Ingegneria informatica. Dove?

Essendo alle prese con la scelta della facoltà e quindi dell'università, vorrei sapere i vostri pareri per quanto riguarda la facoltà di ingegneria informatica.

Quali sono le migliori università per la facoltà di ingegneria in territorio italiano?

Personalmente, ho sentito parlare molto bene dei politecnici di Milano e Torino, dell'Università di Pisa e dell'Università di Bologna, mentre ho sentito pareri negativi sulle università romane a causa di qualche problema di organizzazione e indisponibilità dei docenti.

Consultare il censis della Repubblica e i vari ranking internazionali in giro nel web possono aiutare nella scelta?

Grazie!

Ciao,
io faccio ingegneria a Cesena ed è presente ingegneria informatica.
Siamo sotto l'UNIBO, ovvero la facoltà di bologna. Per quanto ne so ci sono professori ottimi e validi e molti sono in comune con il corso che ho scelto io di fare.
Cesena come affitti è abbastanza bassa rispetto a Milano, Bologna e Torino, quindi se studiare fuori casa potrebbe essere difficile economicamente, credo che sia un'ottima situazione.
Ovviamente a Milano e Torino c'è il Politecnico e ne parlando benissimo da quanto so, però devi valutare te se ne vale la pena perchè da quanto ho sentito là i ritmi sono molto "tosti" e ti posso assicurare che ingegneria non è leggera di suo.
Se sei interessato ti posso anche allegare il piano di studi.

Forse sono di parte ma a Firenze è fatta molto bene.^^

Grazie ad entrambe per le risposte.

@TheSwan, sì, mi farebbe piacere avere il piano di studi. Grazie :)

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Originariamente inviata da Kernel_92

Grazie ad entrambe per le risposte.

@TheSwan , sì, mi farebbe piacere avere il piano di studi. Grazie :)

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Se vuoi dare un'occhiata puoi leggere questo: http://www.ing2.unibo.it/NR/rdonlyres/0919C30E-A0E6-497B-B221-F27411FAC12F/217597/ParteNormativaLTEleInfoTele.pdf

Fino a quest'anno a Cesena (ripeto sede dell'UNIBO, quindi della facoltà di Bologna) era presente un test OFA in cui dovevi dimostrare di non avere lacune a livello matematico, fisico, chimico e logico. Se il punteggio dava idoneità, quindi superiore ad un certo numero, eri ufficialmente iscritto, mentre in caso contrario dovevi sostenere due prove in più durante l'anno e seguire dei precorsi per "colmare tali lacune". Dall'anno successivo al mio potevi anche dare almeno 12cfu tra gli esami di Matematica e Fisica per colmare tale debito. Ovviamente nel pdf che ti ho linkato c'è scritto tutto in modo preciso.
Io ho dovuto seguire parecchie materie in comune con gli informatici tra cui Informatica A e ti posso assicurare che la validità dei professori è alta.
In quanto alle materie qui trovi tutte quelle del corso di Ing. informatica: Piano didattico - Università di Bologna

Grazie!

Di nulla figurati. Se hai bisogno di altre informazioni basta chiedere. In bocca al lupo per la scelta :D

ho fatto un anno di ing informatica al politecnico di milano: te la sconsiglio. Sono perito informatico e di informatica ne so e posso assicurarti che lì, di informatica, se ne fa poco o nulla. Ci sono grandi professoroni che non sanno nulla di didattica e quindi non sanno insegnare e non trasmettono passione. Inoltre l'ambiente non è affatto stimolante.. ho cambiato aria e sono andato in bicocca a fare scienze statistiche e posso dire che è tutta un'altra storia. Didattica moderna, professori disponibili, ambienti e aree studio idonee. Ti viene voglia di studiare. Da noi poi c'è informatica, che non è ingegneria, ma non so bene come sia. Sicuramente i laboratori sono migliori, hai più postazioni, hai meno limitazioni e beh.. c'è tutto un edificio dedicato ad informatica mentre al politecnico non esiste l'edificio di informatica. Vabbè ma son di parte.. :)

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Originariamente inviata da §¤PREISER¤§

ho fatto un anno di ing informatica al politecnico di milano: te la sconsiglio. Sono perito informatico e di informatica ne so e posso assicurarti che lì, di informatica, se ne fa poco o nulla. Ci sono grandi professoroni che non sanno nulla di didattica e quindi non sanno insegnare e non trasmettono passione. Inoltre l'ambiente non è affatto stimolante.. ho cambiato aria e sono andato in bicocca a fare scienze statistiche e posso dire che è tutta un'altra storia. Didattica moderna, professori disponibili, ambienti e aree studio idonee. Ti viene voglia di studiare. Da noi poi c'è informatica, che non è ingegneria, ma non so bene come sia. Sicuramente i laboratori sono migliori, hai più postazioni, hai meno limitazioni e beh.. c'è tutto un edificio dedicato ad informatica mentre al politecnico non esiste l'edificio di informatica. Vabbè ma son di parte.. :)

