Scienze della Comunicazione Iulm o Cattolica?

Ciaooo, cosa mi consigliate tra le due università?? io ero più x lo IULM ma ho letto davvero tanti commenti non molto positivi!
Grazie!!

boh, cattolica credo sia buona!

scienze della comunicazione no :087:

comunque boh, penso che la cattolica sia migliore... la iulm non è quella di mediazione e lingue?!

Ovunque vai se hai i soldi te la spassi, soprattutto in cattolica, dove però devi sostenere ogni anno l'esame di teologia.
Per il resto non so che consigliarti, è una laurea fuffa.

per fare giornalismo (quello che vogliono fare il 99% degli studenti di comunicazione) indirizzati o su scienze politiche o su lettere con indirizzo giornalistico :)

Non fare scienze della comunicazione!
Vade retrum!

perchè no scienze della comunicazione?
@Holly @gian

io ti dico che alla cattolica dovrai dare obbligatoriamente degli esami di teologia che ti fanno studiare come gli altri esami e non ti danno crediti.

valuta bene, non fare il mio stesso errore O_O

l'avessi saputo prima altro che cattolica O_O

Quote:

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Originariamente inviata da Amalthea

perchè no scienze della comunicazione?
@Holly @gian

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...se lo dico poi quelli di scienze della comunicazione mi picchiano :090:

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Originariamente inviata da Holly

...se lo dico poi quelli di scienze della comunicazione mi picchiano :090:

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lo dico io :lolll:

E' un corso inutile. Nel senso che non ti forma su niente di specifico, almeno da me. E' una brodaglia di insegnamenti messi insieme, presi dagli ambiti più disparati... tipo fai un po' di lingue, ma non a sufficienza per avere una preparazione decente. Da me per esempio ci sono 2 annualità di lingue, con docenti diversi da quelli del corso di laurea in lingue e programmi più semplici.

Poi fai un po' di sociologia, storia, arte (musica, teatro, cinema), linguistica (le basi) 2 esami di marketing o diritto se segui il percorso aziendale, 2 esami di tecniche del linguaggio televisivo/sociologia della comunicazione se segui quello per la comunicazione di massa.

Cioè boh. Alla fine, sai poco di tutto.

Poi va beh, io sono leggermente di parte. Se fosse per me cambierei tutti i corsi di laurea in virtù di una maggiore specializzazione nel settore scelto (tipo perchè caz devo fare geografia, storia, sociologia, teatro, arte, musica, filmologia se voglio laurearmi in lingue? Mah.).

Secondo me scienze della comunicazione può rivelarsi utile quando miri ad entrare in aziende private a cui non importa nulla della preparazione specifica degli studenti ma cercano profili generici adattabili alle necessità dell'Azienda. Non dico che da un settore relazioni con il pubblico spediscano il personale al settore giuridico, però per intraprendere progetti interni servono figure non fissate su competenze specifiche (es. solo lingue, solo giurisprudenza) ma capaci di gestire ambiti muldisciplinari.

Quote:

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Originariamente inviata da Eurasia

Secondo me scienze della comunicazione può rivelarsi utile quando miri ad entrare in aziende private a cui non importa nulla della preparazione specifica degli studenti ma cercano profili generici adattabili alle necessità dell'Azienda. Non dico che da un settore relazioni con il pubblico spediscano il personale al settore giuridico, però per intraprendere progetti interni servono figure non fissate su competenze specifiche (es. solo lingue, solo giurisprudenza) ma capaci di gestire ambiti muldisciplinari.

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Le competenze specifiche ormai non ci sono più. Io faccio lingue, nessun indirizzo strano, proprio Lingue e Letterature straniere.

Su 300 crediti totali (triennale più specialistica) ne ho 80 di Lingua (2 lingue distribuite nel quinquennio) 90 di letterature (2 letterature, idem sopra). Totale 170, appena più della metà... tutto il resto viene da ambiti diversi.

Ho l'area artistica (storia dell'arte, del teatro, dello spettacolo, cinema, storia della musica) linguistica (linguistica, glottologia, filosofia del linguaggio, linguistica semitica) sociologica/comunicativa (sociologia della comunicazione, teorie e tecniche del linguaggio di massa) antropologica (antropologia, geografia antropica) storica (storia moderna, contemporanea, delle americhe, dei paesi asiatici) letteraria (retorica e poetica, teoria della letteratura) idoneità obbligatorie (informatica, didattica) filologica (filologia germanica/romanza/storica).

A me piace lo spagnolo. Avrei preferito una specialistica monolingua sulla lingua spagnola, con esami come lingua e lett. spagnola, cultura spagnola, linguistica spagnola, filologia spagnola... non un mischiotto dove c'è un po' di tutto. Boh..

a parte il resto, la linguistica e la filologia sono indispensabili quando si studiano le lingue e le letterature.

ovviamente, anche io mi trovo a fare esami che a mio parere sono complet
amente inutili, però non si possono studiare solo ed esclusivamente le materie d'indirizzo.

per quanto riguarda scienze delle comunicazioni, invece, concordo in pieno...