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Esperienze pre-morte
Avete mai sentito parlare delle esperienze pre-morte (chiamate anke NDE Near Death Experience)?
In pratica si tratta dei racconti fatti da persone ke sono state in bilico tra la vita e la morte (molto spesso in coma),o date addirittura clinicamente morte e poi risvegliatesi inspiegabilmente.
Tutti questi racconti hanno invariabilmente dei punti in comune tra i quali i più caratteristici sono la sensazione di aver abbandonato il proprio corpo e l'osservazione della scena dall'alto e la presenza di un lungo tunnel buio alla fine del quale si intravede una luce abbagliante,a cui però nessun protagonista di queste esperienze pre-morte giunge mai.
Su tale argomento esiste anke un film non troppo recente ma molto interessante chiamato "Linea mortale" con una giovanissima Julia Roberts e Kevin Bacon,in cui i protagonisti cercano di darsi una morte "farmacologica" al fine di esplorare e scoprire cosa c'è al di là della vita,domanda ke l'uomo si pone dall'inizio dei tempi.
Secondo voi queste "visioni" sono soltanto frutto della mente oppure c'è effettivamente qualcosa nell'altro mondo ke possiamo scoprire in minima parte attraverso le esperienze di pre-morte?
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io avevo un libro scritto da un medico che aveva avuto casi di pazienti con esperienze di questo genere e lui stesso non riusciva a spiegarle scientificamente...compì molte ricerke a riguardo e confrontando le esperienze appunto veniva fuori ke c'erano molti tratti in comune... :o
io anke su ciò credo ke molti se le inventino ma molti altri siano sinceri!! :)
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Re: Esperienze pre-morte
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Originariamente inviata da Marmalade Boy
Tutti questi racconti hanno invariabilmente dei punti in comune tra i quali i più caratteristici sono la sensazione di aver abbandonato il proprio corpo e l'osservazione della scena dall'alto e la presenza di un lungo tunnel buio alla fine del quale si intravede una luce abbagliante,a cui però nessun protagonista di queste esperienze pre-morte giunge mai.
Questa è la cosa ke mi fa pensare possa essere un condizionamento della mente sulla base delle esperienze sentite da altri... però devo ammettere ke ho seguito delle trasmissioni dove si raccontava di esperienze a dir poco "strane".
Dalla mia esperienza personale non ho ricavato un bel nulla, sono stato 3 giorni in coma dopo un'incidente stradale, ma al "risveglio" non mi ricordavo assolutamente nulla... ero solo rimasto con la mente a 3 giorni prima! Il periodo in sala di rianimazione x me è stato solo "buoi completo"
P.S: Le mie prime parole al risveglio sono state:
"Madonna ke sete, datemi una birra!" :D
(prima ancora di farmi spiegare come mai potevo muovere solo la testa avendo tutti gli arti in trazione... :lol: )
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secondo alcuni scettici dicono che si tratti di allucinazioni
secondo altri si tratta del fatto che il proprio spirito venga scalzato dal corpo per effetto di eventi temporanei (vedi incidenti) oppure permanenti (lunghe malattie) o morte
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Si ho sentito di gente che ne parla, e ho visto anche il film.
Sinceramente nn mi è mai capitato, quindi non saprei proprio dire...cmq sono piu tendente al credere che quello che hanno visto l'hanno visto davvero, che poi sia l'anima o che se lo siano immaginati nessuno lo sa!
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a chi interessa l'argomento questo e quello relativo alla rincarnazione ecc.
vi consiglio il libro dei monaci tibetani dedicato ai misteri della morte in cui vengono raccontante tutte le fasi della pre-vita e della morte ( vi dico subito che leggerlo non è facile e bisogna avere una buona base culturale e filosofica)
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Mio nonno nell agosto del 1996 ha avuto un attacco ai polmoni ed è rimasto morto ...dopo 10 minuti si è risvegliato un po frastornato sotto l impressione di tutti.
Non ha parlato cn nessuno di quei 10 minuti e ki gli kiedeva cosa aveva provato,se aveva sentito qualcosa diceva "niente,niente"..ma adesso io lo so ke lu mentiva.
Mio nonno è realmente morto nel febbraio del 1997,6 mesi dopo.
nell arco di questi 6 mesi ha sistematoun mare di carte,documenti su eredità etc di ogni tipo,ha parlato con ogni membro della mia famiglia di nascosto all altro dando consigli di ogni tipo,quasi avesse previsto ke la morte avrebbe nuovamente bussato alla sua porta.al contrario invece i medici dicevano che era sano e ke avrebbe sicuramentereagito bene,visto ke aveva 75 anni e le sue condizioni di salute migliorate .
Evidentemente sono stati degli incapaci...perkè mio nonno se l aspettava e di brutto.Ancora adesso mi chiedo cosa diavolo può aver visto quel giorno di agosto e cosa lo ha portato a fare determinate cose
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Originariamente inviata da Eurasia86
Mio nonno nell agosto del 1996 ha avuto un attacco ai polmoni ed è rimasto morto ...dopo 10 minuti si è risvegliato un po frastornato sotto l impressione di tutti.
Non ha parlato cn nessuno di quei 10 minuti e ki gli kiedeva cosa aveva provato,se aveva sentito qualcosa diceva "niente,niente"..ma adesso io lo so ke lu mentiva.
Mio nonno è realmente morto nel febbraio del 1997,6 mesi dopo.
nell arco di questi 6 mesi ha sistematoun mare di carte,documenti su eredità etc di ogni tipo,ha parlato con ogni membro della mia famiglia di nascosto all altro dando consigli di ogni tipo,quasi avesse previsto ke la morte avrebbe nuovamente bussato alla sua porta.al contrario invece i medici dicevano che era sano e ke avrebbe sicuramentereagito bene,visto ke aveva 75 anni e le sue condizioni di salute migliorate .
Evidentemente sono stati degli incapaci...perkè mio nonno se l aspettava e di brutto.Ancora adesso mi chiedo cosa diavolo può aver visto quel giorno di agosto e cosa lo ha portato a fare determinate cose
Si dice che spesso l'abbandono del corpo per un certo tempo permette ad una persona di vedere la propria vita in pochi istanti, infatti lo stesso Moore nel suo libro dedicato a questi casi racconta dei cambiamenti repentini delle persone che tornano da questi viaggi, ma di quello che fanno poi in seguito a questa esperienza diventa piu che altro un fatto caratteriale
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Sono anni che studio le NDE!
E' un argomento talmente affascinante che per forza di cose ti fa riflettere.
Interessantissime le NDE di due persone cieche-nate...durante le NDE hanno visto per la prima volta il loro viso e...
No, il discorso è troppo lungo.
Tronco qui e vado avanto solo se ci sono utenti interessati ;)
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Ora vi racconto una storia veramente accaduta a una mia carissima amica...
lei era andata in coma 4 giorni,ma all'improviso lei si ritrovo sul corridoio dell'ospedale,urlava aiuto cercava di farsi sentire da qualcuno....
ma nessuno la sentiva....poi tutto a dun tratto si e ritrovata sospesa in cielo...vedeva l'ospedale dall'alto e si sentiva una pace e una trancuillita anzi gli dispiaceva pure riscendere da la su....
ma poi si e risvegliata e i dottori inceduli x ciò ke era accduto le hanno detto"ti davamo x morta lo skermo era piatto tu crinicamente x più di 20 minuti eri morta..."
lei x 3 giorni nn finiva più di piangere...ogni cosa anke la più insignificante cioè un fiore o un albero x lei era un miracolo....
cmq lei e stata sospesa tra la vita e la morte...e solo ki ci e passato veramente puo davvero capirlo.... :)
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Originariamente inviata da miki01
lei x 3 giorni nn finiva più di piangere...ogni cosa anke la più insignificante cioè un fiore o un albero x lei era un miracolo....
cmq lei e stata sospesa tra la vita e la morte...e solo ki ci e passato veramente puo davvero capirlo.... :)
sapessi da quante persone ho sentito dire queste cose...persone atee o credenti...acculturate o semplici...bambini o anziani...
Questa tua amica potrebbe entrare in contatto con me?
Te ne sarei davvero grata...ma solo se vuole lei, senza nessun tipo di forzature!
E' importante quest'ultima cosa che ti ho detto!
Per esperienza so quanto si è restii a raccontare certe cose: si ha paura di essere presi per autosuggestionabili, emotivamente squilibrati e o addirittura un po' bugiardi.
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molto affascinante come argomento
prego cleopatra di continuare con la storia dei cechi :)
Il brutto di queste storie è che anche come si è visto in questo topic c'è sempre qualcuno che spara la stronzata dell'amica, del cugino, etc etc..
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Originariamente inviata da miki01
Ora vi racconto una storia veramente accaduta a una mia carissima amica...
lei era andata in coma 4 giorni,ma all'improviso lei si ritrovo sul corridoio dell'ospedale,urlava aiuto cercava di farsi sentire da qualcuno....
ma nessuno la sentiva....poi tutto a dun tratto si e ritrovata sospesa in cielo...vedeva l'ospedale dall'alto e si sentiva una pace e una trancuillita anzi gli dispiaceva pure riscendere da la su....
ma poi si e risvegliata e i dottori inceduli x ciò ke era accduto le hanno detto"ti davamo x morta lo skermo era piatto tu crinicamente x più di 20 minuti eri morta..."
lei x 3 giorni nn finiva più di piangere...ogni cosa anke la più insignificante cioè un fiore o un albero x lei era un miracolo....
cmq lei e stata sospesa tra la vita e la morte...e solo ki ci e passato veramente puo davvero capirlo.... :)
:o
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Originariamente inviata da anDr1
molto affascinante come argomento
prego cleopatra di continuare con la storia dei cechi :)
Il brutto di queste storie è che anche come si è visto in questo topic c'è sempre qualcuno che spara la stronzata dell'amica, del cugino, etc etc..
E io volentieri continuo...per te! ;)
Però ti dò un suggerimento: tu fai bene ad essere prudente di fronte ai racconti che si possono leggere in certi topic (di amcihe, cigini ecc...) ma non arrivare subito alle concusioni.
In certi campi c'è bisogno di prudenza, di ascolto e di pazienza.
Magari qualcuno racconta sciocchezze...qualcun altro racconta esperienze personali sincere.
Mi verrebbe da raccontarti cosa mi è successo in farmacia un mesetto fa..un incontro fortuito e stranissimo (riguardante le NDE) ma non ti voglio annoiare vado subito al dunque.
Le NDE sono state esperienze che hanno avuto anche persone cieche (abbiamo fin ora due esperienze) e bambini piccoli (quindi con una mente ancora libera da condizionamenti religiosi o sociali e una psiche con un inconscio ancora...come dire...vergine -passami il termine non prettamente freudiano ;) )
Le persone cieche hanno raccontato di aver visto, per la prima volta, il loro viso, proprio nel momento in cui, agli occhi di tutti, erano in coma depassè o in arresto cardiaco.
I loro racconti sono affascinanti perchè il messaggio è questo:"Esiste una dimensione in cui non c'è più alcuna forma di malattia fisico o mentale...una domensione dove non esiste il male"
Bisogna chiarire che, pur con talune limitazioni linguistiche (essendo ciechi dalla nascita ovviamente non sapevano cosa sia una visione oppure la percezione visuale, le immagini visuali e quindi non potevano correttamente descriverle, fare confronti), hanno ugualmente riferito in qualche modo delle significative esperienze che lasciano fortemente presumere almeno un intrinseco, temporaneo grado di consapevolezza supersensoriale che potrebbe meglio essere definito come sguardo della mente .
Parlavamo dei bambini e delle NDE.
Dobbiamo soprattutto al pediatra americano Melvin Morse la raccolta di numerosi casi di tali esperienze che riguardano bambini dai 3 agli 11 anni.
Se vuoi ti posso dare alcuni titoli di libri interessanti...devi sapere infatti, che su questo tema se ne trovano tanti ma pochi sono seri e scientificamente strutturati.
Morse, inizialmente scettico (e anche ateo) su una interpretazione extra-corporea del fenomeno, dopo aver studiato molta della letteratura disponibile sull'argomento, e dopo aver esaminato molti casi di NDE nei bambini, giunse alla conclusione che le diverse spiegazioni tendenti a ricondurre le esperienze ai fenomeni fisici del cervello erano inadeguate.
Secondo Morse, il fatto che un bambino clinicamente morto sia in grado di raccontare (a parole o con disegni) con ricchezza di particolari le diverse fasi della sua rianimazione, di descrivere le persone che si sono avvicendate accanto a lui, o addirittura di descrivere i nonni, morti prima dela sua nascita, avendoli incontrati mentre era del tutto incosciente, chiama in causa una realtà diversa da quella a cui siamo abituati.
Per finire ti metto un accenno di racconto (accenno dico, perchè te l'ho abbreviato molto).
Stefan von Jankovich, un architetto di origine ungherese ma residente in Svizzera, stava viaggiando in un'auto scoperta insieme ad un amico quando, nei pressi di Bellinzona, incorse in un grave incidente, nel quale l'auto si scontrò frontalmente con un camion e lui si ritrovò catapultato nella strada completamente privo di sensi e con diciotto fratture. Un medico, che si trovava casualmente a passare lì, non poté fare altro che constatarne la morte, poiché il suo cuore aveva cessato di battere.
Ma proprio in quegli istanti un "qualcosa di lui" ebbe coscienza del fatto di essere morto e di non esserne spaventato, tutto gli sembrava naturalmente ovvio e si sentiva altresì pervaso da una grande pace. Quel "qualcosa" si era staccato dall'organismo fisico, giacente a terra e ondeggiava leggero. Udiva suoni meravigliosi e distingueva forme e colori ineguagliabili. In seguito sperimentò ancora di stare ondeggiando, ma a circa tre metri di altezza sul luogo dell'incidente. Al di sotto il suo corpo martoriato, senza vita, oramai attorniato da varie persone. Senza alcuna particolare emozione e da quella posizione assistette agli iniziali tentativi di rianimarlo, quindi alla richiesta di una coperta per coprire il suo cadavere, ma lui sapeva di essere lì e di non essere affatto morto. Nel frattempo era sopraggiunto un altro medico, in pratica colui che gli avrebbe salvato la vita con una iniezione al cuore. Ma, prima del "ritorno" al corpo materiale e alla terribile realtà dell'incidente automobilistico, la coscienza di Jankovich sperimentò anche quella che è stata definita "visione panoramica della propria vita", innumerevoli scene della propria esistenza passata, dalla nascita in poi .
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ho visto il tuo forum e mi complimento anche qua!questi episodi che avete raccontato creano un po' di confusione se devo essere sincera... :roll: io nn credo in io etc...cm sn possibili certe cose però :roll: :roll: :) mi sento un po' confusa
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Originariamente inviata da maya
Si ho sentito di gente che ne parla, e ho visto anche il film.
Sinceramente nn mi è mai capitato, quindi non saprei proprio dire...cmq sono piu tendente al credere che quello che hanno visto l'hanno visto davvero, che poi sia l'anima o che se lo siano immaginati nessuno lo sa!
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La mia bisnonna 6 anni fa piano piano ha cominciato a perdere l'uso degli arti, fino a trovarsi costretta a rimanere a letto, senza potersi muovere senza l'aiuto di qualcuno.
