E' giusto rubare 4 anni di gioventu a una persona?

amanda e raffaele sono stati quattro anni in prigione , quattro anni della parte piu' bella della vita quella che va dai venti ai trenta che si rimpiange sempre e si vorrebbe rivivere, non solo, considerati mostri, dipinti dai giornali in modo esecrabile, e ora che sono innocenti scusa e tanti saluti.


Ma ci rendiamo conto? Domani puo' succere a chiunque di noi, muore una persona cara in circostanze poco chiare e oltre al dispiacere enorme per la perdita finiamo ingiustamente incarcerati, e diffamati da ogni giornale dello stato?
Ma secondo me chi ha mangiato marciato e guadagnato su questa cosa deve almeno mille euro per ogni parola pronunciata su di loro, che non sono personaggi pubblici volontariamente, ma lo sono diventati loro malgrado, quindi godono del diritto.

Secondo voi non e' giusto che chi scrive sui giornali si prenda la responsabilita' dei danni morali che crea? E lo stato non deve essere tenuto a risarcire le persone oneste che per colpa di errori giudiziari perdono anni della loro vita in prigione?

18/10/2011
MA PERCHE' NESSUNO PENSA ALLA VERA DOMANDA DI QUESTO TOPIC, CIOE' CHI MANGIA SULLE PENE DEGLI ALTRI GIORNALI E TV NON HANNO RESPONSABILITA' SU CIO' CHE FANNO?

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Originariamente inviata da lenny1176

Secondo voi non e' giusto che chi scrive sui giornali si prenda la responsabilita' dei danni morali che crea? E lo stato non deve essere tenuto a risarcire le persone oneste che per colpa di errori giudiziari perdono anni della loro vita in prigione?

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No. Perché solo chi è al di sopra di ogni sospetto avrebbe eventualmente diritto ad un risarcimento. Ma chi è al di sopra di ogni sospetto non può nemmeno finire sotto processo. Nel caso specifico, Amanda e Mocio Vileda sono in una posizione troppo equivoca per avere diritto ad un risarcimento, e se proprio lo vogliono, basta che vendano il culo a Porta a porta per rifarsi ampiamente dei loro preziosissimi anni di vita persi, senza andare a succhiar soldi a chi di sicuro non ha mai ucciso nessuno.

Sarebbe anche giusto che chi è colpevole finisca sempre tra le sbarre con una pena adatta. Ma non è così. Il mondo è ingiusto

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Originariamente inviata da lenny1176

Secondo voi non e' giusto che chi scrive sui giornali si prenda la responsabilita' dei danni morali che crea? E

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Si, a paperopoli!!! Ti dico per esperienza personale che i giornalisti hanno diritto di cronaca e possono scrivere praticamente quello che vogliono in prima pagina.... e poi magari rettificano o si scusano con minitrafiletti che nessuno legge!

GIORNALISTI TERRORISTI.... indipendentemente da questo caso!

Ma siamo così sicuri chq questi due ragazzi sono innocenti?

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Originariamente inviata da learch

Ma siamo così sicuri chq questi due ragazzi sono innocenti?

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...siamo così sicuri che siano colpevoli?


Mettiamo caso : 70% colpevoli, 30% innocenti... tu li metteresti in galera?

Non è questione di percentuali, è il fatto che se nel novembre del 2007 sono stati condannati ci sarà un motivo, non è che non sapevano chi era il colpevole e hanno preso due a caso

Ma allora che senso avrebbero "gli appelli" nella giustizia italiana se conta solo il primo=? La legge italiana non è così.... hai diritto di ricorrere in appello come hanno fatto loro..... ricordiamoci che in molti casi in appello le prove sono state ribaltate, non in questo ok, ma l'appello effettivamente molte volte ha fatto piu giustizia del primo processo!

Infatti qualunque sentenza in Italia non ha senso. La giustizia in questo paese non esiste.

O e diciamo le cose come stanno! E guardo che c'è ancora quella scritta che ci prende tutti in giro, la legge è uguale per tutti

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Originariamente inviata da learch

O e diciamo le cose come stanno! E guardo che c'è ancora quella scritta che ci prende tutti in giro, la legge è uguale per tutti

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Dovrebbero mettere... LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI I RICCHI

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Originariamente inviata da Randagio

Dovrebbero mettere... LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI I RICCHI

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Con 3 punti finali che stanno a dire che glia altri se lo prendono in quel posto

Ma non è il caso di fare come in Francia? Facciamo un bel processo, uno ed uno solo: se sei assolto vai a spasso, se sei condannato vai dentro (là esiste solo il ricorso in Cassazione, ma c'è un esame preliminare che, se ritiene il ricorso inconsistente, blocca il riesame sul nascere). Come avvenne per il processo a Vittorio Emanuele per i fatti della Corsica:

