Lavoro

qui ci sono 2 opzioni, scegliete quella adatta a voi:

1.Se state ancora studiando:

Che lavoro volete fare da grandi?

1.Se state gia lavorando:

Che lavoro volevate fare quando eravate piccoli?

il mio caso è il primo, e da grande voglio fare l' architetto.

voi invece?

La fancazzìsta mantenuta.

Cacciatrice di dote

(in pratica conquisto i ricconi, me li sposo, li faccio morire, mi piglio l'eredità e poi si ricomincia la caccia)

rompi palle doc

ahahahaha ci starebbe pure il topic serio eh :lol:
(http://forum.fuoriditesta.it/scuola-...uo-lavoro.html)
ma le cazzate che tirate fuori per demoralizzare il tipo mi impediscono di chiudere questo topic :lol:

link ti conviene aprire, nella sezione giusta, un topic solamente per la seconda domanda visto che per la prima esiste già (e le regole di buona educazione vogliono che esista un topic per argomento e non un topic per più argomenti)

Benzinaio, Bombolaro, E Pizzaiolo, tre lavori.

Mattina.
pomeriggio il secondo
Terzo la sera

Winner!

Autista di carro funebre

Quando ero piccolissimo volevo lavorare in un video center...

Ero rimasto colpito dalla bellezza di quel posto dove si noleggiavano le cassette!

Poi però mia madre mi fece un pò di pressione perchè invece diventassi un tecnico di elettrodomestici, visto che, smontavo le cose rotte per poi ripararle miracolosamente...

Nel frattempo però sui circa 10 anni mi venne in mente che volevo fare il doppiatore, quindi lo dissi a mia madre che invece fissata com'è con il canto mi spedì alle voci bianche. -.-

Poi smisi perchè non ne potevo davvero più, perchè nel frattempo mi aveva trovato anche da suonare l'arpa, quindi il Mercoledì ero alle voci bianche, il Giovedì a solfeggio (supplemento obbligatorio alle lezioni d'arpa) Venerdì appunto ad arpa ed il Sabato al catechismo, oltretutto si aspettava anche che brillassi a scuola...

Vabbè che nemmeno terminate queste attività sono migliorato, però ho appunto iniziato ad essere carente da quando mi ha obbligato a vivere di musica, ma io non sono come lei, per me la musica è un passatempo, non uno studio o un lavoro, assolutamente no.

Continuai col progetto del tecnico, però poi mi resi conto che non era esattamente ciò che volevo, quindi mi è tornata la voglia di fare il doppiatore, anche se pure la carriera di attore non mi sarebbe affatto dispiaciuta.
Anche adesso mia madre sta rompendo le balle perchè vuole che canti, ma deve capire che io non posso vivere i suoi sogni, devo vivere i miei...

Se secondo lei quello di cantante è il lavoro più bello che c'è lo doveva fare lei, io non sono affatto intenzionato a farlo, primo perchè la mia voce di baritono mi fa schifo, secondo perchè a me esibirmi in pubblico non piace affatto.

Io voglio fare il doppiatore, ho già trovato i contatti utili e non intendo affatto farmi traviare nuovamente dalle sue fissazioni, odio il mestiere di cantante, non mi piace nemmeno un pò.

Volevo fare il Matto del Villaggio, poi mi han fregato il posto

Quote:

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Originariamente inviata da Half shadow

Quando ero piccolissimo volevo lavorare in un video center...

Ero rimasto colpito dalla bellezza di quel posto dove si noleggiavano le cassette!

Poi però mia madre mi fece un pò di pressione perchè invece diventassi un tecnico di elettrodomestici, visto che, smontavo le cose rotte per poi ripararle miracolosamente...

Nel frattempo però sui circa 10 anni mi venne in mente che volevo fare il doppiatore, quindi lo dissi a mia madre che invece fissata com'è con il canto mi spedì alle voci bianche. -.-

Poi smisi perchè non ne potevo davvero più, perchè nel frattempo mi aveva trovato anche da suonare l'arpa, quindi il Mercoledì ero alle voci bianche, il Giovedì a solfeggio (supplemento obbligatorio alle lezioni d'arpa) Venerdì appunto ad arpa ed il Sabato al catechismo, oltretutto si aspettava anche che brillassi a scuola...

Vabbè che nemmeno terminate queste attività sono migliorato, però ho appunto iniziato ad essere carente da quando mi ha obbligato a vivere di musica, ma io non sono come lei, per me la musica è un passatempo, non uno studio o un lavoro, assolutamente no.

Continuai col progetto del tecnico, però poi mi resi conto che non era esattamente ciò che volevo, quindi mi è tornata la voglia di fare il doppiatore, anche se pure la carriera di attore non mi sarebbe affatto dispiaciuta.
Anche adesso mia madre sta rompendo le balle perchè vuole che canti, ma deve capire che io non posso vivere i suoi sogni, devo vivere i miei...

Se secondo lei quello di cantante è il lavoro più bello che c'è lo doveva fare lei, io non sono affatto intenzionato a farlo, primo perchè la mia voce di baritono mi fa schifo, secondo perchè a me esibirmi in pubblico non piace affatto.

Io voglio fare il doppiatore, ho già trovato i contatti utili e non intendo affatto farmi traviare nuovamente dalle sue fissazioni, odio il mestiere di cantante, non mi piace nemmeno un pò.

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Ma non facevi Lo stregangelo?:017: