Non amo molto gli asparagi, ma se c'è la burrata sarà buonissimo questo piatto
INGREDIENTI
PREPARAZIONE
- 250 g di asparagi
- 2 scalogni
- 250 ml circa di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
- 100 g di burrata
- 160 g di pasta
NOTE
- Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Tagliare i primi 2-3 cm di punta ed affettare il gambo in dischetti di mezzo centimetro di spessore.
- Pulire gli scalogni eliminando lo strato più esterno di consistenza cartacea e tritarlo finemente.
- Scaldare il brodo.
- Mettere in una padella l'olio, lo scalogno e portarla sul fuoco. Farlo imbiondire a fiamma media, quindi unire gli asparagi, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe e far cuocere per qualche minuto a fiamma vivace.
- Unire un mestolo di brodo vegetale, coprire e cuocere a fiamma media per 10 minuti circa. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo unire altro brodo vegetale.
- A fine cottura regolare di sale e servire.
- Ridurre la burrata a pezzettini, privilegiando la parte del cuore, più morbida e tenera.
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura nella padella di scalogni ed asparagi, quindi accendere il fuoco.
- Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente.
- Spegnere il fuoco, mescolare per un paio di minuti per far intiepidire, unire la burrata, mescolare brevemente e servire.
- Questa pasta è ottima anche al forno. Disporla in una pirofila ben unta d'olio, cospargerla con Parmigiano grattugiato e gratinarla. In questo modo è possibile anche conservarla per un giorno in frigorifero, gratinandola solo poco prima di mangiarla.
- Ottima, se avanza, anche il giorno dopo, scaldata nel forno a 200°C per una decina di minuti. Se tende a scurirsi troppo coprirla con la carta stagnola.
- E' possibile anche congelarla, si conserva così per 3 mesi circa. Al momento di consumarla metterla nel frigorifero la sera prima e scaldarla al momento di mangiarla nel forno come descritto in precedenza.