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Consiglio
Salve a tutti..Sono una ragazza di 18 che frequenta l'ultimo anno del liceo scientifico a indirizzo linguistico.Per vari motivo ho deciso di ritirarmi e fare gli esami da privatista...Qualcuno mi può dire qual è la prassi da seguire da privatista?Dovrei fare gli esami con una commissione esterna?Se sapete qualcosa con certezza informatemi!Grazie
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non ne ho la piu pallida idea, mi spiace
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Quote:
Originariamente inviata da schrek
non ne ho la piu pallida idea, mi spiace
quoto..
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mi dispiace ma non lo so proprio! :| :|
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Copiaincollato da un'altro forum...
In seguito alla riforma i privatisti vengono esaminati come fossero dei candidati interni: vengono, infatti, assegnati ad una classe e devono svolgere programmi conformi a quelli della classe di assegnazione. Hanno possibilità di prendere visione del documento ufficiale del 15 maggio e di contattare costantemente il coordinatore della classe per chiarimenti e suggerimenti.
La legge stabilisce che i candidati privatisti presentino domanda d'esame, entro il 30 novembre, presso un istituto statale nel proprio comune di residenza. Saranno quindi assegnati ad una sezione e potranno richiedere i programmi preventivi della classe a cui sono stati assegnati, salvo poi confrontarli con quelli definitivi del 15 maggio.
Non vi sono sostanzialmente differenze tra candidati esterni ed interni, eccezion fatta ovviamente per gli esami preliminari sostenuti però solo da quei candidati che non sono in possesso di promozione alla classe 5° (o sono in possesso di promozione alla 5° classe ma di un diverso indirizzo).
Tale prova consiste in uno scritto per ogni materia scritta (italiano, inglese, matematica, latino ecc... ma molto varia da istituto a istituto) e due giorni riservati alle interrogazioni materia per materia (non vi sono limiti di tempo per ogni interrogazione).
Come si può dedurre, è ben più duro l'esame preliminare che l'esame di stato. I margini di promozione sono piuttosto bassi: in base alle normative per conseguire l'ammissione all'esame, infatti, bisogna ottenere al preliminare la sufficienza piena in tutte le materie.
Anche per l'esame preliminare è consigliabile seguire i programmi della sezione a cui si è assegnati, onde evitare contestazioni all'ultim'ora da parte della commissione.
Per tale ragione si rende necessaria la collaborazione dell'Istituto in cui si sostiene l'esame: se i programmi fossero consegnati in aprile sarebbe troppo tardi.
Diverso è il caso del 5° anno: il documento ufficiale infatti deve essere consegnato subito dopo il 15 maggio quindi si avrebbe poi più di un mese per perfezionare la preparazione (integrando eventualmente argomenti che non aveva considerato).