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In teoria la differenza fra Informatica e Ing. Informatica è questa: informatica fa parte della facoltà di scienze fisiche, matematiche e naturali quindi studia l'informatica da un punto di vista più teorico, mentre ingegneria informatica da un punto di vista più pratico essendo sotto ingegneria e facendo le materie base che sono richieste per il titolo di ingegnere.

grazie @TheSwan ho sempre avuto il dubbio tra informatica e ing informatica!!
sceglierò ingegneria perché preferisco più la pratica che la teoria! XD

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Originariamente inviata da TheSwan

In teoria la differenza fra Informatica e Ing. Informatica è questa: informatica fa parte della facoltà di scienze fisiche, matematiche e naturali quindi studia l'informatica da un punto di vista più teorico, mentre ingegneria informatica da un punto di vista più pratico essendo sotto ingegneria e facendo le materie base che sono richieste per il titolo di ingegnere.

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Sicuramente ingegneria informatica prepara da un punto di vista ingegneristico, che non necessariamente è più pratico. Anzi, ti dirò, di pratica si fa ben poco. Ingegneria forma la mente in un modo molto particolare perché consente di vedere e risolvere i problemi in modo ottimale e funzionale. A informatica si fa la stessa matematica, la stessa fisica, la stessa informatica, però la forma mentis che viene creata non è quella dell'ingegnere. La differenza sostanziale è che a informatica si valutano aspetti che ad ingegneria vengono completamente ignorati e che risultano tuttavia essere indispensabili nel bagaglio culturale di un informatico: l'informatica è applicata ad un mondo reale e non si possono ignorare i fenomeni socio-economico-culturali che ne stanno alla base.

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L’obiettivo del Corso di Laurea è quello di formare figure professionali che corrispondano a una visione tripolare dell’Informatica in cui un solido nucleo tecnologico, in rapida evoluzione e con una forte componente ingegneristica, è arricchito da strutture concettuali e metodologiche che si fondano nella tradizione delle scienze matematiche fisiche e naturali e nella tradizione umanistica e socio-economica. A questi contenuti di base si accompagna la visibilità di un insieme di contesti applicativi trasversali che coprono ormai tutti gli aspetti della vita sociale. L’obiettivo di formare competenze e capacità fortemente interdisciplinari è un aspetto caratterizzante del Corso di Laurea in Informatica e risponde alle esigenze sia della ricerca, sia del mercato del lavoro. Il carattere pervasivo dell’Informatica richiede infatti figure professionali capaci di applicarla in molteplici settori produttivi, e di comprenderne gli impatti in un più ampio contesto culturale, sociale ed economico.

Informatica - Universit

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Originariamente inviata da §¤PREISER¤§

Sicuramente ingegneria informatica prepara da un punto di vista ingegneristico, che non necessariamente è più pratico. Anzi, ti dirò, di pratica si fa ben poco. Ingegneria forma la mente in un modo molto particolare perché consente di vedere e risolvere i problemi in modo ottimale e funzionale. A informatica si fa la stessa matematica, la stessa fisica, la stessa informatica, però la forma mentis che viene creata non è quella dell'ingegnere. La differenza sostanziale è che a informatica si valutano aspetti che ad ingegneria vengono completamente ignorati e che risultano tuttavia essere indispensabili nel bagaglio culturale di un informatico: l'informatica è applicata ad un mondo reale e non si possono ignorare i fenomeni socio-economico-culturali che ne stanno alla base.

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Io non faccio Ing. informatica, ma un'altra e ti posso assicurare che io di pratica al pc come programmatore ne ho fin troppa:figurati chi sceglie l'indirizzo sotto ingegneria. Credo che un approccio ingegneristico sia migliore che quello che viene fatto sotto scienze naturalistiche.

La formazione ingegneristica è sicuramente valida però non tiene conto di aspetti socio-culturali molto importanti, per non parlare di tutto ciò che è legato alla comunicazione e all'interazione con terzi. D'altro canto anche le facoltà di informatica non forniscono una preparazione ingegneristica e in un certo senso nessuna delle due è "perfetta".
L'anno di ingegneria informatica che ho fatto prevedeva due laboratori di informatica fatti malissimo e non ho acquisito alcuna conoscenza informatica in più rispetto a quanto già non conoscessi. Argomenti del terzo anno ing inf, come UML e simili, li ho affrontati in un corso banale al primo anno di Scienze Statistiche. Ovvio, l'intento non era quello di diventare un programmatore, ma di fatto ho acquisito più nozioni puramente informatiche che non al politecnico. Certo, magari andando avanti con gli anni ti insegnano qualcosa di nuovo, ma son tutte cose che puoi imparare smanettando e girando un po' su internet. Diciamo che gli aspetti più pregnanti di un corso di ing informatica (al politecnico di milano) sono più di teoria (matematica, fisica, elettronica) in quanto relativi alla preparazione ingegneristica che non aspetti puramente informatici.
Tu che facoltà fai e che preparazione hai?

Ops.

se vuoi una delle migliori scegli Trento.