Ansia da prestazione e visione inibita del sesso

In sintesi per lui non esiste rapporto sessuale che non si basi sul rapporto sentimentale (e qui già non andiamo d'accordo) e ridurre tutto alla mera sessualità lo fa bloccare, il guaio è che si blocca sempre e comunque, se non è sicuro di essere accettato e apprezzato non gli funziona affatto, allora devo armarmi di pazienza e fare di tutto perché si rilassi, guai però a concentrare l'attenzione sulla sua erezione o meno, eh no, dopo si blocca ed è colpa mia che gli metto ansia -.-'

In più ho dei problemi io stessa a gestire l'impeto sessuale,quando mi parte l'ormone non riesco più a controllarmi, a stare a cuccia (sì sono una ragazza piuttosto possessiva e animalesca, ma non ci vedo niente di male lo trovo ansi un sintomo di salute, non riuscirei mai a immaginare una me pudica o repressa, significherebbe che sto veramente male) quindi se tutto non funziona come dovrebbe mi spazientisco e soffro, perché questo ragazzo mi piace da morire, ma sembra come bloccato dalla sua stessa mente, non riesce a rilassarsi e io, lo ammetto, non aiuto molto in questo.

Per me il fattore fisico è determinante, PREdeterminante, l'attrazione fisica è ciò che permette a un rapporto di diventare amoroso o sentimentale o anche solo sessuale. Per lui invece il rapporto amoroso è fatto da diversi elementi tra cui l'attrazione fisica, che però non riesce a concepire slegata insieme a tutti gli altri elementi.
Io invece, al contrario, concepisco in maniera "consequenziale" lo svilupparsi del legame, ovvero "sesso----> amore" per lui invece "amore aperta parentesi tutta una serie di cose tra cui la sessualità".

E io la trovo mortificante questa concezione per la naturalità e animalità di noi umani, lui invece trova mortificante il contrario.

Non riesco ad accettarlo. Continua a insistere che con me "fa l'amore" e non altro, se gli dici che fa altro si incazza, ma ragazzi parliamoci chiaro, ciò che unisce due persone che si attraggono, non è di certo il rispetto, il volersi bene o altre manfrine, per la mente più istintuale e animale è il sesso, poi lo puoi chiamare anche Francesco, ma è sesso, quello è, è unione organica,materiale.

Ci sono decisamente delle diversità mostruose nel modo di concepire la sessualità. Mi sembra una persona inibita ma se gli dico che è inibito si incazza, perché in realtà gli piace un casino farlo, ed è vero che gli piace un casino, c'è una parte di lui animale - sostiene - che conserva gelosamente ed è quella che regala con piacere quando è innamorato di qualcuno. Poi però non riesce a lasciarsi andare.

Non so più quello che devo fare, è tanto complicato questo ragazzo, voi cosa ne pensate così a freddo? grazie per le eventuali delucidazioni.

ps: so che non risponderanno quelli che hanno davvero ansia da prestazione perché magari si vergognano, anche se mi sarebbe piaciuto capire come funziona questo problema e se funziona in modo analogo a quello che sto raccontando, o se questo è solo un caso raro
scusate per la lunghezza del topic ... -___-

se sei paziente e tollerante continua a frequentarlo, altrimenti cambia cavallo e trovatene un altro meno sentimentale e pieno di fisime/paranoie

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Originariamente inviata da impiastro

In sintesi per lui non esiste rapporto sessuale che non si basi sul rapporto sentimentale (e qui già non andiamo d'accordo) e ridurre tutto alla mera sessualità lo fa bloccare, il guaio è che si blocca sempre e comunque, se non è sicuro di essere accettato e apprezzato non gli funziona affatto, allora devo armarmi di pazienza e fare di tutto perché si rilassi, guai però a concentrare l'attenzione sulla sua erezione o meno, eh no, dopo si blocca ed è colpa mia che gli metto ansia -.-'

