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Come dicono tutti, se quello che racconti è reale, parla con qualcuno e fatti aiutare, ma attenzione che le accuse sono gravi.
Io sono abbastanza vecchia per rendermi conto che alla tua età e fino ai 16/17 anni, parlavo allo stesso modo dei miei genitori. Scrivevo frasi e lettere in cui sembrava che volessero uccidermi e che mi maltrattassero e odiassero, invece si comportavano semplicemente da genitori...Un ceffone ogni tanto non ha mai fatto male a nessuno e io ho dei genitori speciali.
Comunque ripeto, se subisci veramente maltrattamenti devi parlarne con qualcuno!
Buona fortuna
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Lì per lì ho visto l'età e ho detto 'ma si, ha 13 anni, vabbè...'
Ma da quel che scrivi, SE davvero sei stata OBIETIVA nel descriverla, allora penso seriamente che sta donna abbia dei problemi e che debba esser curata a livello psichico.
Io ci son passata, puoi essere una preadolescente capricciosa quanto vuoi, ma se alla base hai una madre con dei seri problemi alla fine non è nemmeno colpa tua.
Domanda: ma tuo padre? Parenti che ti possono ascoltare?
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Anni di abusi da parte di mia madre mi hanno reso deviato. È meglio che tu la faccia smettere ora facendo appello a un consultorio: anche i genitori da cui ti aspetti l'affetto possono essere dei mostri in questo mondo.
Posso capire le sberle... ma un pugno sul naso no.
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Quote:
Originariamente inviata da
Katycat_13
Voglio andarmene da casa mia.
Sono stufa della vita.
Mia madre mi tratta male, mi insulta, mi rinfaccia ogni singolo errore e dice che sono stupida e che sono inutile.
Non ho amici, e li ho tutti persi per colpa di mia madre.
Ogni volta che facevo amicizia con qualcuno, e dopo un pó magari questa persona mi invitava a casa sua mia madre all'ultimo momento decideva di non portarmi più, e mia madre non mi lasciava nemmeno dirgli che non potevo venire, e mi sequestrava il telefono. Così tutti i miei amici mi hanno lasciata. Musa madre mi dice che devo essere umile, e lo sono stata fino a otto anni.
Mi sono fatta insultare, prendere in giro, fatta picchiare, sgridare da tutti.
Ma a 10 anni ho deciso che ne avevo abbastanza, e quando ho provato a dirgli che non avevo amici perché ormai ero diventata asociale, quello che ha fatto è stato tirarmi un pugno sul naso.
E tutte le volte che provo a chiedergli di cambiare mi dice che sono io quella che deve cambiare.
Non posso fare niente senza venire rimproverata e senza essere picchiata.
Non ho nemmeno una persona cara con cui confidarmi, e per di più nessuno mi capisce.
E la cosa che mi fa più rabbia è quando vedo certe ragazze che dicono che vogliono scappare di casa solo perché la madre non gli vuole comprare l'iPhone.
Non ne posso più, voglio andarmene da casa, e ll'unico motivo per cui sono rimasta in tutti quesi anni è solo per avere un posto per dormire.
Cosa faccio?
Ciao piccola!
Capisco la tua rabbia e la tua amarezza ma non fare sciocchezze... la tua vita è troppo preziosa per metterla in pericolo scappando.
Per quanto la tua casa ti sembri una prigione, fidati che lì fuori non saresti al sicuro.
Perchè non chiami il 114?
E' un numero che si occupa dei ragazzini in difficoltà.
Chiamali e parlagli sinceramente della tua situazione.
Loro sono esperti e sapranno dirti cosa fare per poter superare meglio la cosa.
Ti abbraccio!!!