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Originariamente inviata da
Cyrano de Bergerac
Ormai la società americana è destinata alla rovina, come tutti gli stati nazionali. Il futuro è la transnazionalizzazione, che tuttavia nessun capo di governo pare cogliere.
L'hanno detto in parecchi, parecchie volte in parecchi secoli....puntualmente finiscono per essere smentiti :D
Ma non perchè siano stupidi o qualcos'altro, ma perchè semplicemente l'uomo non è portato per sviluppare fino in fondo questo modello....e la recrudescenza di tutti gli istinti di difesa della propria identità che si stanno sviluppando nel mondo ne sono la prova....curdi, cinesi, kosovari, le vittorie elettorali delle destre europee....gli stessi exploit della Lega Nord in Italia.....tutti fatti che testimoniano che l'uomo in sè per sè non è e forse non sarà pronto ancora per un BEL po' ad una vera transnazionalità.
E la cosa onestamente non mi crea alcun problema, un multiculturalismo esasperato è sbagliato quanto e forse più del nazionalismo, perchè riduce il tutto ad una melma indistinta, buttando in un unico calderone tutte le conquiste e le peculiarità raggiunte da un singolo popolo, piccole o grandi che esse siano.....E questo non deve essere permesso.
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Originariamente inviata da
Wolverine
L'hanno detto in parecchi, parecchie volte in parecchi secoli....puntualmente finiscono per essere smentiti :D
Ma non perchè siano stupidi o qualcos'altro, ma perchè semplicemente l'uomo non è portato per sviluppare fino in fondo questo modello....e la recrudescenza di tutti gli istinti di difesa della propria identità che si stanno sviluppando nel mondo ne sono la prova....curdi, cinesi, kosovari, le vittorie elettorali delle destre europee....gli stessi exploit della Lega Nord in Italia.....tutti fatti che testimoniano che l'uomo in sè per sè non è e forse non sarà pronto ancora per un BEL po' ad una vera transnazionalità.
E la cosa onestamente non mi crea alcun problema, un multiculturalismo esasperato è sbagliato quanto e forse più del nazionalismo, perchè riduce il tutto ad una melma indistinta, buttando in un unico calderone tutte le conquiste e le peculiarità raggiunte da un singolo popolo, piccole o grandi che esse siano.....E questo non deve essere permesso.
In realtà il nazionalismo è tra le prime forme di reazione al transnazionalismo, in particolare quelle che citi tu sono forme di protezionismo nero.
Tuttavia, hanno in comune la data capacità di affondare battelli già alla deriva.
Consiglio vivamente la lettura di "Che cos'è la globalizzazione", di U. Beck.
(Ci tengo a precisare che anche io sono contro il multiculturalismo, ma il libro è una disamina organica della questione e distingue in maniera netta il multiculturalismo qui in discussione, il cosiddetto globalismo, rispetto alla globalizzazione glocale)
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Originariamente inviata da
Cyrano de Bergerac
(Ci tengo a precisare che anche io sono contro il multiculturalismo)
Ti giuro che sono rimasto di sasso nel leggere sta frase :|:|
Genuino stupore, eh, davvero senza nient'altro in mezzo :D Avrei messo la mano sul fuoco che invece fosse il contrario, non tanto per quanto hai detto recentemente in questo topic, ma più che altro per le discussioni passate. Evidentemente ho io interpretato male il tuo pensiero in passato, o tu hai cambiato un po' idea col tempo :040:
Se distinguiamo comunque il "calderone" a cui accennavo io da una sorta di "interazione fra identità", allora la cosa è indubbiamente differente....la seconda mi trova d'accordo, non sono un isolazionista puro, assolutamente :045:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ti giuro che sono rimasto di sasso nel leggere sta frase :|:|
Genuino stupore, eh, davvero senza nient'altro in mezzo :D Avrei messo la mano sul fuoco che invece fosse il contrario, non tanto per quanto hai detto recentemente in questo topic, ma più che altro per le discussioni passate. Evidentemente ho io interpretato male il tuo pensiero in passato, o tu hai cambiato un po' idea col tempo :040:
Se distinguiamo comunque il "calderone" a cui accennavo io da una sorta di "interazione fra identità", allora la cosa è indubbiamente differente....la seconda mi trova d'accordo, non sono un isolazionista puro, assolutamente :045:
Il multiculturalismo è una cosa, l'integrazione culturale un'altra :D
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Obama oscurantista?
salve a tutti; qualche giorno fà, ascoltavo a radio radicale un dibattito su obama:oe dicevano che in america, tutto sommato, non è cambiato niente:?wall street è stata salvata, ma gli americani continuano a perdere la casa, perchè non riescono a pagare il mutuo:?:?la riforma sanitaria ha partorito un obrobrio:odove i poveracci, se non si assicurano, vengono pure multati(becch e bastonati diremmo noi):?intanto, disoccupazione e povertà continuano ad aumentare, il debito americano pubblico aumenta, il dollaro si squaglia, ecc. ciò che è cambiato dai tempi di bush, è che di questi temi non si parla piu:onon si parla piu di iraq o afghanistan, ne della crisi immobiliare, in america vedono solo reality, noi in europa solo obama che fa comizzi e michelle che fà l'orto:|se perdiamo anche questo treno, sarà dura, ragazzi:(