Man mano che in tempo passava, le sue condizioni peggioravano, se una persona ritardava di circa mezz'ora per andare a trovarla, diceva di averla chiamata ed aspettata per tre ore.
Una settimana di agosto dell'anno scorso, ha cominciato a dire delle cose che non aveva mai detto prima.
Aveva dei momenti in cui non parlava, stava ferma, immobile, e quando le chiedevano cos'è successo, diceva così: "Stavo parlando con (e diceva vari nomi di persone che conosceva morte da tempo), ha detto che fra un po' vado a trovarla."
Alcuni giorni dopo, è morta.
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Dal sito del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni Paranormali (non venditori di fumo come i vari pseudoesperti sullo pseudoparanormale)), www.cicap.org
NDE
Cosa accade nei soggetti che raggiungono la soglia della morte a causa di un incidente o di una malattia e che fortunatamente riescono a tornare? L'esperienza di pre-morte (Near-Death Experience) è una sensazione particolarmente intensa e carica di emozioni che alcuni soggetti vivono nel momento in cui sentono di esseri in prossimità della morte. Tale sensazione è accompagnata da visioni in genere costituite da una luce in fondo a un tunnel, sensazioni di benessere e soprattutto dalla l'impressione di abbandonare il proprio corpo e di osservarlo da un'altra prospettiva. Alcuni pazienti, usciti da una situazione di coma, affermano di avere osservato sé stessi da un angolo della sala di ospedale mentre i medici operavano su di loro; altri raccontano di avere visto il proprio corpo giacente per terra mentre veniva soccorso dopo esser stati coinvolti in un incidente automobilistico.
Questa esperienza rappresenta per molti una delle prove dell'esistenza sia di un'anima in grado di rendersi autonoma, che di un al di là verso il quale quest'anima cerca di dirigersi.
Cosa accade realmente a queste persone? Vi sono esperienze simili in situazioni diverse da quelle in prossimità della morte che ne possano spiegare la fisiologia?
Situazioni del tutto simili a quelle appena descritte sono riportate in numerose altre occasioni e spiegabili mediante i normali processi neurofisiologici e psicologici. La visione del tunnel, per esempio, è prodotta da un naturale meccanismo neuropatologico in cui viene a trovarsi il cervello dopo un minor apporto di ossigeno, come può accadere in un trauma cranico, che inibisce l'attività delle cellule nervose; ne consegue quindi un restringimento del campo visivo dando così la sensazione di vedere attraverso un tunnel. Anche la sensazione di abbandonare il proprio corpo e vedere quest'ultimo da un'altra prospettiva (autoscopia) non è un'esclusiva dell'esperienza di pre-morte. Situazioni identiche vengono descritte da diversi soggetti ogni qual volta si trovano in particolari stati di affaticamento o in situazioni altamente emotive. Tale meccanismo è noto in psicopatologia come "depersonalizzazione somatopsichica" e appartiene alla sfera dei disturbi dissociativi. In situazioni di grande stress emotivo - un incidente stradale, la prossimità di un'operazione chirurgica, il timore immediato di dover morire o addirittura una brutta notizia - un individuo può allucinre il proprio corpo come se si trovasse in un'altra zona e viverlo come distaccato da sé, proprio per alleviare l'angoscia di quella situazione. La credenza in una vita oltre la morte fa sì che il soggetto, una volta tornato in sé, ricostruisca il suo ricordo aggiungendo involontariamente elementi e immagini che appartengono esclusivamente alla sua fantasia.
Pur essendo straordinariamente suggestiva, l'NDE sembra dunque appartenere a quelle esperienze ritenute insolite dai più ma inquadrabili nell'ambito dei naturali processi psicofisiologici.
Armando De Vincentiis
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Re: Esperienze pre-morte
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Originariamente inviata da Marmalade Boy
Avete mai sentito parlare delle esperienze pre-morte (chiamate anke NDE Near Death Experience)?
In pratica si tratta dei racconti fatti da persone ke sono state in bilico tra la vita e la morte (molto spesso in coma),o date addirittura clinicamente morte e poi risvegliatesi inspiegabilmente.
Tutti questi racconti hanno invariabilmente dei punti in comune tra i quali i più caratteristici sono la sensazione di aver abbandonato il proprio corpo e l'osservazione della scena dall'alto e la presenza di un lungo tunnel buio alla fine del quale si intravede una luce abbagliante,a cui però nessun protagonista di queste esperienze pre-morte giunge mai.
Su tale argomento esiste anke un film non troppo recente ma molto interessante chiamato "Linea mortale" con una giovanissima Julia Roberts e Kevin Bacon,in cui i protagonisti cercano di darsi una morte "farmacologica" al fine di esplorare e scoprire cosa c'è al di là della vita,domanda ke l'uomo si pone dall'inizio dei tempi.
Secondo voi queste "visioni" sono soltanto frutto della mente oppure c'è effettivamente qualcosa nell'altro mondo ke possiamo scoprire in minima parte attraverso le esperienze di pre-morte?
sai che una risposta nn te la so dare :roll: però secondo me qlc si può scoprire :roll:
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Originariamente inviata da maya
Si ho sentito di gente che ne parla, e ho visto anche il film.
Sinceramente nn mi è mai capitato, quindi non saprei proprio dire...cmq sono piu tendente al credere che quello che hanno visto l'hanno visto davvero, che poi sia l'anima o che se lo siano immaginati nessuno lo sa!
ci credo ma io sono la persona che se non vede non crede!!anche se in questo caso non so che dire!!!
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non vedo cosa ci sia di strano... è l'aldilà! :shock:
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Originariamente inviata da Bandiera_Tricolore
non vedo cosa ci sia di strano... è l'aldilà! :shock:
Qualcosa di strano c'è.... tu!
Esistono spiegazioni scientifiche anche per le NDE, senza chiamare in causa un ipotetico aldilà....
Per spiegare un fenomeno bisogna prima vagliare le ipotesi "terrene", e se per ora non ce ne sono (ma in questo caso ci sono eccome) anziché postulare Dio, aldilà e compagnia bella bisognerebbe attendere che le si formulino :evil:
Il senso critico è diventato un optional? :evil:
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Originariamente inviata da =Nemesis=
Qualcosa di strano c'è.... tu!
Esistono spiegazioni scientifiche anche per le NDE, senza chiamare in causa un ipotetico aldilà....
Per spiegare un fenomeno bisogna prima vagliare le ipotesi "terrene", e se per ora non ce ne sono (ma in questo caso ci sono eccome) anziché postulare Dio, aldilà e compagnia bella bisognerebbe attendere che le si formulino :evil:
Il senso critico è diventato un optional? :evil:
Ci avrei scommesso, che eri un seguace del CICAP, non poteva essere altrimenti. :lol: :lol: :lol:
Bè, se però la spiegazione c'è davvero....ben venga anche il CICAP, anche se per me sono fin troppo scettici. Un po' credo nelle manifestazioni paranormali, non penso siano tutte bufale e ho anche tre o quattro libri con casi documentati di vario genere. Ma comunque mi sa che sono off topic
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io credo ke siano frutto della mente... anke xke io credo ke un sacco di cose ke crediamo di vedere... tipo le xsone ke dicono di vedere spiriti ... li creano loro cn la sua mente... ed e una cosa abbastanza probabile visto k la percentuale di cervello umano cnosciuta e veramente bassa...
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credo che ci sianpo delle differenze....
qualcuno di questi racconti puo essere tutto frutto della mente :roll: :roll: ù
forse altri sono veri..... :roll: :roll:
ma chi lo sa.... tanto allafine lo scopriremo tutti :|
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il cantante di uno dei miei gruppi preferiti ( philip anselmo dei panter ) per 11 secondi è stato clinicamente morto... dopo qiuesti undici secondi si è inspiegabilmente risvegliato... poi mi dicono che l'occulto non esiste :lol: :lol: