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Credo che il nocciolo della questione sia che un governo senza polso, di qualsiasi colore sia, è capace solo di prendere decisioni irrazionali. Questo spiegherebbe perché vediamo questi eccessi, le agevolazioni ingiuste a quelli che ci sono già come il respingere tout court quelli che vogliono arrivare.
Quest'ultima questione mi lascia diviso; so che se dicessi "è una barbarie da fascisti quali siamo" potrei parlare per partito preso e per falso buonismo, dato che in realtà sono cosciente che come Stato non ci possiamo permettere la parte dell'agnus Dei qui tolli peccata mundis. Non riesco ad ammettere che mi pare la cosa giusta da fare, manca un pezzo: ricacciarli sì, se al contempo si facesse un pò di pressione all'ONU per andare a risolvere almeno i casini più gravi delle nazioni da cui quella gente deve scappare...
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Originariamente inviata da
Wolverine
Giusto o sbagliato che sia, non ho mai visto nella multietnicità una priorità da raggiungere a tutti i costi.....la specie umana vive benissimo da milioni di anni senza essere multietnica, può continuare ancora così per quanto mi riguarda.
SE ci deve essere multietnicità mi può stare anche bene, non è il concetto in sè che mi fa paura, ma il modo in cui si finisce sempre per realizzare.....che si traduce sempre in "noi la prendiamo nel culo, loro hanno agevolazioni e spazi".....se questo deve essere il risultato, allora la multietnicità se la mettano in quel posto i politici che la promuovono.
Bene hanno fatto a respingere i barconi di clandestini, l'era del "Paese dei balocchi" DEVE FINIRE, costi quello che costi.
che la specie umana viiva benissimo ho i miei dubbi
Cmq è vero bisogna cambiare il modo politico di decidere. E' ovvio che l'integrazione non si fa con corsi apposta per immigrati cosi si creano discrepanze tra i diritti e non saremo mai uguali. Questo è stato l'errore della politica, da entrambe le parti, che ha portato ad odiarci nonchè il fare entrare tutti indifferentemente PRIMA e ora vogliono cacciare tutti indifferentemente, forse era meglio fare un filtraggio PRIMA.
La multietnicità ci renderebbe piu aperti e con piu conoscenze che si traduce in una cultura migliore che ci farebbe rifiutare la felicità di aver cacciato delle persone senza cibo, acqua e cure.
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Originariamente inviata da
Lucien
Credo che il nocciolo della questione sia che un governo senza polso, di qualsiasi colore sia, è capace solo di prendere decisioni irrazionali. Questo spiegherebbe perché vediamo questi eccessi, le agevolazioni ingiuste a quelli che ci sono già come il respingere tout court quelli che vogliono arrivare.
Quest'ultima questione mi lascia diviso; so che se dicessi "è una barbarie da fascisti quali siamo" potrei parlare per partito preso e per falso buonismo, dato che in realtà sono cosciente che come Stato non ci possiamo permettere la parte dell'agnus Dei qui tolli peccata mundis. Non riesco ad ammettere che mi pare la cosa giusta da fare, manca un pezzo: ricacciarli sì, se al contempo si facesse un pò di pressione all'ONU per andare a risolvere almeno i casini più gravi delle nazioni da cui quella gente deve scappare...
Bè, ma la pressione all'ONU mica possiamo farla solo noi, scusa. Dovresti dire lo stesso a mezzo mondo, praticamente :lol:
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Originariamente inviata da
paky92
che la specie umana viiva benissimo ho i miei dubbi
Cmq è vero bisogna cambiare il modo politico di decidere. E' ovvio che l'integrazione non si fa con corsi apposta per immigrati cosi si creano discrepanze tra i diritti e non saremo mai uguali. Questo è stato l'errore della politica, da entrambe le parti, che ha portato ad odiarci nonchè il fare entrare tutti indifferentemente PRIMA e ora vogliono cacciare tutti indifferentemente, forse era meglio fare un filtraggio PRIMA.
La multietnicità ci renderebbe piu aperti e con piu conoscenze che si traduce in una cultura migliore che ci farebbe rifiutare la felicità di aver cacciato delle persone senza cibo, acqua e cure.
Se questo avviene in maniera opportunamente "incanalata" mi può stare bene, ribadisco che non è che rifiuto il concetto di base....l'essenziale però è che venga fatto con regole severe, perchè non possiamo assolutamente ignorare le pesanti differenze culturali che ci rendono in parte incompatibili con altri popoli. Sarebbe da ipocriti negarle, ed è dovere di chi ci governa fare i conti con tutto ciò e non lasciare che siano solo i popoli a vedersela fra loro....perchè i popoli sanno essere molto più...."sbrigativi"....dei governanti....