Repubblica: La sparatoria dell'isola di Cavallo Il principe assolto dall'accusa di omicidio

Repubblica: Vittorio Emanuele, cimici in cella "Ho fregato i giudici francesi"

"La conversazione (probabilmente con il gestore messinese di videogiochi Rocco Migliardi) è stata intercettata il 21 giugno da una cimice fatta mettere in cella dal pm Woodcock. L' indagato, scrive il gip, ammette di avere torto e di essere tuttavia uscito vittorioso. "Il processo - dice il principe al telefono - anche se io avevo torto... devo dire che li ho fregati... eccezionale, venti testimoni e si sono affacciate tante di quelle personalità pubbliche. Ero sicuro di vincere. Io ho sparato un colpo così e un colpo in giù, ma il colpo è andato in questa direzione, è andato qui e ha preso la gamba sua, che era steso, passando attraverso la carlinga".

Come potete ben vedere, non cambierebbe un cavolo di niente. I ricchi e i massoni la fanno franca sempre e comunque. Almeno non spenderemmo i soldi in tre processi.


http://www.pic4ever.com/images/kaffeetrinker_2.gif


P.S.
Ah! Dimenticavo una cosa: la sola città di Roma ha, da sola, più avvocati dell'intera Francia. Forse, di dico forse... parte del problema sta tutto lì....


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Cosa vi credete che solo in Italia la gente innocente è in galera e i colpevoli sono fuori? Nessun carcerato è sicuramente colpevole almeno che non abbia confessato.

Beh effettivamente ci stavo pensando.
La nostra legge afferma che un individuo deve essere considerato innocente finchè non si dimostri il contrario.
Se effettivamente in questi 4 anni non si era certi della loro colpevolezza, non avevano nessun diritto di tenerli dentro.
Non saprei, comunque..

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Originariamente inviata da -Miele-

Cosa vi credete che solo in Italia la gente innocente è in galera e i colpevoli sono fuori? Nessun carcerato è sicuramente colpevole almeno che non abbia confessato.

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Bè se aspettiamo che uno si dichiari colpevole le carceri sarebbero quasi vuote

Si parte dal presupposto che il tribunale non si sbagli, e che non faccia differenze. Pensavo alle persone che hanno pagato prima e anche non avendo commesso nulla di male come Enzo Tortora, accusato senza alcun fondamento da un pentito, anni e anni di carcere, poi la malattia e appena fuori la morte ma e' possibile che non succeda niente a chi fa questi errori?
Un ingegnere un architetto, un geometra, chiunque paga per i suoi errori, medici e giudici o magistrati no.

E i giornalisti come jene a vivere e mangiarci sopra. Mi viene schifo solo a pensarci, non ne conosco di giornalisti ma non li stimo per niente.

Nel mio piccolo contribuisco a questa causa non comparando alcun giornale da anni, per me potrebbero chiudere o morire di fame, mi informo in altro modo.

Non capisco il senso di questo topic.
E' ovvio che non sia giusto fare stare in carcere persone innocenti, ma la custodia cautelare ha comunque un senso in tutti quei casi in cui vi è rischio di fuga o contaminazione delle prove.
Nel caso di Amanda e Sollecito i presupposti per la custodia cautelare c'erano tutti dai, poi è ovvio che se davvero sono innocenti meritino un risarcimento.
Ancora è tutto da chiarire comunque secondo me dato che di aspetti poco chiari nella loro posizione giuridica ve ne stanno non pochi.

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Originariamente inviata da lenny1176

Si parte dal presupposto che il tribunale non si sbagli, e che non faccia differenze. Pensavo alle persone che hanno pagato prima e anche non avendo commesso nulla di male come Enzo Tortora, accusato senza alcun fondamento da un pentito, anni e anni di carcere, poi la malattia e appena fuori la morte ma e' possibile che non succeda niente a chi fa questi errori?

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Pensaci un po'... Io sono morto ammazzato, tu sei accusato dell'omicidio. Se il giudice ti condanna, fa un torto a te, perché sei innocente. Se ti assolve fa un torto a mia sorella, perché è convinta che tu sia il colpevole. A ben vedere, sto' processo lo puoi fare anche 1000 volte, ma sempre ingiustizia il giudice commette. E per qualche motivo deve essere giusta la sentenza di secondo grado rispetto a quella emessa nel primo? E se fosse il contrario, ovvero che giusta fosse in primo e errata in secondo. Procrastinare non ha alcun senso, salvo il garantire la prescrizione (o la fuga all'estero come in questo caso). Le sentenze le facciamo fare solo ai tribunali di ultimo grado, abolendo le altre corti. Mi spiegate cosa cavolo cambia? Lo vedete che è illogico tornarci sopra tre volte come facciamo noi? (*)

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Originariamente inviata da lenny1176

Un ingegnere un architetto, un geometra, chiunque paga per i suoi errori, medici e giudici o magistrati no.

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Ti porto indietro di 3000 anni.
Siamo nell'Egitto del Faraone Tuttankanon. Devi sapere che il faraone aveva un medico personale a lui molto legato che, quando il suo assistito moriva, veniva imbalsamato e messo con il sovrano nella barca per il viaggio nell'Ade, all'interno della piramide. Ebbene, mio caro, il faraone aveva tanti pretendenti medici fin tanto che godeva di buona salute, ma quando cominciava a stare male sul serio, e quindi ad aver davvero bisogno di un medico, ci crederai che non era capace di trovarne uno che fosse uno?

Quale morale possiamo ricavare da questa storia di storia?


http://www.pic4ever.com/images/m195.png



(*) Anche più di tre volte, perché la Cassazione cassa e la corte d'appello deve ripetere di nuovo...

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Originariamente inviata da Randy Mellons

Sarebbe anche giusto che chi è colpevole finisca sempre tra le sbarre con una pena adatta. Ma non è così. Il mondo è ingiusto

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Non capisco perchè nella nostra penisola non riusciamo a risolvere un caso.
E' proprio vero che tutto il risolto è solo una fiction.

Ma non è vero ci son tantissimi confessati! Non sembra ma ce ne sono!

Se vengono rubati a persone innocenti, è ingiusto...
In questo caso non saprei... staremo a vedere...

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Originariamente inviata da lenny1176

Un ingegnere un architetto, un geometra, chiunque paga per i suoi errori, medici e giudici o magistrati no.

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Ti porto indietro di 3000 anni.
Siamo nell'Egitto del Faraone Tuttankanon. Devi sapere che il faraone aveva un medico personale a lui molto legato che, quando il suo assistito moriva, veniva imbalsamato e messo con il sovrano nella barca per il viaggio nell'Ade, all'interno della piramide. Ebbene, mio caro, il faraone aveva tanti pretendenti medici fin tanto che godeva di buona salute, ma quando cominciava a stare male sul serio, e quindi ad aver davvero bisogno di un medico, ci crederai che non era capace di trovarne uno che fosse uno?

Quale morale possiamo ricavare da questa storia di storia?
http://www.pic4ever.com/images/m195.png

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Nessuno raccoglie la mia (costruttiva) provocazione, allora mi rispondo da solo....
Caro Lenny, se io nel mio lavoro faccio qualche ka||ella probabilmente mi prendo una reprimenda dal mio principale/impresario. Se proprio la faccio grossa, mi caccia via. Ma tutto finisce lì.
Vi sono invece dei lavori, tipo il medico, il giudice, che comportano l'assumersi delle enormi responsabilità e, per quanto un dottore o un giudice possano essere bravi e scrupolosi, qualche fesseria, nel tempo la fanno. E quando la fanno loro, il risultato sono un uomo che muore o un innocente che rimane anni in carcere. E una fesseria, prima o poi, la fanno tutti. Se giudicassimo queste persone con lo stesso metro che impieghiamo per altri settori finiremmo per mettere al gabbio i medici dopo soli 3-4 anni di professione, idem con i giudici. Per questo nella nostra giurisprudenza s'è sempre punito il medico e il giudice solo per dolo o colpa grave.
Altrimenti, Lenny, queste figure hanno solo un'alternativa: il medico ti curerà solo se ti presenterai con un raffreddore, e non ne vorrà sapere se avrai qualcosa di veramente serio (e complicato/rischioso). Allo stesso modo il giudice condannerà un imputato solo in flagranza di reato e/o confessione, assolvendolo in ogni altro caso.

Come disse il paracadute: non so se mi spiego...


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Ma di questo non si può benissimo parlare sulla discussione di Amanda e Raffaele @Eurasia o altri mod?
Comunque io credo che se non avevano sufficienti prove per dichiarare che erano assassini potevano lasciarli anche molto prima!

Ti chiedo solo una cosa, nel dubbio meglio lasciare libero un colpevole o sequestrare in prigione un innocente per anni?
Rispondimi mettendoti nei panni del giudice o dell'imputato.

Se un iegnere progetta una casa o un ponte e cade non credi che abbia delle responsabilita', normalmente e' cosi' te lo garantisco, cosi' come un elettricista che causa un incidente o un idraulico che non stringe un tubo del gas, se no e' facile lavorare con leggerezza senza responsabilita'

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Originariamente inviata da Quelo

Pensaci un po'... Io sono morto ammazzato, tu sei accusato dell'omicidio. Se il giudice ti condanna, fa un torto a te, perché sei innocente. Se ti assolve fa un torto a mia sorella, perché è convinta che tu sia il colpevole. A ben vedere, sto' processo lo puoi fare anche 1000 volte, ma sempre ingiustizia il giudice commette. E per qualche motivo deve essere giusta la sentenza di secondo grado rispetto a quella emessa nel primo? E se fosse il contrario, ovvero che giusta fosse in primo e errata in secondo. Procrastinare non ha alcun senso, salvo il garantire la prescrizione (o la fuga all'estero come in questo caso). Le sentenze le facciamo fare solo ai tribunali di ultimo grado, abolendo le altre corti. Mi spiegate cosa cavolo cambia? Lo vedete che è illogico tornarci sopra tre volte come facciamo noi? (*)



Ti porto indietro di 3000 anni.
Siamo nell'Egitto del Faraone Tuttankanon. Devi sapere che il faraone aveva un medico personale a lui molto legato che, quando il suo assistito moriva, veniva imbalsamato e messo con il sovrano nella barca per il viaggio nell'Ade, all'interno della piramide. Ebbene, mio caro, il faraone aveva tanti pretendenti medici fin tanto che godeva di buona salute, ma quando cominciava a stare male sul serio, e quindi ad aver davvero bisogno di un medico, ci crederai che non era capace di trovarne uno che fosse uno?

Quale morale possiamo ricavare da questa storia di storia?


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(*) Anche più di tre volte, perché la Cassazione cassa e la corte d'appello deve ripetere di nuovo...

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Originariamente inviata da lenny1176

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Se un iegnere progetta una casa o un ponte e cade non credi che abbia delle responsabilita', normalmente e' cosi' te lo garantisco, cosi' come un elettricista che causa un incidente o un idraulico che non stringe un tubo del gas, se no e' facile lavorare con leggerezza senza responsabilita'

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Le cose stanno cambiando anche da noi. Anche qui ora ci sono avvocati che chiedono una percentuale sulle cause danni sollevate da 'presunti' malati curati male.
Domani ti ritrovo quell'articolo che evidenzia come pochissimi studenti di medicina prendano la specializzazione in 'chirurgia'.

Secondo te... perché?

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se sono veramente innocenti come li hanno dichiarati ovvio che non è per niente giusto...ma purtoppo bisogna indagare e loro hanno avuto la sfortuna di attrarre sospetti.....spero che verranno risarciti

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Originariamente inviata da don't cry

se sono veramente innocenti come li hanno dichiarati ovvio che non è per niente giusto...ma purtoppo bisogna indagare e loro hanno avuto la sfortuna di attrarre sospetti.....spero che verranno risarciti

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E se c'avesse acchiappato la corte di primo grado e avvessero cannato questi dell'appello? E se la cassazione annullasse tutto, sbagliando magari di nuovo? E se, e se, e se...
Ragionateci a mente fredda: non ha nessun senso ripetere un processo tutte queste volte. La gente mandala direttamente in Cassazione (*), e salta tutti passaggi intermedi.

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(*) Per gli studenti di Giurisprudenza: so come funziona la Cassazione, e so che non è un vero e proprio nuovo processo.E' per farci capire...

Io invece ti faccio un'altra domanda, è giusto che un assassino sia fuori pericolo di carcerazione passato il confine dello stato dove è avvenuto il delitto? Amanda Knox è tornata a casetta sua in America e se le prove dovessero nuovamente ribaltare tutto lei sarebbe intoccabile.

Mentre invece a Lucca un americano ubriaco che investì uccidendo 2 ragazzi sulle strisce pedonali si reimbarcò in fretta e furia prima ancora che venisse identificato, certo, se tornasse in Italia verrebbe subito arrestato, ma se è stato così vigliacco da scappare credi che tornerebbe per scontare la giusta pena?

Francamente per come la vedo io 4 anni non sono nulla se confrontati col dolore della famiglia della persona uccisa, specie per il fatto che a mio parere loro hanno partecipato eccome, magari non l'hanno accoltellata ma sono rimasti a guardare e per me questo basta per schiaffarli in galera a vita, altro che 4 anni.

Se sono colpevoli 4 anni non sono niente, ma se sono veramente innocenti sono tanti, e devono essere risarciti