Microeconomia - help

Hobbisogno di voi, perchè c'è una cosa che non trovo nè sul libro nè sugli appunti.

- In un Monopolio, nel breve periodo, la massimizzazione del profitto avviene quando il ricavo marginale è uguale al costo marginale, no? Si capa la quantità e si deduce il prezzo dalla curva di domanda. E fin qui, ci sono.

Ma nel lungo periodo che cambia? :|
nel grafico e bla bla bla.. :|

- Altra domanda: Quando il Ricavo marginale è nullo e l'elasticità della domanda è 1, si ha massimo ricavo, vero? Il profitto non c'entra nulla.. vero? :087:


( :cry: )

per me è arabo. mi dispiace:)

:|:|:|

ma perchè quando parlate di domanda, di offerta, di lavoro, ecc. usate un linguaggio cosi difficile?

grimma se ti serve aiuto potrei chiedere alla mia migl amica che ha preso 30 e lode in microeconomia XD

Per quel che ricordo dell'esame di economia in rete...

Per quanto riguarda la domanda nel lungo periodo ricordo solamente che tende ad essere molto più elastica .. mentre nel breve periodo tende ad essere anelastica!

per quanto riguarda l'elasticità pari ad 1... Un aumento/diminuizione del prezzo non causa variazioni della spesa.!.

....
Nel lungo periodo l’impresa monopolistica tenderà a collocarsi a un livello di produzione ottimale Qmax per il quale Ricavo Marginale e Costo marginale siano uguali perciò, la quantità che massimizza il profitto del monopolista viene determinata dall’intersezione della curva di Costo marginale e di Ricavo marginale.

Quando il ricavo marginale è positivo -> un incremento della produzione fa aumentare il ricavo totale

Quando il ricavo marginale è negativo -> un incremento della produzione fa diminuire il ricavo totale

Quando il ricavo marginale è nullo -> un incremento della produzione non produce variazioni sul ricavo totale.!.

L'impresa dovrebbe espandere la produzione quando il Ricavo Marginale > Costo Marginale e ridurla quando il Ricavo Marginale < Costo Marginale.

Questo è quello che ricordo... pur vagamente.. spero ti possa essere utile .... PS: io studio ingegneria quindi non ne so granchè sull'argomento... anzi non mi riesco ancora a spiegare perchè ho dovuto fare un esame di economia.!. :D

Quote:

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Originariamente inviata da toscanissimo

ma perchè quando parlate di domanda, di offerta, di lavoro, ecc. usate un linguaggio cosi difficile?

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e mica esistono solo la domanda e l'offerta, magari :087:

e grazie mille, highlander :lolll:
solo che non riesco a immaginare il grafico di lungo periodo del monopolio :roll:

prova a dare un'occhiata qui...

http://www.unisa.it/download/1425_54...l%20lavoro.pdf

allora...se il monopolista fissa prezzi alti i consumatori reagiscono con una riduzione della quantità domandata, se invece il prezzo è fissato a livelli bassi l imprenditore potra vendere una quantita maggiore di prodotto. Pertanto la curva dell' offerta non influisce nella formazione del prezzo.
la strategia del monopolista per massimizzare il profitto consiste anche nel praticare prezzi differenziati nel tempo: inizialmente il prezzo viene fissato ai massimi livelli percio pochi compratori e satura questa fascia di mercato il prezzo vieni abbassato ampliando i compratori e aumentando la produzione


In alcuni casi al variare del prezzo si ottengono minime variazioni della quantità domandata(domanda rigida) in altri casi le variazioni sono molto piu ampie(domanda elastica)
E' elastica la domanda dei beni voluttuari per esempio è elastica la domanda dei pacchetti turistici.

coeff di elasticita è >1 è elastica: a variazioni del prezzo corrispondono variazioni della quantità domandata piu che proporzionali

coeff di elasticita =1 a variazioni del prezzo corrispondono variazioni uguali della quantità domandata

coeff di elasticita <1 la domanda è rigida, a variazioni del prezzo corrispondono variazioni minime della quantita domandata

grazie a tutti :050:

sei riuscita a toglierti i dubbi?

Grimmy scusami di non esserti stata utile, ma non ricordo niente. In questo esame presi 19 e fu già tanto :lol:

Quote:

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Originariamente inviata da gigia

sei riuscita a toglierti i dubbi?

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più o meno, devo solo riuscire a concetrare tutte le cose che mi avete detto in un grafico, perchè il professore è molto puntiglioso.. ma ce la farò :047: forse :lolll:

Eury, credimi, un 19 è già oro colato :lolll: è un professore di economia, e l'esame è praticamente come lo fanno lì, un fottio di domande... mentre so che in moltre altre università, alle facoltà di sp, o giurisprudenza, micro si fa insieme a macro, na roba di sei domande in tutto... -.-
Io ne ho 18, con una sezione di analisi matematica -.-

vuoi i grafici?io li ho sul libro

mi dispiace ma economia politica la saltai a piepari!!!

Quote:

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Originariamente inviata da grimmy

più o meno, devo solo riuscire a concetrare tutte le cose che mi avete detto in un grafico, perchè il professore è molto puntiglioso.. ma ce la farò :047: forse :lolll:

Eury, credimi, un 19 è già oro colato :lolll: è un professore di economia, e l'esame è praticamente come lo fanno lì, un fottio di domande... mentre so che in moltre altre università, alle facoltà di sp, o giurisprudenza, micro si fa insieme a macro, na roba di sei domande in tutto... -.-
Io ne ho 18, con una sezione di analisi matematica -.-

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Infatti il mio esame di microeconomia era composto da 6 domande a risposta multipla (con penalizzazioni) e due esercizi comprendenti tre sotto esercizi. Non saprei dirti cosa sia meglio, ma ho sempre odiato il sistema delle penalizzazioni. Non ti preoccupare sei brava, andrà bene! Se ce l'ho fatta io ce la possono fare tutti :lolll:

sara' l'esame che daro' proprio x ultimo :066: