Visualizzazione stampabile
-
O sta passando una fase Dark, un po' per moda, un po' perchè lo fanno anche altri suoi amici, quindi passerà quando si renderà conto che è ridicolo, oppure non sta bene. E non capisco, soprattutto, tu cosa voglia fare di preciso? Vuoi cambiarlo? Aiutarlo?
Se non vuole farsi aiutare, forse non vede il problema..magari ha solo interessi un po' strani:roll:
-
Quoto Annie... che viva come vuole.. l'importante è che non metta in mezzo te!
-
Secondo me è psicopatico.
-
Il fatto è che mi preoccupa. Cioè non è normale essere così. Poi non capisco proprio perchè lo sia! Conosco la sua famiglia e sono eccezionali ( suo fratello è un comico nato ), e conosco più o meno tutti i suoi amici che sono uno più simpatico dell'altro. Poi con l'altro mio coinquilino ne abbiamo discusso; anche lui pensa che non sia proprio sano ma, come ho già detto, quando gli ho consigliato di andare da uno psicologo mi ha riso in faccia...bè, questo credo sia normale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Joy Turner
Ma solo a me sembra un tizio normale?
(Salvo voler far leggere certi racconti ai bambini)
No siamo in due.
Comunque non capisco cosa ci sia di strano in un poster di Jim Morrison a petto nudo. Secondo me sei tu che parti un po' prevenuta perché hai un'idea molto stretta di "normalità".
Io da adolescente avevo un sacco di poster di Jim Morrison (anche a petto nudo) e GIURO che non li avevo appesi lì perché era un gran figo.
-
Ma fin quando non fa male ad altre persone, saranno cazzi suoi no?
A sembra la classica persona che assume atteggiamenti "fuori dagli schemi" solo per ricevere un po' più di attenzioni. Più che chiederti se è normale, chiediti perché è così tremendamente noioso.
-
Per me potrebbe essere il ragazzo più normale o il ragazzo più problematico del mondo.
Il fatto è che non sono là, non lo sento parlare, non vedo quando si sdraia in mutande perché potrebbe essere un comportamento da omosessuale o semplicemente confidenziale senza chissà quali fini.
Non lo so, sinceramente non ho la più pallida idea, però se proprio ci tieni parlaci, stagli vicino.
-
Quote:
Originariamente inviata da
**AnTy**
Un tipo a dir poco inquietante o.o
Se vivessi con uno cosi non resisterei. Non so come facciate a dire che è normale, io lo trovo un potenziale serial killer o autolesionista xD
Ha sicuramente qualche problema alla base. Cerca in qualche modo di capire i suoi disagi, magari consultando uno psicologo per dei consigli, perchè a me sembra tutt'altro che sano sto tipo o.o
:|
Quindi io che non ho nessun problema a spogliarmi davanti alle mie amiche sono lesbica?
Perchè non ci sono arrivata prima, accidenti!
Bà, io non vedo nulla di "pericoloso", in questo ragazzo. Okay, le storie che scriverà non sono per bambini, questo è certo, ma tutto il resto non è niente di più di un modo diverso per esprimersi.
Cioè se tutti quelli che hanno poster di Jim Morrison, scrivono storie strane e girano in mutande vengono considerati casi clinici è un problema, eh.
Poi oh, sfido chiunque a perdere il pc e a non imprecare! Io per aver perso un foulard ho dato di matto, ho girato per tutta l'università peggio di un'assatanata, bestemmiando a tutta forza con al seguito due ragazze ipermegareligiose che a momenti chiamavano l'esorcista personale. E l'ho trovato, eh, in caso contrario avrei potuto seriamente mettere un blocco stradale e controllare tutte le borse della ragazze per trovare la ladruncola. Quindi il tuo amico è perfettamente normale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
No siamo in due.
Anche in tre xD
Non c'è nulla di non normale in questo ragazzo! E' normale, e certe situazioni sei tu a vederle come vuoi!
-
Credo che la sua sia semplicemente una personalita' particolare.
L'interesse verso morte e immagini scabrose, probabilmente e' solo una fissazione momentanea... forse i suoi comportamenti possono essere tradotti in una necessita' di evadere o un estremo bisogno di attenzioni.
Stategli vicino e continuate a essergli amici.
Certo, uno psicologo lo aiuterebbe, ma sarebbe utile a tutti.
Ah, in ultimo e non per importanza, che lasci perdere la letteratura per l'infanzia... per carita' :181: