi se ti aggrada) e vedrai che tutto si risolverà.
Anzi per non farti restare in ansia per qualche anno la traduco in versione 14enne: Pomicia e palpa come se non ci fosse più un domani (sempre con il sesso che più ti aggrada) e vedrai che tutto si risolverà. -
30/11/2013, 17:19imokQuote:
Originariamente inviata da Neptune
In effetti le nuove generazioni non troieggiano abbastanza, incitiamoli!
Ma che cazzo, ha 14 anni... Le serve solo una fottuta amica, niente di più. -
1/12/2013, 13:45NeptuneTutte le generazioni troieggiano non c'è male abbastanzza (A parte che se hai 26 anni come me non sei di una generazione molto "conservatrice"), ma scoprire i propri interessi non la vedo una cosa tanto negativa, CONSIDERANDO ANCHE che ho detto "aspetta qualche anno".Quote:
Originariamente inviata da imok
A parte, che se devo dire la mia, troieggiare non è una cosa poi così negativa, fosse vero! (ovviamente io mi riferisco a persone maggiorenni, non si sa mai qui cosa andate a pensare). A me invece sembra il contrario più che ragazze che troieggiano è più probabile trovare qualcuna che fa la sostenuta per trarne vantaggio. Anzi a dirla tutta a me sembra che molte persone quando vedono una ragazza che gliela fa annusare senza appunto dargleila, facendosi sfruttare alla grande, chiamano questo atto "troieggiare". Ma qui non è la ragazza ad essere troia (che difatto non te l'ha nemmeno data) siete voi ad essere zerbini (e per carità a tutti può capitare nella vita di illudersi per nulla).
Detto questo se si pensasse di più nella vita a cosa ci piace fare e non a cosa la gente (di cui ci frega zero) ha da ridire, sarebbe sicuramente una vita migliore. -
1/12/2013, 17:17imokQuote:
Originariamente inviata da Neptune
Il mio intervento (pragmatico, se vogliamo) voleva essere solo un modo per far capire che a 14 anni la confusione in testa l'abbiamo avuta tutti, chi più chi meno, e nel caso della nostra comune amica, trovo che il suo problema attuale sia legato al non avere amicizie femminili, cosa che la porta a vedere "amore" dove in realtà è semplice amicizia.
Certo che più avanti con gli anni potrà fare le sue esperienze, ci mancherebbe, ma dato che ad oggi il 90% dei ragazzini trombano come furetti, spesso senza manco conoscere le basi della riproduzione umana (se non ci credi leggi un po in "angolo hot" certe perle che nemmeno Marzullo...) trovo poco sensato consigliare di "darsi alla pazza gioia". Non credo sia la soluzione giusta.
Onestamente non ho capito il tuo intervento sugli "zerbini", cosa c'entra il farla annusare? Si parlava di tutt'altra cosa... -
1/12/2013, 18:00Holly
Io credo, come ti ha già detto qualcuno, che il tuo problema fondamentale sia che non hai amicizie femminili, quindi tendi un po' a "sovraccaricare" quei rapporti che già hai.
Magari sono di una vecchia scuola che pensa ancora che a quattordici anni non si sia grandi abbastanza per vivere la sessualità in modo maturo, quindi in piena consapevolezza del proprio corpo e dei propri gusti, con una certa gradualità (che, ai miei tempi, che sono appena dieci anni fa c'era). La cosa che a me colpisce in quello che hai scritto è che tu non dici di essere attratta fisicamente da loro, ma dal loro essere dolci, dal loro essere tenere, sorridenti. Insomma, ha ragione chi dice che per gli uomini magari è una cosa fisicamente più "evidente", ma anche le donne provano attrazione fisica e riconoscono i segni. Prima di darti un'etichetta a un'età in cui tantissimi adolescenti si interrogano sui loro gusti, secondo me dovresti prima capire cosa ti attrae di queste due ragazze e come ne sei attratta. Perché riempirsi le conversazioni su whatsapp di cuoricini a quattordici anni è normale. Chiamarsi "amore"/"tesoro" a quattordici anni è normalissimo. Ma aver voglia di baciare/toccare/fare sesso con un'altra persona è abbastanza diverso.
Secondo me dovresti vivere questi rapporti con maggiore calma, con più serenità. Poi magari un giorno ti renderai conto che ti piacciono più le donne degli uomini, che gli uomini non ti piacciono affatto o che magari ti piacciono solo gli uomini. Per ora prendi la cosa con più calma perché tante ragazze della tua età hanno gli stessi dubbi e lo capirai solo con il tempo e con la maturità.
Fattelo dire: ma che razza di consiglio è?Quote:
Originariamente inviata da Neptune
Una ragazzina di quattordici anni si sente sola e senza amici - perché quello è il problema fondamentale ed è comunissimo a quell'età - e tu le consigli di palpare e pomiciare? Ma cosa diamine c'entra?! -
10/12/2013, 14:53MariOfPeace
Rieccomi :))
Credo di aver capito: mi manca una migliore amica. Un punto di riferimento, o qualcosa del genere, che mi dia affetto in continuazione.
Io però ho problemi a fare amicizia con le ragazze, perchè non riesco a esprimere interamente il mio affetto.
Inoltre è difficile trovare una migliore amica, perchè, egoisticamente pensando, già tutte ne hanno una, ma proprio tutte, e io finisco sempre per sentirmi un terzo incomodo...
Cosa fare??? -
10/12/2013, 15:03HollySecondo me devi togliere l'aggettivo "migliore" da amica e non farti questo mito della "migliore amica". Ti serve una amica e basta.Quote:
Originariamente inviata da MariOfPeace