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Originariamente inviata da
Wolverine
Se questo avviene in maniera opportunamente "incanalata" mi può stare bene, ribadisco che non è che rifiuto il concetto di base....l'essenziale però è che venga fatto con regole severe, perchè non possiamo assolutamente ignorare le pesanti differenze culturali che ci rendono in parte incompatibili con altri popoli. Sarebbe da ipocriti negarle, ed è dovere di chi ci governa fare i conti con tutto ciò e non lasciare che siano solo i popoli a vedersela fra loro....perchè i popoli sanno essere molto più...."sbrigativi"....dei governanti....
sono daccordo, dobbiamo riconoscere che siamo incompatibili da una parte, ma questo lo si deve soprattutto alla politica estremista di certe popolazioni: guarda palestina e israele....da interviste e immagini avevo visto persone palestinesi e israeliane stare nelle stesse stanze degli ospedali avevo senti to altra gente che non sapevano perchè ci fosse un odio verso gli altri...........ciò vuol dire che il popolo è moltio piu inteligente di chi li governa, il problema poi è la parte di popolo che ascolta chi li governa. E ripeto che se ci fosse stata un'operazione di "filtraggio" prima a quest'ora avremo solo immigrati inteligenti, perfettamente integrati e a nessun governante avrebbe avuto le idee razziste che ci sono ora e soprattutto noi non staremo a parlare di questo problema.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Se questo avviene in maniera opportunamente "incanalata" mi può stare bene, ribadisco che non è che rifiuto il concetto di base....l'essenziale però è che venga fatto con regole severe, perchè non possiamo assolutamente ignorare le pesanti differenze culturali che ci rendono in parte incompatibili con altri popoli. Sarebbe da ipocriti negarle, ed è dovere di chi ci governa fare i conti con tutto ciò e non lasciare che siano solo i popoli a vedersela fra loro....perchè i popoli sanno essere molto più...."sbrigativi"....dei governanti....
Le differenze in sè non sono una divisione, la divisione è l'ignoranza che sta dietro... Se c'è il rispetto qualsiasi unione di culture può esser fatta...
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Io non vorrei un'italia multietnica.
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Weilà, bentornata sup :lol:
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a jeco manco rispondo perchè non ha capito nulla di quello che volevo dire,vedo che continuate a dire che gli immgrati sono agevolati,ma agevolati in cosa?fanno lavori umili molto umili che un italiano non si sognerebbe mai di fare perchè di natura è arrogante e nullafacente proprio come ci descrivono fuori.Per quanto riguarda le case popolari le stesse agevolazioni le hanno anche i cittadini italiani appartenenti a categorie a rischio come quelle degli immigrati,e mi riferisco a portatori di handicap,giovani coppie etc.Vorrei ricordare un altra cosa che mi fa girare le p***e l'italia in questo momento in barba a tutte le regole stabilite nella convenzione di ginevra si permette di rispedire indietro cittadini africani in acque internazionali privando quest'ultimi di chiedere asilo,e nessuno ne sa niente perchè danno retta alle bugie che dicono il nano e i suoi picciotti.Io prevedo l'ennesima e salatissima multa da parte dell'ue,tanto mica la paga berlusconi,la pago io
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io sono molto preoccupato per questa vicenda, ragazzi:(parlando con la gente(amici, parenti, conoscenti, colleghi, ecc.) non ho trovato nessuno(dico, nessuno!!!) che non fosse d'accordo con questi rimpatri(che poi sono tutto tranne che rimpatri:x); come è possibile??:|da dove viene fuori tutta questa insofferenza verso gli immigrati? con questo. neanchio voglio aprire le porte a tutti indiscriminatamente(nessuno credo vuole questo), ma ci stiamo comportando peggio di paesi dove c'è la dittatura, come il marocco o la turchia:?con questo, io non dirò mai che in italia non c'è la democrazia, non vorrei che a qualcuno venisse in mente di portarcela con le bombe:evil:
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Originariamente inviata da
toscanoxdoc
io sono molto preoccupato per questa vicenda, ragazzi:(parlando con la gente(amici, parenti, conoscenti, colleghi, ecc.) non ho trovato nessuno(dico, nessuno!!!) che non fosse d'accordo con questi rimpatri(che poi sono tutto tranne che rimpatri:x); come è possibile??:|da dove viene fuori tutta questa insofferenza verso gli immigrati? con questo. neanchio voglio aprire le porte a tutti indiscriminatamente(nessuno credo vuole questo), ma ci stiamo comportando peggio di paesi dove c'è la dittatura, come il marocco o la turchia:?con questo, io non dirò mai che in italia non c'è la democrazia, non vorrei che a qualcuno venisse in mente di portarcela con le bombe:evil:
questa insofferenza nasce da 20 anni di politica fatta male. 20 anni in cui sono entrati cani e porci senza regole che filtrassero l'ingresso. Ciò ha portato ad avere gente con un comportamento non consono al nostro, forse perchè noi non siamo in guerra tutti i giorni, e questo ha portato ad un odio verso queste persone che si comportavano come si comportavano nelle loro terre povere e martoriate senza rendersene conto. Se si "sceglieva" chi far entrare a quest'ora non avevamo problemi, ma siccome hanno fatto entrare tutti........questi sono i risultati......il tutto mescolato da odio e politica. Prima hanno fatto entrare tutti, ora bloccano tutti.