«Il virus dei polli colpirà gli italiani»

«Il virus dei polli colpirà gli italiani»
Il ministero della Salute: «Epidemia inevitabile,
previsti in Italia 150.000 morti»

Per la verità, più che la notizia, a me ha spaventato la reazione degli italiani, pressocchè nulla, probabilmente fuorviati dall’aver usato Sirchia come sineddoche del Ministero e pensando che quindi sono tutti collioni…
Mi hanno pure stupito Mentana e Vespa, nella ripresa del campionato delle palle in rete (capiscimi ammè) e nella spasmodica ricerca di un pubblico sonnambulo, invece che buttarsi su questa che è una notizia, si sono barcamenati uno sul giallo dell’estate con Faletti, Belpietro e l’avvocato Giulia Buongiorno ( ormai non manca mai) e l’altro con il caro prezzi e domande sulla spesa a Flavia Vento e la Zanicchi.

E i 150.000 morti che colpiranno le famiglie italiane?
Nulla.

E pensare che la notizia invece dovrebbe almeno farci riflettere, con la Guerra infinita che ormai fa parte della nostra vita, con la Fame che non riusciamo a debellare, con la Discordia che alligna nei nostri cuori, e con questa nuova epidemia…
La Guerra, la Fame, la Peste e la Discordia…
Davvero non vi ricordano nulla?

(Apocalisse di Giovanni, Capitolo 6, 1)


Aldo Vincent
www.arcoiris.tv
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P.S.
Baci alla moderatrice

Con i miei parenti parlo da ormai 4 mesi di questo virus dei polli, gli dico che sará pericolosa perché mi rendo conto che molti miei prof sono preoccupati veramente ma nessuno mi da ascolto....
Bisognerebbe sensibilizzare la popolazione ma nessuno lo fa e nessuno mi crede, sono tutti troppo occupati a vedere studio aperto..

Urne chiuse a Kabul. Cinque morti
Un attacco a una sede Onu, un assalto alla polizia e un azione kamikaze non hanno impedito le operazioni di voto. I primi risultati a fine ottobre. Sapremo così come avrà mai fatto un popolo in prevalenza analfabeta, a scegliere in una scheda di otto pagine tra più di sei mila candidati (analfabeti pure loro) che non rappresentano nessun partito perché là sono proibiti.
La commissione centrale elettorale è interamente in mano a Karzai e non sono oggettivamente possibili i normali controlli di regolarità da parte di organi internazionali.
Però l’Occidente ha tirato un sospiro di sollievo e Bush si è congratulato:
per "il successo nelle elezioni"
Auguri.

Titolo del THE INDEPENDENT –
Iraq, "un miliardo di dollari è stato rubato dal ministero della Difesa irachena in uno dei maggiori colpi della storia"; i soldi erano destinati ad addestrare i militari iracheni. Ne sapete nulla?


PASSERA E SHARON STONE
(E’ un bell’abbinamento, non c’è che dire)
L'amministratore delegato di Banca Intesa Corrado Passera sara' a New York il 14 novembre. Sara' invitato d'onore del Gala annuale dell'American Italian Cancer Foundation di Anna Bulgari e Daniele Bodini, all'hotel Pierre. Allietera' la serata Sharon Stone, divina pure lei.



Vorrei finire con una domanda.
Perché in Italia è legittimo che rimangano aperte scuole americane, inglesi, francesi e steineriane ma lo stesso non viene concesso alla scuola islamica di via Quaranta a Milano?
(Una risposta intelligente, please…)


Baci alla moderatrice

Cose da Terzo Mondo
Siamo qui a criticare Bush per le condizioni di vita della gente di New Orleans,
facciamo aste e collette per migliorare le condizioni di vita degli Africani, ci preoccupiamo del dopo sunami, adottiamo a distanza, foraggiamo Ong, sottoscriviamo manifesti, insomma ci sbattiamo come pazzi per la fame del mondo, poi se ne esce un’inchiesta del settimanale Newsweek che riporta i risultati di uno studio del professor Bonati dell’Istituto Mario Negri di Milano nel quale si CERTIFICA che se il Sud d’Italia fosse uno stato indipendente (Forza Bossi) sarebbe la nazione più povera d’Europa.

Avete letto bene. Più povera della Grecia del Portogallo e l’Albania. Con risorse insufficienti per avere l’acqua corrente nelle case ( non parliamo dell’acqua calda) del cesso o del riscaldamento.

I bambini che alla nascita non sopravvivono per varie ragioni, nel Sud d’Italia
sono il 5,7% contro l’1,2 del resto d’Europa. Il 24 % dei bambini abbandona gli studi prima dei 14 anni, per non parlare di insufficienza alimentare, disturbi psichiatrici e altro. Come se i bambini non fossero nostri concittadini.

In compenso nella graduatoria dei paesi col più basso tasso di corruzione, mentre la primo posto si trovano paesi Scandinavi, noi siamo al 35° in compagnia di Nigeria, Grecia e Egitto.
E pensare che stiamo progettando il ponte sullo Stretto per un valore di 4.6
Miliardi di Euro ( molti dei quali andranno a finire in corruzione) e non c’è un piano nazionale maternità e infanzia da quando c’era Lui.
(Vuoi vedere che ce lo faranno, Dio non voglia, rimpiangere?)