Non ho capito come funziona la crocietta in geometria analitica. Intendo dire quella crocetta con X e Y, dove ad X si assegna un valore (a piacere?) e a Y... che si fa?
Insomma, ho bisogno di una spiegazione, se possibile su questa parte qui.
Visualizzazione stampabile
Non ho capito come funziona la crocietta in geometria analitica. Intendo dire quella crocetta con X e Y, dove ad X si assegna un valore (a piacere?) e a Y... che si fa?
Insomma, ho bisogno di una spiegazione, se possibile su questa parte qui.
Immagino che tu stia riferendo alla valutazione di una funzione in un punto..
E' così?
Sìsì, quella roba lì, credo.
eh?
dovresti avere una funzione che lega i due elementi, tipo
x = y+1
in questo caso se imposti x = 1 ottieni che y = 0, perciò il punto nel piano cartesiano sta alle coordinate (1, 0)
ma la crocetta cosa sarebbe? :|
Una crocetta, dove ad X si assegna un valore a piacere, o così mi sembra di aver capito, e ad Y... non so come si calcola il valore...
Comunque, questa crocetta (scusate se continuo a chiamarla così, ma non saprei come chiamarla altrimenti) è indispensabile? Oppure posso continuare i problemi con altre formule?
Credo che con crocetta intenda una tabella.
Tu praticamente hai un'espressione che lega x e y.
Questa ti dice come cambia una in funzione dell'altra.
Per esempio, prendendo la retta che ha detto obobino, tu hai che
x=y+1.
Allora puoi dare dei valori arbitrari alla x (o alla y, rispettivamente) e vedere come cambia la y (o la x, rispoettivamente).
Diciamo che
se x=0, y=-1;
se x=1, y=0;
se x=-1, y=-2;
e così via.
In questo modo tu puoi costruire una tabella del tipo:
x y
0 -1
1 0
-1 -2
e così via.
E' questo?
Se la risposta è si, cosa non è chiaro?
Ovviamente questo è stato fatto per una retta che è l'esempio più semplice, ma si può fare per qualsiasi altra funzione..
ah la tabellina con a sinistra la x e a destra la y a cui dai dei valori.
ora ho capito.
vabbè comunque ti han già risposto :)
Come mai trattate la y come variabile indipendente quando di solito è il contrario?
E' solo questione di nomi :)
Potremmo chiamarla t e g
E comunque io la ho trattata come variabile indipendente, infatti i valori li ho dati alla x e in corrispondenza ho determinato quelli della y :)
Grazie, forse to cominciando a capire =)
E se avessi un'equazione del tipo X=2y+7?
E' possibile una cosa del genere?
certo possibilissima, è una normale equazione di primo grado che descrive una retta.
imposta dei valori della y (o della x, dipende dal testo che ti chiede) e vedi che esce la x
ad esempio in questo caso
y = 0, x = 7
y = 1, x = 9
y = 2, X = 11
ecc...
ora, traccia i punti alle coordinate
(x, y) => (7, 0); (9, 1); (11, 2)
e infine traccia la retta passante per quei punti
http://i45.tinypic.com/2losh5.gif
Ti han già risposto, ma per sicurezza, posto x = y + 1, la "crocetta" è questa roba qua?
Comunque obo ti ha risposto in modo completo ed esauriente :b16: (anche lyla, dai..)codice:x | y
---|---
0 | -1
1 | 0
-1 | -2
Grazie, non mi resta che provarci, e dopodomani andrò allo sportello di matematica. Vedrò quello che posso fare, anche perchè abbiamo cominciato la parabola.
Ragazzi, probabilità e statistica si avvicina un po' alla classica algebra? O è ancora piuttosta della geometria analitica?
Vi prego, rispondere in positivo alla prima, e in negativo alla seconda:lol:
Probabilità e statistica c'entrano eccome con algebra lineare! Ma anche con analisi matematica e tante altre cose.. matrici e integrali sono usatissimi, e un sacco di cose hanno postulati e assiomi discendenti direttamente dalla teoria della misura, dall'algebra booleana, dall'insiemistica, etc...
Che strana gente che siete voi amanti della matematica! :D
vabbè ma per uno che queste cose le ha già fatte, il problema che hai posto è una cosa facile :D
comunque per "completezza": come dice preiser c'entrano però, poi per quel che mi riguarda, ci sono comunque concetti nuovi che devi studiare da zero; non vivi sicuramente di rendita da quanto imparato in algebra, analisi ecc... :D
aa le funzioni.. una delle cose più belle!
solo peccato che essendo passati 7 anni nn ricordo un bel niente :|
con prob e statistica non si fa quasi niente..nel senso che il programma ministeriale riguardo a quelle 2 materie è abbastanza semplice...un po di casino a differenziare le formule che sono un infinità e al massimo qualche difficoltà nel dimostrare e ricavare le formule che usi..per il resto è facile ^^
In che senso "non si fa quasi niente"? Se consideri la statistica come pura sintesi di dati sì, ad alcuni può risultare facile; ma la statistica non si ferma qui, ed è per questo che ci si butta in calcolo delle probabilità e algebra, perché per fare dell'inferenza servono nozioni probabilistiche, logiche e matematiche. E' una disciplina talmente vasta e sempre in evoluzione che insomma, dire che è facile è un po' riduttivo!
Il fatto che in molti corsi di laurea sia presente il corso di statistica, è segno del fatto che non è fine a se stessa ma complementare a quasi tutte le discipline scientifiche e umanistiche (togli letteratura e simili).
Io non ci sto a capì niente, ma posso dirvi una cosa: oggi ho capito come funziona la crocietta! Ollèèè:lol:
penso tu mi abbia frainteso! ^^
io intendo dire che in "calcolo" (la chiamo cosi per abbreviare) alle superiori si fa poco! molti argomenti ma non eccessivamente sviluppati.
sono 3 anni che faccio questa materia e mi piace molto e sono sicuro che all'università verrà trattata in maniera molto piu sviluppata..ma il programma ministeriale riguardo agli istituti tecnici superiori è decisamente breve e semplicizzato
sono 3 ore a settimana compresa una di laboratorio..