"Incidente" in Afghanistan

salve a tutti, come saprete, in afghanista è successa questa tragedia:(a me è dispiaciuto moltissimo:(:(anche perchè ho fatto il militare, e so benissimo che i soldati italiani non hanno assolutamente il grilletto facile. però non posso fare a meno di confrontare questo brutto fatto con quanto accadde al povero calipari , tra accuse di complotto, richiesta di estradizione del militare americano che aveva sparato, proposte di rottura con la nato, ecc. i nostri militari invece, hanno gia avuto una bella "assoluzione preventiva", senza attendere l'esito dell'inchiesta. non mi sembra molto corretto; non li voglio assolutamente vedere in galera, e capisco che il compito che hanno sia difficile, però, insomma, mi sembra anche a me che i cittadini irakeni, afghani, ecc. non contino nulla e questo non mi piace:(

quella macchina ha cercato di forzare il blocco e loro hanno sparato (almeno queste sono le notizie che ci hanno dato..)

dispiace anche a me, ma è la guerra che i potenti hanno voluto..

non hanno visto i segnali, tutto qui; mica erano terroristi; era una famiglia, come la mia o la tua

E' la guerra, piaccia o no.

Purtroppo in quegli scenari, dove "il nemico" non è un esercito, non indossa una divisa e si limita a piazzare mine e tentare attacchi suicidi, la cosa peggiore che possa fare un civile è quella di avvicinarsi troppo a un veicolo (o posto di blocco, o base, o quel che è) senza rispettare i segnali e senza fermarsi, soprattutto se alla guida di uno di quei gipponi usati spesso per questi attacchi e in condizioni di scarsa visibilità.
I soldati non possono fare altro che sparare, a meno che non vogliano corre il rischio di finire come tanti loro compagni li in afghanistan o iraq.
Comunque per verificare la dinamica ci saranno regolari inchieste; ma se quelli sono i fatti i soldati italiani (che appunto non sono certo famosi per avere il grilletto facile) non hanno sicuramente alcuna colpa..

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Originariamente inviata da obo

dispiace anche a me, ma è la guerra che i potenti hanno voluto..

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non aggiungo altro.....

Credo che si debba riconoscere che nel caso di questa guerra, per quanto ignobile fosse lo scopo per cui è cominciata e che non mi è ancora molto chiaro, il risultato non sia stato così malvagio. Resta da vedere cosa si potrà fare in futuro.
Nello specifico di questo incidente -inutile metterlo tra virgolette, il che suppone un'intenzionalità da parte di chi ha sparato, che penso saremo tutti d'accordo non ci fosse- le regole d'ingaggio sono chiare e sono poco propenso a pensare che i nostri soldati, per quanto stressati e sotto tensione, possano commettere errori così gravi. E' possibile, ma non è mai successo finora, io sono più propenso a credere che sia stato il conducente dell'auto che non era al corrente delle procedure.

io avrei sparato..

se come dicono il conducente non ha applicato le dovute precauzioni e procedure che so..han fatto benissimo a sparare..come sono stati dei civili potevano essere anke terroristi..

Sembra che il conducente stesso abbia detto di non aver visto in tempo le segnalazioni luminose e di non essersi accorto degli spari di avvertimento per via della pioggia..
Non avrebbero potuto fare altro.

mi dispiace

E' accaduto numerose altre volte e sono morti tantissimi innocenti con le stesse modalità. La differenza è che in questo caso a sparare sono stati soldati italiani anziché statunitensi o altro...

Sembra che molto spesso i civili abbiano difficoltà a intendere gli ordini e le intenzioni dei posti di blocco; la paura fa il resto...

E' una guerra penosa piena di morti penosi.

Secondo me chi uccide è un assassino. Sempre.

Che poi si possa essere assolti per le circostanze, è un altro discorso.

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Originariamente inviata da Abel Balbo

E' accaduto numerose altre volte e sono morti tantissimi innocenti con le stesse modalità. La differenza è che in questo caso a sparare sono stati soldati italiani anziché statunitensi o altro...

Sembra che molto spesso i civili abbiano difficoltà a intendere gli ordini e le intenzioni dei posti di blocco; la paura fa il resto...

E' una guerra penosa piena di morti penosi.

Secondo me chi uccide è un assassino. Sempre.

Che poi si possa essere assolti per le circostanze, è un altro discorso.

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Appunto, è la prima volta che accade agli italiani in diversi anni; ulteriore conferma da un lato che non hanno il grilletto facile, dall'altro che in fin dei conti i civili (a parte questo caso) sono riusciti praticamente sempre ad "intendersi" con i posti di blocco e le truppe italiane di passaggio ed evitare incidenti di questo tipo.
Il che fa presumere che stavolta (vuoi per errore del conducente, vuoi per le condizioni meteo) il guidatore della macchina abbia effettivamente tirato dritto e che i soldati italiani siano stati obbligati a sparare; l'altra alternativa, quella di non fare nulla e sperare nella fortuna, sarebbe stata di una negligenza criminale (ed ora avremmo potuto esser qui a discutere in un topic "4 soldati italiani morti in attacco suicida").
E per questo sarebbero assassini? Ma nemmeno per sogno, ci sono mille cause di giustificazione.
La guerra è ingiusta? Si sarebbero dovuti lasciar li i talebani? Questo sì che è un altro discorso..ma i soldati che si trovano li devono compiere il proprio dovere e soprattutto difendere la propria vita e quella dei propri compagni..e questo certo non li rende assassini.

