Visualizzazione stampabile
-
ma certo -.- ovvio che ci dev'essere dialogo, stima, fiducia e quant'altro.. non ho mica detto il contrario. Sto solo dicendo che (come dimostra questo topic) due ragazzini alle prime armi possono trovarsi in difficoltà (e questa è una cosa altrettanto ovvia) ma per certe persone questo fatto può trasformarsi in trauma perché ognuno reagisce a suo modo e a 14 anni non hai la maturità del dialogo, della stima, della fiducia e di tutto quello che ci vorrebbe in una coppia seria.
-
La soluzione, quindi, sarebbe quella di insegnare la giusta velocità del coito, o come posizionare la bocca per succhiare l'uccello?
Cioè: consigliate alla ragazza che ha aperto il topic di mandare il suo ragazzo da un abile leccatore di figa cosicchè possa trasmettergli i suoi insegnamenti?:shock:
-
Quote:
Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Hai perfettamente ragione però io credo che all'educazione sessuale classica andrebbe aggiunto un capitolo "i punti segreti del piacere" o qualcosa di simile. Sarebbe un modo per conoscere meglio se stessi e saper affrontare in modo più appagante e piacevole la vita sessuale di coppia.. come dice misterno capita spesso che alle prime esperienze i giovini rimangano un po' traumatizzati o schockati a causa di un'azione sbagliata, di un approccio errato all'atto sessuale. E poi insomma, si sente spesso di ragazze che quando fanno l'amore con il proprio ragazzo questo non si preoccupa minimamente del loro stato di dolore/piacere.. voglio dire, non è che siccome è un buco allora infili quel che ti pare e fai su e giù senza controllo. Questo tipo di sensibilità (che non tutti hanno) lo si acquisisce o perché te lo insegnano o con il dialogo partner-partner (che molte volte non avviene, come dimostra questo topic).
Secondo me non sarebbe giusto.
L'educazione sessuale è un conto, i punti segreti del piacere un altro.
Sono la prima a essere favorevole all'informazione, ma non si puo insegnare come fare bene il sesso orale, il luogo dove leccare di piu, la frequenza e cose del genere, detta papale papale :|
Insomma, queste sono veramente cose da apprendere sul momento, con la persona che riteniamo giusta.
Vi immaginate come sarebbe, fare sesso e applicare nozioni scolastiche per provare piacere? Diventerebbe una verifica, un test :roll:
No, per me non deve essere cosi.
Se uno deve lasciarsi andare, di certo non ci riesce con il metodo "studio la teoria e poi la applico".
Il sesso si fa in due. Ogni nozione diventa inutile e futile sul momento, quando siete tu e lei e nient'altro. Quando uno si trova davanti all'altro corpo e deve impararsi a muovere. Cioè nessuna materia puo insegnare questo. E' un istinto, un abbandonarsi unico per ogni coppia, per ogni patner, per ogni sensibilità.
-
Ma mi avete frainteso T___T io intendevo solo un'educazione sessuale dove non ti insegnano solo quali tipi di contraccettivi esistono, quali sono le misure di sicurezza, quali sono i meccanismi tali per cui l'uomo e la donna si eccitano; un qualcosa in cui ti "preparano psicologicamente". Cose che possono sembrare stupide ma pensate a quando si è proprio all'inizio inizio.. in un uomo è facile che non avvenga l'erezione, anche se è eccitato. A me è capitato le prime volte in cui "sperimentavo" il sesso orale però ero anche psicologicamente preparato e tra me e la mia ragazza c'era MOLTO dialogo e abbiamo affrontato la cosa con assoluta serenità e dopo gli insuccessi delle prime volte siamo riusciti ad ingranare la marcia giusta. All'inizio lei non sapeva cosa fare e io un po' le davo consigli, idem io con lei. Però non tutti hanno questa fortuna la prima volta, e ripeto che questo topic ne è la prova...
Pensate anche solo ai complessi d'inferiorità che molti uomini (sì, uomini) si fanno sulla dimensione del proprio pene. Sembra un'altra stupidata, ma ti condiziona il modo di rapportarti agli altri. Se fin da ragazzino impari che le dimensioni contano fino a un certo punto e che è normale averlo tra i 12 e i 17 cm circa forse non cominci a farti tutti sti problemi.. e magari che la donna non è un buco con due tette, che oltre al buco ci sono altre cose.. ma senza scadere nello squallore e nei tecnicismi!
Davvero, avete presente il kamasutra? Non sono solo posizioni, è tutta una filosofia sul sesso e la donna! E' possibile spiegare certe cose non tanto per insegnare a fare sesso ma per mentalizzare una persona e aiutarla nell'affrontare psicologicamente le prime volte in modo sereno e senza rischiare di traumatizzarsi.
-
BUONGIOOOOORNO.
Quello che dici tu, e quello che dico io, e probabilmente anche Echoes,
è che non si possono dare CONSIGLI PRATICI per far avere ai ragazzi una BASE TECNICA.
Servirebbe, più che altro, una educazione sentimentale.
E cmq, fino a prova contraria, sei stato quotato da chi invece vorrebbe consigli pratici e basi tecniche. Quindi forse sei stato frainteso sì. Ma non certo da me .
Quel
" La soluzione, quindi, sarebbe quella di insegnare la giusta velocità del coito, o come posizionare la bocca per succhiare l'uccello?
Cioè: consigliate alla ragazza che ha aperto il topic di mandare il suo ragazzo da un abile leccatore di figa cosicchè possa trasmettergli i suoi insegnamenti?:shock: "
era un'ovvia provocazione. Ma forse non hai seguito tutta la discussione:roll:
-
Ora che pur dicendolo in modi e maniere diverse ci siamo accorti di dire più o meno la stessa cosa . Siamo d'accordo o no che comunque si dovrebbero avere delle nozioni su cosa fare o come farlo quando ci troviamo di fronte a qualche cosa di nuovo ?
Sembra sempre di parlare di qualche cosa di normale e di naturale ma non è così .
Ci sono fior di rapporti che dicono che il sesso non è sempice , facile e per tutti .
Quindi alla luce delle varie patologie psicologiche che sono legate a codesta sfera ecco che un supporto preparatorio non sarebbe sgradito , anzi direi apprezzato .
Insomma ripeto non si può arrivare al primo incontro sessuale e sentirsi comne un marine all'alba del 6 giugno 1944 davanti ad Omaha Beach .........
Il rispetto e tutto il resto non ti danno la sicurezza che cerchi
Infatti e lo faccio notare polemicamente : si è detto che IL RAGAZZO NON SA FARE ....Oddio che dramma !
Pensate che lo dobbiamo condannare con le aggravanti generiche prevalenti sulle attenuanti oppure lo aiutiamo con dialogo , consigli e tanta comprensione ?
Ecco a tal proposito cosa riferisce un rapporto di un sessuologo pubblicato :
< " Ci si può avvicinare al partner e agli altri, amarli e lasciarci amare. Siamo sostanzialmente in grado di scegliere di amare ed essere amati, di chi amare e quando. Possiamo essere noi stessi in rapporto al partner. Scegliamo di correre il rischio, di fidarsi reciprocamente, di superare l'imbarazzo che deriva dall'entrare nel mondo interno. ">
Ecco il rischio da correre questo è il conquibus della vicenda ..Non tutti siamo sempre disposti a correre il rischio . Rischiare significa mettere in gioco qualche cosa che abbiamo conquistato a fatica e non sempre e non tutti sono disposti a farlo .
Ecco che delle basi solide ottenute con informazione e anche con lezioni o altri mezzi sono beneaccetti .
-
Quote:
Originariamente inviata da
MisterNO
Siamo d'accordo o no che comunque si dovrebbero avere delle nozioni su cosa fare o come farlo quando ci troviamo di fronte a qualche cosa di nuovo ?
No.
A 15 anni può essere lecito dire
"Il mio ragazzo non sa fare sesso orale" = Mi fa male, sento dolore.
L'unica cosa da fare /dire è consigliare ai due partner di confrontarsi.
MisterNo: lo domando anche a te:
spediresti il ragazzo in questione da un eccellente leccatore di figa per fargli spiegare per filo e per segno ciò che deve fare, come muovere la lingua, dove e con quale velocità?
-
Cristo, quante esagerazioni inutili per un normalissimo rapporto.....
-
Io non sono un genitore . Ma se un ragazzo di 15 anni ti chiede un consiglio tu cosa fai ?
Lo lasci solo ? Lo spedisci allo sbaraglio ? Lasci che soffra per un fallimento ?
io lo manderei da un sessuologo con un supporto psicologico per superare il probelma .
-
Non sei un genitore. Sei un uomo che per diversi motivi ha avuto delle esperienza terribili e che per motivi di LAVORO ha conosciuto QUALCHE altrettanto terribile esperienza.
Sappi che da che mondo è mondo il sesso è sempre stato vissuto BENE dalla maggior pèarte delle persone.
Un ragazzino di 15 anni che non sa leccare una figa NON PUO' ESSERE MANDATO DA UN SESSUOLOGO. Da un sessuologo ci va chi ha problemi di erezione, di eiaculazione precoce ... chi ha problemi VERI. Un sessuologo è uno PSICOLOGO specializzato in SESSUOLOGIA CLINICA, non in Kamasutra e simili.
Ma che *****. Cresci.