salve a tutti, domenica pomeriggio ho cpmprato un nuovo libro "decrescita felice", molto interessante, difatti lo sto divorando :) sia nella prefazione(di beppe grillo) che nei primi capitoli, si dice spesso che in italia(e non solo in italia) dovrebbe nascere il partito del "meno": meno(ore di) lavoro, meno consumi, meno cemento, meno energia, meno rifiuti ecc. ma tutto molto piu razionalizzato. il libro dice anche che se oggi si presentasse un partito così, non lo voterebbe nessuno :( allora vi chiedo: ma se in italia si presentasse un partito così, voi lo votereste? io lo voterei, alla condizione che si presenti al voto da solo
nuovo partito
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4/8/2008, 21:08toscanoxdocnuovo partito
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4/8/2008, 21:17BRutto_Gay
Non credo, perchè dovrei.
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4/8/2008, 21:25toscanoxdocperchè questo sistema è insostenibile, per esempioQuote:
Originariamente inviata da BRutto_Gay
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4/8/2008, 22:07DeNiSe91
non sanno più cosa inventarsi...
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4/8/2008, 22:08BRutto_GayNon faccio parte di questo sistema. :risatina:Quote:
Originariamente inviata da toscanissimo
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4/8/2008, 23:08Eurasia
Meno stipendio, meno ferie, meno ...No grazie :)
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4/8/2008, 23:10Wolverine
Onestamente......NO....
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4/8/2008, 23:14The House Killer
dispiace, ma sono per il partito della pagnotta.
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4/8/2008, 23:24lakeofire
Scusa ma la politica del no mi ricorda i verdi :040:
Non lo voto neppure morto. Con la politica dei no non si va neppure al cesso :D -
4/8/2008, 23:28Pine
ho già trovato il mio partito :040:
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5/8/2008, 10:55hiro
partito del meno... vuole anche meno voti, quindi non lo voto :lol:
ci vorrebbe un partito dell'equilibrio... quello ci manca... -
5/8/2008, 11:48hellion
no, perchè semplicemente è impossibile eliminare tutte queste cose... non è possibile il "meno lavoro, meno consumi, meno tutto" perchè equivale a "meno soldi" e qui in Italia purtroppo di soldi ne abbiamo bisogno, vogliamo fare la vita da nababbi e non riusciamo a comprarci il pane manca poco!!!
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5/8/2008, 11:51WolverinePiù che altro mi sembrerebbe anche ingiusto per certi aspetti, anche se questo mio può apparire cinico come pensiero, perchè trovo sacrosanto il lottare per vivere e per migliorare la propria posizione socio-economica se lo si desidera.....certo, magari senza arrivare ad estremi come uccidere, ricattare o robe del genere, CI MANCHEREBBE....ma per il resto è un istinto profondo di ogni specie, uomo compreso......ed è anche ciò che ci ha sempre permesso di evolverci nel corso della Preistoria prima e della Storia poi.Quote:
Originariamente inviata da hellion
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5/8/2008, 11:56hellionQuote:
Originariamente inviata da darkness creature
si è vero, ma il riuscire ad arrivare ad una omogeinizzazione (spero di aver scritto bene XD) della popolazione, senza troppo divarico sarebbe meglio... ma qui si va a finire sui principi della destra e della sinistra e si finisce in off-topic, purtroppo è infattibile, però non lo trovo ingiusto ecco... -
5/8/2008, 11:59WolverineSecondo me invece alla lunga condurrebbe a danni MOLTO più irreparabili......Quote:
Originariamente inviata da hellion
Da notare che io non sono un fanatico delle differenze sociali, anche se è ciò che potrebbe sembrare.....sono semplicemente convinto che un'omogeneizzazione (l'avevi QUASI scritto bene:D) FORZATA sia MOLTO peggio, e che sia più naturale e giusto cercare di farsi largo lottando.....e che di conseguenza sia impossibile accontentare proprio tutti. Una sorta di "legge del più forte", ma adattata ai nostri tempi e al nostro attuale stadio evolutivo (quindi comunque meno estrema e spinta rispetto a quella animalesca:D) -
5/8/2008, 12:02hellionnon ti dò completamente torto, è vero "homo homini lupus" è la forza della natura, ma non pensi che se si omogeneizzasse ci sarebbero meno guerre (visto che nascono sempre per motivi economici), meno omicidi, e quindi più tranquillità?Quote:
Originariamente inviata da darkness creature
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5/8/2008, 12:06WolverineEsamina tutti i Paesi in cui si è attuata o si attua questa omogeneizzazione.....ti paiono tranquilli?.......Quote:
Originariamente inviata da hellion
Per quanto possa dispiacere dirlo, l'intera specie si evolve quando al suo interno ci sono "scambi".....e dico "scambi" in senso MOLTO ampio.....guerre comprese purtroppo.....
E ancora una volta non dico che MI PIACE, sarebbe un errore pensare questo, lo do semplicemente per inevitabile, e per certi aspetti lo considero il "male minore" rispetto a qualcosa che invece minerebbe la natura stessa dell'essere umano.
Diciamo che preferirei, in caso di estrema emergenza, morire in una guerra per poter esprimere me stesso piuttosto che subire pesanti e sistematiche mortificazioni del mio animo ma vivere "tranquillo"......
Se non l'hai letto, leggi 1984 di Orwell....ti assicuro che è parecchio istruttivo anche su questo :D -
5/8/2008, 12:13hellionQuote:
Originariamente inviata da darkness creature
Ma infatti ti sto dicendo io che proprio per la natura dell'uomo nn è applicabile il mio concetto perchè è fallimentare, perchè porta a disastri non poco gravi... però in linea di massima lo preferisco rispetto a pensare che l'uomo è un animale che annaspa per arricchirsi arrivando anche ad uccidere pur di stare meglio degli altri, per sentirsi superiore... non posso appoggiare una cosa del genere... nella vita quotidiana ognuno fa il suo, se tutti si accontentassero tanti problemi non ci sarebbero... ma multinazionali, e grandi società non accettano di poter campare... loro vogliono tutto e così poi ci sono persone che campano con meno di un euro al giorno strasfruttate che devono subire per fare arricchire chi se ne sta su una poltrona dall'altra parte del mondo con l'aria condizionata, la tv satellitare e il jet privato a grattarsi la pancia... -
5/8/2008, 19:56toscanoxdoc
comunque molti sostengono che la nostra vita migliorerebbe; per esempio auto piu piccole, che consumano meno, inquinano meno, ci costano meno di assicurazione, ecc
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5/8/2008, 20:09Pinequello possono farlo tutti, ma io preferisco tenermi la mia mercedes :DQuote:
Originariamente inviata da toscanissimo
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6/8/2008, 13:17Dovahkiin
Siamo davvero il popolo dei lazzaroni... noi italiani dobbiamo romperci la schiena per uscire dalla crisi, non starcene con le mani in mano cercando in tutti i modi di lavorare meno -.-