In più ho dei problemi io stessa a gestire l'impeto sessuale,quando mi parte l'ormone non riesco più a controllarmi, a stare a cuccia (sì sono una ragazza piuttosto possessiva e animalesca, ma non ci vedo niente di male lo trovo ansi un sintomo di salute, non riuscirei mai a immaginare una me pudica o repressa, significherebbe che sto veramente male) quindi se tutto non funziona come dovrebbe mi spazientisco e soffro, perché questo ragazzo mi piace da morire, ma sembra come bloccato dalla sua stessa mente, non riesce a rilassarsi e io, lo ammetto, non aiuto molto in questo.

Per me il fattore fisico è determinante, PREdeterminante, l'attrazione fisica è ciò che permette a un rapporto di diventare amoroso o sentimentale o anche solo sessuale. Per lui invece il rapporto amoroso è fatto da diversi elementi tra cui l'attrazione fisica, che però non riesce a concepire slegata insieme a tutti gli altri elementi.
Io invece, al contrario, concepisco in maniera "consequenziale" lo svilupparsi del legame, ovvero "sesso----> amore" per lui invece "amore aperta parentesi tutta una serie di cose tra cui la sessualità".

E io la trovo mortificante questa concezione per la naturalità e animalità di noi umani, lui invece trova mortificante il contrario.

Non riesco ad accettarlo. Continua a insistere che con me "fa l'amore" e non altro, se gli dici che fa altro si incazza, ma ragazzi parliamoci chiaro, ciò che unisce due persone che si attraggono, non è di certo il rispetto, il volersi bene o altre manfrine, per la mente più istintuale e animale è il sesso, poi lo puoi chiamare anche Francesco, ma è sesso, quello è, è unione organica,materiale.

Ci sono decisamente delle diversità mostruose nel modo di concepire la sessualità. Mi sembra una persona inibita ma se gli dico che è inibito si incazza, perché in realtà gli piace un casino farlo, ed è vero che gli piace un casino, c'è una parte di lui animale - sostiene - che conserva gelosamente ed è quella che regala con piacere quando è innamorato di qualcuno. Poi però non riesce a lasciarsi andare.

Non so più quello che devo fare, è tanto complicato questo ragazzo, voi cosa ne pensate così a freddo? grazie per le eventuali delucidazioni.

ps: so che non risponderanno quelli che hanno davvero ansia da prestazione perché magari si vergognano, anche se mi sarebbe piaciuto capire come funziona questo problema e se funziona in modo analogo a quello che sto raccontando, o se questo è solo un caso raro
scusate per la lunghezza del topic ... -___-

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Non ho capito molto... ma il tuo è uno sfogo o devi toglierti dei dubbi? In pratica non gli funziona perchè va in ansia e tu invece vorresti farti sbattere duro?

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Originariamente inviata da rebel86

Non ho capito molto... ma il tuo è uno sfogo o devi toglierti dei dubbi? In pratica non gli funziona perchè va in ansia e tu invece vorresti farti sbattere duro?

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ma io sono la prima a serbare una certa dose di esuberanza nella sfera intima, dunque mi aspetto che l'altro lo sia altrettanto invece qua è tutto più complicato, bisogna andarci cauti altrimenti si perde la partita..ed io penso che questo non sia alla mia portata
comunque chiedevo dei consigli magari da parte di chi già ha vissuto situazioni simili....

se lui ha una concezione della sessualità con più limiti c'è poco da fare, o ti adegui o abbandoni il campo

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Originariamente inviata da impiastro

ma io sono la prima a serbare una certa dose di esuberanza nella sfera intima, dunque mi aspetto che l'altro lo sia altrettanto invece qua è tutto più complicato, bisogna andarci cauti altrimenti si perde la partita..ed io penso che questo non sia alla mia portata
comunque chiedevo dei consigli magari da parte di chi già ha vissuto situazioni simili....

