Visualizzazione stampabile
-
Va beh, ci sta poco da spiegare...l'insegnante era fan dei doorse e ha ascoltato The End il giorno prima, sotto effetto di allucinoggeni...JIM RULEZ
-
Quote:
Originariamente inviata da
morrigan
Il tema, lasciamo stare, è assurdo, e ci sta un allarmismo da parte dei genitori, ma sinceramente quando io ero piccola schiaffoni, tirate di orecchie e di capelli e quant'altro, erano all'ordine del giorno, e mai nessun genitore si è lamentato....Di sicuro ci sono metodi migliori, non serve picchiare nessuno, non lo metto in dubbio, ma a volte un bambino può tirarti all'esasperazione, figuriamo 15 o 20! :cry: Uno sculaccione lo diamo anche noi mamme a volte, e non significa che siamo mostri e non amiamo i nostri figli.....Ogni tanto ci vuole anche quello.... Bisogna solo capire la differenza tra dare una piccola lezione e torturare, questo è ovvio.
Alcuni genitori oggi sono fin troppo protettivi con i figli....Ai miei tempi se dicevi "La maestra mi ha picchiato", ti rispondevano "Si vede che le meritavi:lol:"
Io avevo l'insegnante di francese, che dava calci in culo se qualcuno non sapeva dirle qualcosa.
Era un incubo, anche perchè urlava come una pazza.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Artemisia
Io avevo l'insegnante di francese, che dava calci in culo se qualcuno non sapeva dirle qualcosa.
Era un incubo, anche perchè urlava come una pazza.
urlava come una pazza.... ma che dava i calci in culo era normale? :lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lantis
urlava come una pazza.... ma che dava i calci in culo era normale? :lol:
Ahahah no ma nessuno le diceva mai nulla, io sperò che ormai sia andata in un centro di cura XD
-
Quote:
Originariamente inviata da
Khumiko
No non sono d'accordo. Quando fa questo lavoro un'insegnante deve essere consapevole che potrà avere davanti dei bambini irruenti e sicuramente il metodo del picchiare o lanciare oggetti non risolve il problema. Se non riesce a trovare un metodo migliore significa che non è il lavoro che fa per lei.
L'unica cosa che giustifico è una tirata di orecchie all'asilo, quella ci sta, soprattutto se un bambino diventa violento con gli altri, ma deve finire lì.
Sono d'accordo!
Non esiste che un'insegnante abbia metodi violenti - sia verbali che fisici.
Si rischia che i bimbi ne siano traumatizzati o diventino loro stessi dei violenti.
-
Tema : "Chi uccideresti prima tra mamma e papà?"
Svolgimento: Voglio un mondo di bene ai miei genitori, ma in effetti farei un pensierino sulle mie due maestre... in particolare quella che mi costringe a farle un massaggio al collo di dieci minuti...
:P:nice:
-
Il che fa tornare al solito punto: prima di dare cattedre a cazzo e solo sulla base di nozioni, bisognerebbe CONTROLLARE l'integrità di alcune persone. C'è gente che mette piede nelle aule senza avere nemmeno idea di cosa sia la pedagogia. Oltre al fatto che prima di affidare 20 e più bambini a una maestra bisognerebbe controllare che la maestra di testa ci stia, controllare passo passo che non faccia cose "deontologicamente riprovevoli". A me è anche andata bene perché non ho mai avuto maestre/professori psicopatici, ma ci sono tanti miei coetanei che mi raccontano cose allucinanti del periodo dell'asilo/elementari.
Il sistema dell'istruzione italiana, in particolar modo il reclutamento, va completamente rivisto.
- - - Aggiornamento - - -
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non mi fido, vorrei conferma che il titolo del tema fosse realmente quello.
Di fatto c'è solo una procura che ha respinto le accuse dei genitori e dalle prove filmate una maestra che si faceva massaggiare le spalle dai ragazzini a turno, che vivevano la cosa come una gratificazione.
Niente di che...
C'è un problema grossissimo nelle scuole oggi, soprattutto quelle che accolgono bambini di età molto bassa.
Il corpo insegnante deve scegliere se seguire delle linee educative che sarebbero consigliabili, ma per le quali sono a continuo rischio di denuncia penale e al provveditorato con messa a rischio del proprio posto di lavoro; oppure se fregarsene, accogliendo timori e umori dei genitori, creando un popolo di cretini in via di estinzione.
