Originariamente inviata da
Hypnotica
Si, concordo da una parte.
Chiunque è fiero delle proprie origini, e se lo tiene per se, non lo tira fuori in ogni discorso che di fa.
Io ho amici napoletani, essendo di Salerno, che sono squisitissimi, gente di cuore, che darebbe il culo per l'amicizia e io gli voglio un bene dell'anima.
Premettendo questo, dirò una cosa fuori dal coro, ma tenete conto che è una mia esperienza diretta, abitando in un paese turistico e avendo una struttura turistica frequentata da un buon 95% di soli napoletani.
In 23 anni di vita io sopporto questa gente da Pasqua a settembre.
Alcuni di loro vengono, non pagano e se ne vanno.
Se si trattasse di 100-200 euro penso che avremmo lasciato perdere cause legali etc..ma qui si parla di cifre più alte che la mia famiglia puntualmente ogni anno perde a causa di spese legali, avvocati etc.
Vogliamo parlare dei danni?
Delle cose che si rubano?
Delle risse?
Delle offese al personale di pulizia?
Delle offese al personale dei bar e del ristorante?
I bagnini portati all'ospedale?
Queste cose si ripetono da anni, pur facendo una ferratissima selezione.
Capita che i clienti di Napoli si coalizzano con i loro concittadini e distubano quelli di Salerno, quelli di Roma e del nord Italia.
Non fatemi dire nulla sulla raccolta differenziata, che nel mio paese si fa daò 2000 (la porta a porta).
Abbiamo dovuto fargli i disegnini perchè non capivano la differanza tra carta e umido.
Se gli operatori ecologici si rendono conto che la differenziata non è fatta a dovere, non la ritirano, chiamano il responsabile o il padrone di casa, e a lui tocca dividerla bene.
Scusate lo sfogo, ma io esco esaurita dopo un'estate a contatto con certa gente.
Ovviamente, come ho premesso, ci sono NAPOLETANI e napoletani.