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Originariamente inviata da
nuvolablu
Abel non è amore, ma una forma di amore patologico. L'amore sano è un'altra cosa, non presuppone l'uccisione del proprio oggetto d'amore.
Il definirlo da parte tua "amore patologico" è un ammettere che sia una forma d'amore.
La patologia poi che è insita nella donna che si getta dal balcone, viene meno, in tutto o in parte, quando pensiamo alla donna che si affida all'aborto terapeutico. Che è un'altra espressione di amore.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Il definirlo da parte tua "amore patologico" è un ammettere che sia una forma d'amore.
La patologia poi che è insita nella donna che si getta dal balcone, viene meno, in tutto o in parte, quando pensiamo alla donna che si affida all'aborto terapeutico. Che è un'altra espressione di amore.
Non lo definisco io "amore patologico" ma manuali di psichiatria.
Cio' riferito, ripeto, alla donna che si getta dal balcone cn il proprio piccolo, e ripeto ancora che di amore nn ha nulla.
L'aborto terapeutico è un'altra cosa, in ogni caso non lo considero amore.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Non lo definisco io "amore patologico" ma manuali di psichiatria.
Cio' riferito, ripeto, alla donna che si getta dal balcone cn il proprio piccolo, e ripeto ancora che di amore nn ha nulla.
L'aborto terapeutico è un'altra cosa, in ogni caso non lo considero amore.
No, dico: l'"amore patologico" non è amore... e allora perché si chiama amore? :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
No, dico: l'"amore patologico" non è amore... e allora perché si chiama amore? :lol:
forse dovresti chiederti perchè si chiama " patologico":roll:
ci sono forme di amore patologiche, simbiotiche, perverse, amore inteso come possesso, per questo si usa il termine amore, o meglio chi lo esercita lo definisce amore, chi lo subisce lo definisce abuso e sofferenza!
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Originariamente inviata da
nuvolablu
forse dovresti chiederti perchè si chiama " patologico":roll:
ci sono forme di amore patologiche, simbiotiche, perverse, amore inteso come possesso, per questo si usa il termine amore, o meglio chi lo esercita lo definisce amore, chi lo subisce lo definisce abuso e sofferenza!
Quand'è così, ti sfido a trovare un amore che non sia patologico...
cosa possibile, ma piuttosto rara... :roll:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quand'è così, ti sfido a trovare un amore che non sia patologico...
cosa possibile, ma piuttosto rara... :roll:
Non concordo affatto, l'amore puro esiste davvero, fidati.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Non concordo affatto, l'amore puro esiste davvero, fidati.
Quasi tutte le mamme italiane nutrono per i propri figli amore patologico! :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quest'ultima cosa che hai detto, quella in rosso, manifesta quato tu sia lontano dalla realtà di un aborto terapeutico e dai meccanismi mentali di una coppia che lo affronta.
E' un lutto, Godel, ed è della peggiore specie, proprio perché chi lo vive è fautore di esso.
Un branco di poliziotti che fanno irruzione in una sala parto usata per un aborto terapeutico, equivalgono allo stesso branco che fa irruzione in una camera ardente durante la veglia funebre e rovista la salma alla ricerca di chissà che cosa.
Io non dico che non si possa o debba fare, ma con i dovuti modi e con - se non la certezza - almeno delle fondate sicurezze di scoprire qualcosa di losco. E una denuncia anonima mi sembra tutt'altro.
Proprio riguardo all'anonimato del denunciante, mi sembra singolare il fatto che, per poter denunciare il mio vicino di casa che svuota la sua fossa biologica a cielo aperto, la polizia pretenda una denuncia nominativa, altrimenti non si muove; mentre in questo caso si sono mossi in così tanti... di che cosa si tratta quindi, se non di una persecuzione dell'aborto??
S@ve, tutta questa demagogia usala per i tuoi inetti attacchi contro la chiesa, che qui ti stai calando le braghe.