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Originariamente inviata da Wittmann

Appunto, è la prima volta che accade agli italiani in diversi anni; ulteriore conferma da un lato che non hanno il grilletto facile, dall'altro che in fin dei conti i civili (a parte questo caso) sono riusciti praticamente sempre ad "intendersi" con i posti di blocco e le truppe italiane di passaggio ed evitare incidenti di questo tipo.
Il che fa presumere che stavolta (vuoi per errore del conducente, vuoi per le condizioni meteo) il guidatore della macchina abbia effettivamente tirato dritto e che i soldati italiani siano stati obbligati a sparare; l'altra alternativa, quella di non fare nulla e sperare nella fortuna, sarebbe stata di una negligenza criminale (ed ora avremmo potuto esser qui a discutere in un topic "4 soldati italiani morti in attacco suicida").
E per questo sarebbero assassini? Ma nemmeno per sogno, ci sono mille cause di giustificazione.
La guerra è ingiusta? Si sarebbero dovuti lasciar li i talebani? Questo sì che è un altro discorso..ma i soldati che si trovano li devono compiere il proprio dovere e soprattutto difendere la propria vita e quella dei propri compagni..e questo certo non li rende assassini.

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Sono vere entrambe le scritte in rosso, è questo che intendevo.

Il fatto che tu uccidi fa si che sei un assassino, inutile girarci intorno. Il fatto che ci siano delle giustificazioni, può farti scagionare legalmente; meglio ancora può farti sgombrare la coscienza da colpe; lo vorrei chiedere a chi ha sparato che coscienza si sente adesso, che poi alla fine la coscienza è la vera cartina al tornasole per un giudizio adeguato.

Comunque le mie erano soltanto constatazioni: che di morti ce ne siano stati tanti è innegabile... se fosse stato meglio lasciare lì i talebani non lo so.
Quello che mi chiedo è se non ci fosse una via alternativa per risolvere la questione limitando tanto spargimento di sangue, se davvero erano i talebani il problema.

fossi al governo, comincerei a prendere in considerazione l'ipotesi di riportarli a casa:(tanto non sono li per la liberta e la democrazia, ma per le grandi lobby del petrolio e del gas:(e allora che ci mandino i loro dipendenti(e se li paghino magari), e non i nostri ragazzi:evil:i nostri ragazzi sono troppo preziosi per noi, sono il nostro futuro:)

purtroppo sono i rischi di queste situazioni di controllo di territori caldi

per abel balbo: ma quali altri modi vuoi che ci siano? disposti a dare la vita per uccidere qlcn..i kamikaze..sempre con le armi in pugno a imporsi sulla popolazione..come vorresti ragionare con loro scusa?
per toscanoxdoc: insomma..chi ci è andato lì è ben consapevole delle sue scelte..e riceve un sacco di dindini..perciò non eccediamo con la compassione..dovuto rispetto per il coraggio ovviamente ma nulla di più..

Peggio per loro. Potevano fermarsi.
A mio avviso dovrebbe succedere lo stesso anche in Italia quando uno non si ferma ad un posto di blocco :lol:

mi dispiace per loro

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Originariamente inviata da lakeofire

Peggio per loro. Potevano fermarsi.
A mio avviso dovrebbe succedere lo stesso anche in Italia quando uno non si ferma ad un posto di blocco :lol:

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In realtà sarebbe come se in Italia stanotte avessero deciso di far fare dei posti di blocco a degli individui che si presentano in modo del tutto differente da coloro che siamo abituati a vedere ai posti di blocco (carabinieri, stradale, etc.), che hanno delle modalità di intimare l'alt del tutto differenti dalla paletta a cui siamo abituati, che siano armati fino ai denti e che possano incutere paura a qualche contadino della Lucania, in quale quindi scappa e gli mitragliano la figlia.

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Originariamente inviata da Abel Balbo

In realtà sarebbe come se in Italia stanotte avessero deciso di far fare dei posti di blocco a degli individui che si presentano in modo del tutto differente da coloro che siamo abituati a vedere ai posti di blocco (carabinieri, stradale, etc.), che hanno delle modalità di intimare l'alt del tutto differenti dalla paletta a cui siamo abituati, che siano armati fino ai denti e che possano incutere paura a qualche contadino della Lucania, in quale quindi scappa e gli mitragliano la figlia.

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Beh oddio, i militari non sono arrivati ieri... sanno che ci sono... sanno da dove provengono e sanno cosa fanno.

Si,ma come facevano i militari a sapere che in quella macchina non c'erano terroristi o dell'esplosivo?
Se ci sono dei posti di blocco,un motivo c'è,ancor più se la zona interessata è una zona dove avvengono attacchi terroristici.

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Originariamente inviata da lakeofire

Beh oddio, i militari non sono arrivati ieri... sanno che ci sono... sanno da dove provengono e sanno cosa fanno.

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sanno, sanno, sanno... ma tu che ne sai della realtà di un pastore afghano?
Ho un film che mi piacerebbe passarti... ma tanto, tempo sprecato, troppi pregiudizi...