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Don Rodriguez
la dittatura dei soldi, chi ha i soldi fa quello che vuole, a prescindere da chi governa.
questa è l'italia, cioè l'europa, cioè il mondo.
So che nel mondo ci sono gruppi di potere che piu o meno sono ben definiti o definibili per quanto riguarda i soldi, ma se si passa a considere l'Italia c'e solo un nome e cognome famoso che è stato cosi furbo in un paese come il nostro( dove la furbizia viene premiata)da riuscirci a governare e plasmare le leggi a sua immagina e somiglianza facendole passare per interesse pubblico nazionale......mentre la sinistra sta a guardare impotente e litigiosa ......mah forse e giusto, a questo punto, anche questa censura web ....
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Originariamente inviata da
Usher
So che nel mondo ci sono gruppi di potere che piu o meno sono ben definiti o definibili per quanto riguarda i soldi, ma se si passa a considere l'Italia c'e solo un nome e cognome famoso che è stato cosi furbo in un paese come il nostro( dove la furbizia viene premiata)da riuscirci a governare e plasmare le leggi a sua immagina e somiglianza facendole passare per interesse pubblico nazionale......mentre la sinistra sta a guardare impotente e litigiosa ......mah forse e giusto, a questo punto, anche questa censura web ....
giusto nel senso che ce lo meritiamo?
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Originariamente inviata da
Usher
So che nel mondo ci sono gruppi di potere che piu o meno sono ben definiti o definibili per quanto riguarda i soldi, ma se si passa a considere l'Italia c'e solo un nome e cognome famoso che è stato cosi furbo in un paese come il nostro( dove la furbizia viene premiata)da riuscirci a governare e plasmare le leggi a sua immagina e somiglianza facendole passare per interesse pubblico nazionale......mentre la sinistra sta a guardare impotente e litigiosa ......mah forse e giusto, a questo punto, anche questa censura web ....
il fatto che berlusconi sia berlusconi non toglie la libertà a tutti gli altri, in italia con 10mila euro al mese e puoi fregartene di tutto e puoi fregartene di chi c'è al governo, destra o sinistra.
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Purtroppo l'unico posto dove c'è totale libertà di espressione, ovvero il web, rischia di assoggettarsi al potere e al controllo. Che tristezza
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Originariamente inviata da
obo
giusto nel senso che ce lo meritiamo?
se ci facciamo governare da certi personaggi tu che dici :roll:? alternative?
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Originariamente inviata da
Don Rodriguez
il fatto che berlusconi sia berlusconi non toglie la libertà a tutti gli altri, in italia con 10mila euro al mese e puoi fregartene di tutto e puoi fregartene di chi c'è al governo, destra o sinistra.
il problema e che ci stiamo assuefandoci sempre piu al peggio non al meglio tutti denunciano qui e tutti denunciano la allarmi qui e allarmi qua ma poi che cosa segue di concreto nella vita ns. quotidiana di tutti i giorni? Un appiattimento condito da una bella discussione sfogo e poi aspettare la prossima incazzatura?
Allora se questo il quadro e nessuno reagisce alla politica narcotica di berlusca e alla sinistra pronta al'inciucio allora non mi stupisco che la censura avanzi sempre piu oggi il web e domani?
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Originariamente inviata da
Usher
il problema e che ci stiamo assuefandoci sempre piu al peggio non al meglio tutti denunciano qui e tutti denunciano la allarmi qui e allarmi qua ma poi che cosa segue di concreto nella vita ns. quotidiana di tutti i giorni? Un appiattimento condito da una bella discussione sfogo e poi aspettare la prossima incazzatura?
Allora se questo il quadro e nessuno reagisce alla politica narcotica di berlusca e alla sinistra pronta al'inciucio allora non mi stupisco che la censura avanzi sempre piu oggi il web e domani?
ma io non vedo il peggioramento rispetto agli ultimi 20 anni, mi sembra che la libertà di espressione sia rimasta la stessa.
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Sanzioni ai siti che incitano al crimine Emendamento al ddl sicurezza: i provider blocchino le pagine web incriminate. Nel mirino Facebook
ROMA - Il braccio della legge entra deciso anche nel web. Il Senato ha approvato infatti, nell'ambito del disegno di legge sulla sicurezza, un emendamento del presidente dei senatori dell'Udc, Giampiero D'Alia, che prevede la repressione dei casi di apologia e incitamento via internet di associazioni mafiose, criminose, eversive, terroristiche, oltre che di violenza sessuale, discriminazione, odio etnico, nazionale, razziale e religioso. Lo ha reso noto lo stesso D'Alia.
INTERRUZIONE E FILTRAGGIO - «In caso di accertata apologia o incitamento, il ministro dell'Interno - si legge nel testo - dispone con proprio decreto l'interruzione dell'attività indicata, ordinando ai fornitori di servizi di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine, applicando sanzioni pecuniarie per gli inadempienti». «In questo modo - commenta D'Alia - diamo concretezza alle nostre iniziative per ripulire la rete, e in particolare il social network «Facebook», dagli emuli di Riina, Provenzano, delle Br, degli stupratori di Guidonia e di tutti gli altri cattivi esempi cui finora si è dato irresponsabilmente spazio».
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nobile l'intento ma non puo esere il primo passo verso la censura via web:
mi spiego si incomincia con una cosa nobile e poi si piega lo strumento legislativo per colpire altre fattispecie limitando fortemente la liberta su internet? :roll:
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finchè si chiudono siti fascio-nazisti, di br, mafiosi, che fomentano l'odio razziale ecc... sono d'accordo!
ok, c'è una forma di censura, ma a mio modo di vedere, a fin di bene.
diverso è se fanno sparire tutte le informazioni da "libri di storia", che servono solo ad informare chi legge o vuole sapere cosa sono le br ecc..
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Originariamente inviata da
obo
finchè si chiudono siti fascio-nazisti, di br, mafiosi, che fomentano l'odio razziale ecc... sono d'accordo!
ok, c'è una forma di censura, ma a mio modo di vedere, a fin di bene.
diverso è se fanno sparire tutte le informazioni da "libri di storia", che servono solo ad informare chi legge o vuole sapere cosa sono le br ecc..
concordo