Ancora con questa storia della denuncia. Ma non diciamo stronzate. E' un obbligo che le forze dell'ordine controllino, esistono per questo. Se i poliziotti non dessero adito alle denunce anonime non farebbero nulla.
Un conto è una denuncia grave che riguarda una struttura pubblica, un conto è la fossa biologica del tuo vicino; ma che razza di paragone è.
Fai una denuncia anonima che nell'ospedale della tua città c'è una bomba, poi vediamo se si muovono per andare a controllare.
Ti stai arrampicando sugli specchi.
Per quello che dici del dolore della madre poi sono boiate, ma a camionate. Parli di lutto perchè un grenitore decide di uccidere suo figlio, ma secondo te se il lutto è un dolore per una perdita, un gentore che è fautore di questa perdita mi dici di cosa cazzо deve dispiacersi?
Il pianto del coccodrillo lascialo a Mastella.
Le tue parole sono ipocrite e sensa senso. Una madre che decidere di uccidere il proprio figlio ha poco di che lamentarsi, è lei che decide di ucciderlo, se deve dispiacersi di qualcosa può solo dispiacersi per ciò che è.
Che topic viscido che avete tirato su.
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Originariamente inviata da
Godel
S@ve, tutta questa demagogia usala per i tuoi inetti attacchi contro la chiesa, che qui ti stai calando le braghe.
Ancora con questa storia della denuncia. Ma non diciamo stronzate. E' un obbligo che le forze dell'ordine controllino, esistono per questo. Se i poliziotti non dessero adito alle denunce anonime non farebbero nulla.
Un conto è una denuncia grave che riguarda una struttura pubblica, un conto è la fossa biologica del tuo vicino; ma che razza di paragone è.
Fai una denuncia anonima che nell'ospedale della tua città c'è una bomba, poi vediamo se si muovono per andare a controllare.
Ti stai arrampicando sugli specchi.
Per quello che dici del dolore della madre poi sono boiate, ma a camionate. Parli di lutto perchè un grenitore decide di uccidere suo figlio, ma secondo te se il lutto è un dolore per una perdita, un gentore che è fautore di questa perdita mi dici di cosa cazzо deve dispiacersi?
Il pianto del coccodrillo lascialo a Mastella.
Le tue parole sono ipocrite e sensa senso. Una madre che decidere di uccidere il proprio figlio ha poco di che lamentarsi, è lei che decide di ucciderlo, se deve dispiacersi di qualcosa può solo dispiacersi per ciò che è.
Che topic viscido che avete tirato su.
In caso di malformazioni gravi credo che abortirei. Credo. Ho visto video di bambini con 5 gambe.. dei miei parenti avevano un figlio con una malattia strana, gli organi interni non crescevano. E' vissuto fino a 4 anni, poi è morto soffocato perchè i polmoni non si sviluppavano.. ed era grande come un neonato, dovevano imboccarlo con degli affari apposta, non parlava, sarà stato a casa si e no un mese, poi sempre in ospedale.
Se dovessi abortire, probabilmente andrei in depressione.. la sofferenza c'è godel, non sono tutti mostri. Ci sono casi e casi.
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Originariamente inviata da
Puff
In caso di malformazioni gravi credo che abortirei. Credo. Ho visto video di bambini con 5 gambe.. dei miei parenti avevano un figlio con una malattia strana, gli organi interni non crescevano. E' vissuto fino a 4 anni, poi è morto soffocato perchè i polmoni non si sviluppavano.. ed era grande come un neonato, dovevano imboccarlo con degli affari apposta, non parlava, sarà stato a casa si e no un mese, poi sempre in ospedale.
Se dovessi abortire, probabilmente andrei in depressione.. la sofferenza c'è godel, non sono tutti mostri. Ci sono casi e casi.
il tuo "credo" mi è piaciuto parecchio:)
razionalmente hai ragione, ma dimostri che la certezza non c'è.
Solo quando avremo un bimbo in grembo sapremo cn certezza cosa scegliere.:)