Al di là della differenza tra le due..
Vorrei sapere se sono tossici o no.
Ad esempio quei bracciali di plastica che piegandoli ed agitandoli
si illuminano... Con cosa sono fatti? Se si rompono? Che succede?
Forse ho fatto una cazzata :lol:
Visualizzazione stampabile
Al di là della differenza tra le due..
Vorrei sapere se sono tossici o no.
Ad esempio quei bracciali di plastica che piegandoli ed agitandoli
si illuminano... Con cosa sono fatti? Se si rompono? Che succede?
Forse ho fatto una cazzata :lol:
beh le due cose sono totalmente diverse ma se non ti interessa evito di sbattermi a spiegartelo.
se non ricordo male sono tossici. la soluzione che contengono e che li rende fosforescenti è composta di norma da composti non atossici.
però cosa contengano esattamente non lo so. se mi chiedevi delle glow sticks o barrette luminose fosforescenti che si devono spezzare in due per attivarle, ti avrei detto esattamente cosa contengono.
devo fare una ricerca e forse ti so dire.
cosa hai combinato?
basta non hai ingerito niente e non ci sono problemi...
forforescenti!
comunque anche io sapevo che erano tossici :roll: infatti ogni volta che indosso quei braccialetti me li infilo sempre in bocca rischiando la vita U.u
Ieri sera una delle mie amiche ha rotto uno di quei braccialetto, puzzava in un modo allucinante..
@Sedobren Gocce a me piacerebbe sapere invece la differenza tra fosforescente e fluorescente.... dal nome, immagino che dipende dall'elemento chimico puó essere?
Braccialetti, quelli da 'spezzare'.
Tempo fa ne ho comprato uno a mia figlia.
E niente una volta 'spezzato' lo ha indossato ed è andata a letto.
Dopo un po' torna con 'sto coso in mano, rotto(ma non puzzava). E sì, si era sporcata le labbra e sbavava come un mastino per paura di ingerirlo :lol:
Poi niente... ho avuto un lampo di genio e ho deciso di chiuderci in bagno al buio per schizzare il liquido rimasto nel bracciale sui sanitari e sulle mattonelle...
A mia figlia è piaciuto molto :D
Già qualche ora dopo l'effetto fluo (o fosfo) si era esaurito..
Però sono rimaste le macchie della 'striscia' rossa.
Mi ha chiesto di comprarle uno, altri braccialetti.
Devo decidere se comprarglieli o meno :D
Sì, ha evitato di berne il contenuto anche se non sapeva se fossero tossici o meno...però... Sapere se sono poco o molto tossici e se lo sono per ingestione o anche solo per contatto sarebbe meglio .. Ad averci pensato prima poi.. !
beh ora non so esattamente che effetti abbiano sul nostro corpo. l'importante è non ingerirne il contenuto. e anche il contatto con la pelle andrebbe evitato... sono pareri miei. al max informati tramite opportuni canali. qui a Milano c'è numero del centro antiveleni del Niguarda...
@Lantis appena ho tempo metterò la differenza. e no, non c'entrano gli elementi.
@Artemysia vd. sopra
grazie mille sedo :D
Per fosforescenza s'intende la proprietà di alcune sostanze di emettere luce quando siano sottoposte all'azione di un fascio luminoso incidente; a differenza della fluorescenza, il fenomeno continua a manifestarsi anche al cessare dell'eccitazione.
Come la fluorescenza, anche la fosforescenza è dovuta al fatto che l'energia luminosa assorbita dagli atomi li pone in uno stato eccitato, che tende a ritrasformarsi in stato di equilibrio mediante emissione di energia sotto forma di luce (generalmente con lunghezza d'onda maggiore di quella incidente).
Nelle sostanze fosforescenti l'emissione continua, al cessare della radiazione eccitante, per la presenza negli atomi o nelle molecole di stati metastabili, che non ritornano cioè direttamente in equilibrio ma passano per stati di eccitazione intermedia, e ciò prolunga il tempo di emissione.
Il ritardo nella diseccitazione può durare da pochi secondi a diversi giorni, a seconda della sostanza, ed è inversamente proporzionale alla temperatura della sostanza medesima. In presenza di raggi X o UV il fenomeno diventa più intenso e, se alla sostanza fosforescente viene addizionato materiale radioattivo, spesso diventa stabile (senza necessità di esposizione alla luce).
La fluorescenza è una particolare forma di luminescenza, che consiste nell'emissione di radiazioni luminose da parte di sostanze solide, liquide o gassose quando vengono colpite da una radiazione elettromagnetica.
L'emissione di luce, che si verifica in un tempo brevissimo (dell'ordine dei nanosecondi), è costituita da radiazioni con una lunghezza d'onda maggiore di quella della radiazione eccitante e che dipende da quest'ultima e dalla natura della sostanza.
Il fenomeno, a differenza della fosforescenza, termina al cessare dell'eccitazione.
Le condizioni in cui si opera influenzano il fenomeno: al diminuire della temperatura la fluorescenza aumenta, il pH può inibire il fenomeno, la presenza di colloidi o di sostanze colorate può ridurne l'intensità, un solvente può spostare l'intervallo di lunghezze d'onda della banda emessa.
La molecole della sostanza fluorescente, colpite dai fotoni della radiazione incidente, assorbono energia che le pone in uno stato eccitato e decadono allo stato fondamentale riemettendo energia, mediante una o più transizioni successive, sotto forma di luce con frequenza inferiore a quella della radiazione incidente.
Giusto per completezza, con luminescenza s'intende l'emissione di radiazioni elettromagnetiche (nei casi più comuni luce) che ha luogo all'atto della transizione elettronica della sostanza emittitrice da uno stato eccitato allo stato fondamentale (o a uno stato meno eccitato).
Mentre nelle comuni fonti luminose l'eccitazione è dovuta al calore, nei fenomeni di luminescenza essa è dovuta ad altre cause di diversa natura dalla quali prendono nome le diverse forme.
La fotoluminescenza o luminescenza ottica è la riemissione di luce a lunghezza d'onda maggiore rispetto a quella delle radiazioni luminose eccitatrici (emissione di luce visibile per eccitazione con raggi UV).
L'elettroluminescenza, in animali e vegetali, è determinata dall'applicazione di campi elettrici.
La chemoluminescenza o bioluminescenza, in animali o vegetali, è originata da reazioni chimiche o biochimiche.
Fenomeni di triboluminescenza si ottengono a seguito di sfregamento o di eccitazione meccanica.
grazie sedo :D
Una volta ero entrato in un locale dove ci davano sti bracialetti fosforescenti. Dopo 2 giorni che l'ho tenuto l'ho rotto a posta per vedere che usciva, ed è uscito un liquido normale fosforescente ma non puzzava neanche un pò. Di notte si vedeva..
difficilmente sono atossici. fidati. evita di giocarci.