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io sono un tipo tradizionale, non mi faccio tanti complessi durante l'atto...non potrei consigliarti nulla...comunque se siete cosi diversi a letto c'è poco da fare...

Vivete la sessualità in maniera diversa, ma questo non vuol dire che non possiate trovarvi sullo stesso binario. Se sei presa faglielo capire, così si sentirà rilassato a letto perchè saprà di farlo con una ragazza a cui non interessa solo scopare e che quindi potrebbe farlo col primo che gli capita.

A me capitò con una ragazza di soffrire di quel problema,ad oggi ancora non mi spiego ne perchè ne da cosa potesse essere causato il blocco iniziale,sta di fatto che dopo che la conobbi,ci frequentammo per qualche giorno poi finimmo a letto,era oggettivamente carina ma niente di trascendentale da poter giustificare un'ansia da prestazione tale,eppure la prima volta andò veramente male,e le volte dopo furono ancora peggio,ma questo perchè nella mente avevo il chiodo fisso della magra figura fatta ed ero smanioso di 'recuperare',con il risultato di concludere ancora peggio.

E' tutta una questione psicologica,e purtroppo diventa poi un circolo vizioso,quando riuscirà a sbloccarsi e ad avere con te un rapporto decente,il problema probabilmente non si ripeterà più.

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Originariamente inviata da DueDiPicche

A me capitò con una ragazza di soffrire di quel problema,ad oggi ancora non mi spiego ne perchè ne da cosa potesse essere causato il blocco iniziale,sta di fatto che dopo che la conobbi,ci frequentammo per qualche giorno poi finimmo a letto,era oggettivamente carina ma niente di trascendentale da poter giustificare un'ansia da prestazione tale,eppure la prima volta andò veramente male,e le volte dopo furono ancora peggio,ma questo perchè nella mente avevo il chiodo fisso della magra figura fatta ed ero smanioso di 'recuperare',con il risultato di concludere ancora peggio.

E' tutta una questione psicologica,e purtroppo diventa poi un circolo vizioso,quando riuscirà a sbloccarsi e ad avere con te un rapporto decente,il problema probabilmente non si ripeterà più.

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Concordo completamente, e anche a me purtroppo capitò (ho un carattere piuttosto ansioso in toto), anche se con un po' di tempo e un ottimo atteggiamento di lei le cose si risolsero. Se ci tieni realmente, forse la cosa migliore è cercare di "avvicinarti" un po' al suo modo di vedere le cose per un piccolo periodo, per fargli passare questo blocco. Superato l'"attrito", non dovrebbe più esserci bisogno di trattenere alcunchè.

Avete idee e concezioni diverse, é normalissimo. Dovresti, secondo me, fare in modo che stia sciolto, tranquillo..che faccia le cose senza pensarci perché é così che può sbloccarsi..in altro modo rischierebbe di non finirla più di bloccarsi a causa della troppa preoccupazione.

se una persona non ha la stessa concezione della sessualità di una sedicenne sempre vogliosa iperdisinibita non significa che deve sbloccarsi e ha un problema da risolvere

significa solo che vive il sesso in maniera diversa, sono mentalità differenti non compatibili

E' evidente che ha una evidente ansia da prestazione che non ha il coraggio di affrontare. E' brutto che te ne faccia delle colpe in maniera più o meno diretta. La tua voglia di fare sesso è assolutamente normale! Il sesso è un atto spontaneo, di passione. Poi chiamalo animalesco o come ti pare ma sempre quello è il concetto.
Il problema ovviamente c'è e bisogna risolverlo. Dovete cercare di trovare un punto di incontro parlandone. Se lui è troppo timido o orgoglioso per ammetterlo e si incazza ogni volta che cerchi di parlarne chiediti se ne vale la pensa starci male. In ogni caso se lui ci tiene veramente a te dovrebbe affrontarlo. In ogni caso ti dico che al 90% dei casi l'ansia da prestazione è una cosa di testa. Si risolve. I modi ci sono. Facci sapere!:)