Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo

[robigo]

Non è neanche il mio caso per fortuna...per quanto mi riguarda va tutto bene.
Ho voluto aprire questo topic perchè molto frequentemente in questo stesso forum leggo di amici con problemi sessuali all'interno della coppia e non riuscendo a capirne le cause aprono i loro topics chiedendo consigli
Leggevo tempo fa un articolo che parlava appunto di questo Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo.Esso si presenta con un certo quadro clinico: ha poche (o nulle) fantasie sessuali oppure poco (o nessun) interesse per l’attività sessuale. La persona appare scarsamente motivata nella ricerca di stimoli sessuali, non inizia spontaneamente un’attività sessuale sebbene possa parteciparvi quando l’iniziativa è presa dal partner, mostrando spesso apatia, scarso coinvolgimento e disinteresse. Quando il soggetto risponde alle richieste sessuali del partner solitamente lo fa solo se adeguatamente stimolato. Tale disturbo crea disagio o difficoltà interpersonali nel soggetto e non è attribuibile, in genere, ad un disturbo mentale o all’esclusivo effetto di unasostanza psicotropa o di una condizione medica.
Vorrei ampliare questo argomento all'interno del forum per aiutare i nostri amici che all'interno della coppia hanno questi problemi ed intavolare una discussione allo scopo di sentire anche il parere di chi sa qualcosa in più. E' solo questo il motivo Zeitgeist.

[robigo]

Aggiungo ancora dicendo che Il Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo è una disfunzione sessuale difficilmente diagnosticata e spesso sottovalutata dai pazienti stessi, anche perchè meno visibile rispetto ad altri disturbi (es:la disfunzione erettile nell’uomo e il vaginismo nella donna).Il calo del desiderio sessuale viene spesso confuso con la stanchezza a fine giornata o con lo stress lavorativo, con la “noia sotto le lenzuola”, con la mancanza di tempo e spazio per la sessualità, con la difficoltà ad avere gli spazi necessari e il giusto livello di eccitazione con dei bambini piccoli percasa. In tal modo, senza una reale diagnosi clinica gli “alibi sessuali”aumentano andando a minare anche il più saldo dei legami amorosi.
Questo disturbo sessuale deve essere distinto dal Disturbo da Avversione Sessuale, in quanto mentre nel primo caso il soggetto non prende l’iniziativa sessuale ma solitamenteè recettivo (cioè accetta l’invito sessuale se adeguatamente stimolato e gode adeguatamente del rapporto), nel secondo caso, invece, la persona non è né procettiva né recettiva, provando avversione, disgusto o paura, anche con la sola immaginazione, verso tutto ciò che ha una connotazione sessuale.
Il primo passo per un intervento sarà quindi quello di rivolgersi ad un sessuologo, il quale invierà il paziente dagli specialisti più adatti ad effettuare le indagini mediche necessarie per escludere la presenza di una causa organica, tra cui il controllo del livello del testosterone. Sebbene, nella maggior parte dei casi, esami medici e test di laboratorio non evidenzino una causa organica, è buona norma effettuare anche un controllo del livello di testosterone in quanto questo è l’ormone principalmente responsabile dell’insorgere del desiderio sessuale sia nell’uomo che nella donna.
Considerando che i fattori che determinano un disturbo del desiderio sono numerosi, complessi e di diversa origine (biologici, psicologici, interpersonali, ecc.), la terapia sessuale deve considerare tutti questi aspetti

[Joy Turner]

Secondo me mia cugina ne soffre.
Oltre a non fare sesso da quasi 3 anni, ha avuto pochissime esperienze, pochissima voglia, pochissimo tutto.
Va bene che è molto presa dal lavoro e l'unico uomo con cui è stata (gay latente) l'ha un po' scossa, però, boh.

[robigo]

Secondo me mia cugina ne soffre.
Oltre a non fare sesso da quasi 3 anni, ha avuto pochissime esperienze, pochissima voglia, pochissimo tutto.
Va bene che è molto presa dal lavoro e l'unico uomo con cui è stata (gay latente) l'ha un po' scossa, però, boh.

Penso che la problematica di tua cugina rientri nel disturbo descritto da me nei miei precedenti interventi precisamente nel disturbo da avversione sessuale che non ha niente a che fare con il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo. Il fatto che è presa dal troppo lavoro può essere solo un alibi, ma la causa o le cause vanno ricercate in altri fattori. Sarebbe o, meglio certamente è consigliabile il parere di un sessuologo. Comunque problematica non trascurabile assolutamente.
Essendo oggi giorno di Natale ti faccio i miei sinceri auguri ed un augurio di cuore a tutti gli utenti del Forum

[Annie Lennox]

Credo che sia un qualcosa che parte dal cervello, magari è una "malattia" creatasi in base ad un vissuto, in base ad una serie di esperienze vissute in prima o in terza persone che hanno scatenato questa avversione.
Non nè so abbastanza. Ho letto qualcosa tempo fa. Cmq so per certo che un sessuologo o uno terapeuta può aiutare. Non è una cosa fisica eh..quindi gli organi maschili e quelli femminili non presentano alcun problema.