Cmq i bambini fanno quello che vogliono, specie a quell'età. Schifezze le possono prendere ovunque, e mangiare tanto è facile, specie se i genitori non sono sempre presenti. Io all'età di tua figlia mi mangiavo le gocciole spalmate con la nutella...da notare..una gocciola 72 Kcal !
L'amore per lo sport poi è raro nei bambini di questi tempi. Ricordo mio fratello che fino all'età di 12 anni andò avanti mangiando solo carboidrati. L'80% della sua alimentazione era dato da pasta, aveva la cellulite nella pancia..-.-
A 13 anni l'ormore iniziò a farsi sentire, si guardò allo specchio e decise di mettersi a dieta. Correva e faceva un due ore di palestra al giorno. In un estate asciugò tutta la ciccia e ora, è asciutto e con i muscoli al posto giusto.
Rude, alla fine quello che devi fare tu è limitare i danni finchè non diventi abbastanza adulta e matura da decidere che fare con il suo corpo. Alla fine penso che tutti gli adulti sappiano chi più chi meno i danni del mangiare male e di essere grassi, ma persone obese si vedono lo stesso in giro..
obesità infantile con percentuali superiori al 33.. Ma tutti dicono che "è normale per un bambino mangiare tanto"
C'è da dire che in italia uscire di casa significa anche: farsi investire, farsi derubare. Degni di nota i parcogiochi con le altalene rotte e i tossici sulle panchine, gli oratori bazzicati da "pretofili". Non so a scuola come son messi attualmente a livello di educazione fisica e dell'alimentazione.
@Nachos
@Loller156 , il discorso non era quello. Ho aperto il topic per fare domande proprio sulla dieta, non per farmi dire che devo far capire a figlia e nonni che bisogna rispettare certe regole. Lo so e ci provo da 10 anni, mica 5 giorni . Infatti non capisco perché te la sei presa xD
L'unica colpa che posso darmi, è di non averle fatto fare attività fisica in modo continuativo.
Ma purtroppo su 'sto fatto gravano diverse problematiche, "geografiche", logistiche, economiche etc che, prese singolarmente sono risolvibili, prese tutte insieme rappresentano impedimenti.
Boh. Io da ragazzina (a cavallo tra la fine degli 80 e l'inizio dei 90) non ero mangiona, ma sono cresciuta con i sofficini, e alle 10 a scuola mangiavamo pane e salame. E d'inverno non giocavamo per prati né necessariamente andavamo tutti a nuoto o scuola di ballo. Ma non eravamo obesi. E' il cibo che è cambiato e sono peggiorate le abitudini. Se vado a pranzo da mia madre e trovo il pollo al saccoccio e bestemmio, sono sempre la solita , sempre quella che c'ha da ridire. Perché mangiare un non-pollo condito con nonsisacosa, cotto dentro una bolla di nonplastica, dovrebbe essere normale. Come dovrebbe essere normale una cena con 7 miniportate di cui 3 di carne di diverso genere il resto diviso tra formaggi e verdure. Invece una fetta di petto di pollo grigliata condita con mezzo limone spremuto e un piatto di insalata, non rappresentano un pasto. Vogliono darci da mangiare con la pala... e coi ragazzini ci riescono. Isolamento
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Ma se a mensa sono capaci di passare pasta e fagioli di primo, patate carne e insalata di secondo, pane, frutta e dolce .........
Essì che ci sono ragazzini che non mangiano.. ma ci sono pure quelli che puliscono tutto e vogliono pure il bis XD
Poi rimani seduto fino alle 4, quando esci piove ed è buio. Ciao.
Grande gravissimo errore. Mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa
Non me la sono mica presa con te, really! Me la prendo sempre quando parlo di queste cose perchè, come giustamente fate notare, la scuola non agisce in direzione di aiutare i genitori con difficoltà, siano esse di tempo, soldi o altro.
Il fatto che in una scuola servano pasta + patate + pane indica una gravissima e scarsissima conoscenza dell'alimentazione di base. Quelle portate non le reggo nemmeno io che faccio millemila ore di sport.. Con quelle portate ingrasserei pure io, infatti alle medie pesavo quasi come ora.. (ero sui 75).
Senza parlare delle frutta alla fine del pasto, o del dolce.. E la scuola dovrebbe essere un luogo d'educazione.. Educazione di cosa?
Non entriamo nel merito della cultura del "finisci tutto che i bambini muoiono in africa", e quindi non educhiamo la sensazione della fame.. Altra disgrazia contemporanea.
Vabbè, meglio non pensarci che mi fa incazzare..
nel mio caso l'alimentazione scorretta mi ha causato una discreta e piacevole esofagite, questa discreta e piacevole esofagite mi causò di conseguenza discreti e piacevoli problemi di natura psicologica, ansia, attacchi di panico e compagnia bella, ora che ho 22 anni ho preso coscienza di tutto ciò e posso affrontare "autonomamente" questi problemi, quando avevo 13/14 anni no... che ne potevo sapere di gastriti, ansia e cose del genere? nulla, pensavo fosse una cosa che avessi solo io e la paura mi ha spinto ad isolarmi, ho smesso di andare a scuola e ho smesso di vedere la gente per paura di star male. Genitori e insegnanti al posto di preoccuparsi per la mia salute han preferito additarmi come malato immaginario, svogliato ecc Dopo appena 4 anni, con una semplice ecografia addominale, hanno scoperto l'esofagite ^^, quella ora la tengo sotto controllo, tutti i problemi mentali che mi ha causato invece no, me li dovrò tenere. Poi si... era molto piacevole essere discriminato perché ero molto magro e me lo dicono ancora come se fossa una via di mezzo tra una cosa scherzosa e una mia colpa ^^ però guai a far notare a una persona che è obesa. Ultime 2 righe a parte, tutto questo è per dimostrare che una semplice scorretta alimentazione POTREBBE causare di riflesso delle problematiche assurde e che apparentemente non c'entrano niente.