Faccio un esempio, di una cosa che leggevo su un saggio di Crepet; una mamma gli diceva delle sue preoccupazioni che il figlio giocando nella scuola potesse cadere e farsi male perché la scuola non aveva una struttura idonea e i bambini erano costretti a giocare su un nudo pavimento senza alcuna protezione. Crepet gli rispondeva che è quello il pavimento ideale, che i bambini devo cadere e se di fanno male è un bene, perché devono imparare che cadendo ci si fa male, cosa impossibile se gli fornisci dei morbidi tappeti per i giochi oppure se gli eviti tutti gli spigoli etc.
Ebbene una maestra che permette ai bambini di andare in giardino a giocare, rischia che uno di questi si faccia male e che per lei parta una denuncia. Se ciò succede, all'80% prende dei torti sia a livello penale che sindacale.
Chi glielo fa fare alla maestra di permettere ai bambini di fare esperienze?
Meglio lasciarli in classe seduti al banco con le braccia conserte! ;)
Il discorso, però, è un altro.
Se io avessi un figlio e questo figlio tornando a casa da scuola avesse, per esempio, le ginocchia sbucciate io non direi niente. Io da bambina avevo perennemente le ginocchia sbucciate e venticinque anni trovo un po' triste l'infanzia di chi non si è mai liberamente graffiato/riempito di lividi/azzuffato per giocare. E, voglio dire, l'ultima volta che mi sono fatta male è stato alle scuole medie giocando a pallavolo (una bella escoriazione, roba che in due settimane è andata via).
Però non mi piacerebbe sapere mio figlio in una struttura poco idonea, con il rischio di farsi male seriamente.
-
Holly mi hai fatto ricordare un passo che ho letto in "L'Ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani" di Galimberti, in cui si chiedeva, provocatoriamente (ma non troppo) come mai alcune categorie di professioni importanti nella e per la società, quale quella dei professori, non presentano dei requisiti di assunzione che io riterrei il minimo per delle persone che sono responsabili dell'educazione della formazione culturale e civica dei bambini (oltre ai genitori).
Non ricordo precisamente il passo ma ci si chiedeva come mai, ad esempio, le maestre non debbano sostenere un esame psicologico prima di poter essere abilitati all'insegnamento.
Potrebbe sembrare una stronzata, ma nasconde un punto di riflessione molto importante che riconduce alla questione di questo topic..
-
Quote:
Originariamente inviata da
PrincipessaToy
Sono d'accordo!
Non esiste che un'insegnante abbia metodi violenti - sia verbali che fisici.
Si rischia che i bimbi ne siano traumatizzati o diventino loro stessi dei violenti.
Per decenni i nostri maestri e prof davano bacchettate sulle mani e schiaffi ai più recalcitranti...e non mi sembra che i nostri padri siano cresciuti con dei traumi irreparabili, anzi, direi che sono venuti su molto meglio di tanti delle odierne generazioni... :D
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Per decenni i nostri maestri e prof davano bacchettate sulle mani e schiaffi ai più recalcitranti...e non mi sembra che i nostri padri siano cresciuti con dei traumi irreparabili, anzi, direi che sono venuti su molto meglio di tanti delle odierne generazioni... :D
esattamente.. no ma poverini adesso se si beccano una pacca sul culo perchè fanno a rovescio "sono dei maestri violenti".. te credo che invece di crescere diventando degli uomini diventano dei pupazzi.
ricordo una maestra che per poco non mi staccava un orecchio, un altro che all'elementari mi metteva in castigo dentro un armadio e lui seduto a bloccarlo davanti con una sedia :lol:
il bello che arrivava mia mamma e questo tranquillamente gli faceva vedere dov'ero, e oltre al tempo passato nell'armadio, prendevo sgridate anche a casa.
sicuro se mio figlio si becca una tirata d'orecchie o uno schiaffone perchè fa il cretino non lo difendo...
quanto al tema il discorso è un pò diverso.. a primo impatto sembrerebbe una cosa assolutamente senza senso, però mi sorge il dubbio che non abbiano in qualche modo voluto indagare su qualche alunno di cui potessero sospettare abusi da parte dei genitori.