Inoltre, leggendo le notizie pubblicate questa mattina, pare che la legge possa limitare solo i blog/siti residenti su server italiani, quindi quelli su blogspot, splinder, etc, etc sarebbero salvi...
le ultime prese da un utente da un 'altro forum
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Inoltre, leggendo le notizie pubblicate questa mattina, pare che la legge possa limitare solo i blog/siti residenti su server italiani, quindi quelli su blogspot, splinder, etc, etc sarebbero salvi...
le ultime prese da un utente da un 'altro forum
Per fortuna che è stata fatta dal governo Prodi questa proposta.. se fosse stata fatta dal Berlusca sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale.
Guarda, stavo veramente per dirlo io. VerissimoQuote:
Originariamente inviata da X-fun
Quote:
Originariamente inviata da darkness creature
Quando c'era Berlusconi tutti si lamentavano perchè offuscava le notizie, e limitava la libertà d'espressione controllando tg, giornali..
La sinistra dovrebbe essere per principio A FAVORE della libertà d'espressione.. e adesso sta legge :lol:
Comunque il discorso non deve fermarsi a "va beh.. posso aprire il blog in un sito straniero". NO.
Queste cose non devono succedere. Dai cazzo. Non può e non deve esistere una legge del genere. E secondo me questa è la volta buona per scendere tutti in piazza, e farla finita con l'assistere impotenti a tutto quello che ci succede. Cavolo una delle poche libertà rimaste era proprio internet :S
Oltretutto Grillo riporta anche questo:
Oggi mi sento più tranquillo. Un signor Nessuno, eletto da nessuno, che si chiama Ricardo Franco Levi ci ha rassicurato.
Il disegno di legge Levi-Prodi per imbavagliare la Rete farà il suo percorso, ma sarà sereno. In caso di dubbi sulle finalità di un sito o di un blog ci penserà l'Autorità per le Comunicazioni. Sentite le parole di questo paraculo prodiano: “Distinguere tra attività editoriale e privata non è semplice. Per questo sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare quali siti o blog siano tenuti all’iscrizione”.
Non solo fanno leggi non previste dal programma di governo, in silenzio, per non essere disturbati. Ma ci prendono anche per il culo. Levi, le do un consiglio: si tolga dalle palle, ma presto, torni alla panchina del parco dove l’ha raccattata il suo amico Prodi. Questa legge va CANCELLATA. Se volete, cari amici dell’Unione, discutetevela tra di voi nel nuovo loft del Partito Democratico, ma non fateci perdere tempo.
Rete 4 abusiva da mandare sul satellite: non pervenuta. Legge sul conflitto di interessi: non pervenuta. Corruzione di giudici per l’acquisto della Mondadori: non pervenuta. Televisione pubblica occupata dai partiti: non pervenuta. Wi Max regalato alle società di telecomunicazioni: non pervenuto. E voi, dipendenti infedeli che avete tradito il vostro elettorato, vi occupate, senza alcun mandato, di mettere sotto controllo la Rete? Ma chi siete? Chi vi autorizza?
Prodi fa sempre l’indiano. Non applica il suo programma per la legge Maroni (legge 30), fa l’indulto, non cambia la legge elettorale, non tocca l’ex-Cirielli e la Pecorella. Il debito pubblico sale come un termometro impazzito. Ma lui non c’entra mai. Un presidente del Consiglio inesistente.
Il prossimo V-day sarà dedicato all’informazione, sto decidendo la data. Chiederemo due cose:
- l’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria
- l’abolizione dell’ordine dei giornalisti.
Stay tuned.
io so che cosa avrebbe fatto Berlusca: avrebbe ordinato al magistrato di chiudere tutti i siti che lo diffamano,e avrebbe minacciato agli utenti che chi avrebbe scritto qualcosa di male su di lui,sarebbe stato multato.Almeno questi i siti te li lasciano aprireQuote:
Originariamente inviata da X-fun
e poi ci avrebbe ammazzato uno per uno!Quote:
Originariamente inviata da Silent Enigma
Ti sembra che Berlusconi abbia mai fatto una legge in proposito quando era al governo? No.Quote:
Originariamente inviata da Silent Enigma
Allora perchè parlare per supposizioni?
Almeno questi i siti te li lasciano aprire? Certo, peccato che poi non potrai scriverci niente a meno che non ti registri, paghi un bollo, consegni certificati e ti trovi un giornalista che controlla.
Lo sai che anche fdt e qualsiasi altro forum potrebbe venire chiuso? non ci sono regole in base alle quali si può capire come quando e perchè un sito dovrà registrarsi.
La decisione spetta a loro.
Ciò significa che uno volendo non potrebbe neanche ribellarsi.
E' come se fabio dicesse: niente più regole del forum. Da oggi si banna come e quando vogliamo. Niente spiegazioni, niente regole chiare da rispettare per non venire bannati, semplicemente sorpresa :o domani sei bannato.
si,come Falcone e BorsellinoQuote:
Originariamente inviata da Il Sovrano
Il web sta andando di moda in questi ultimi anni,ma prima a parlar male dei politici c'erano Biagi,Lutazzi,Santoro(che poi è tornato alla riscossa).Li hanno esiliati Fini e Berlusconi.
Io direi di fare una rivoluzione...Quote:
Originariamente inviata da twixina
Quote:
Originariamente inviata da Il Sovrano
Allora, per tua informazione, grazie al governo Prodi l'Italia è l'unico paese occidentale che sta seguendo le orme della Cina: Censura di internet! (non parlo dei fatti nuovi, la tassa dei blog, etc, ma siti chiusi! Ai siti stranieri non possono fare nulla...e allora è stato dato ordine ai vari ISP di impedire l'accesso a tali siti. Una notizia abbastanza vecchia, ma nessuno ne parla.Quote:
Originariamente inviata da Silent Enigma
Informati, e poi pregherai Berlusconi di ritornare!
Ma boh, Prodi, Berlusconi o chi per essi fanno parte di un sistema corrotto alla base, tutti hanno dimostrato di non avere interesse per l'Italia ma solo di mettersi a posto i cazzi propri sempre e cmq. Poi ognuno usa lo stile della propria frangia, chi i Sindacati, chi la censura, chi le multe e chi le eliminazioni fisiche. Questa è l'ennesima dimostrazione che all'Italia non servono ideologie ma una classe politica nuova, dinamica e GIOVANE.
Qundi a casa tutti e spazio a chi l'Italia la vuole migliorare, non a chi ha già avuto tutto e non si accontenta mai.
Ma prodi non era di sinistra?
Che cazzo di legge di sinistra è sta merda?
bello,hanno censurato i video di Totò Cuffaro che viene accusato di mafia,hanno bannato l'utente che li ha messi su you tube.Informati te,e vedrai che insieme a me,prenderai la motosega per andare a RomaQuote:
Originariamente inviata da lordalbert
:smt003Quote:
Originariamente inviata da Joe Black
Ahaha e perché no? :nice:Quote:
Originariamente inviata da UriGeller
ma come faranno a kiudere milioni di blog? :roll:
Con la chiaveQuote:
Originariamente inviata da GiulioHouse
che schifo :|
Quote:
Originariamente inviata da Il Sovrano
aaaaa ecco :o :o scusate per l'ignoranza
non ho parole :shock:
questa è la sinistra :no:
ho sentito ieri (o sabato) sulla rai che questa legge è già stata fermata perchè anticostituzionale e verrà cambiata nel caso la si voglia votare.
Chiedo conferma perchè mentre ascoltavo questa notizia ero un po' distratto a fare altro.
non ti so confermare ma dico : MENOMALE!!!Quote:
Originariamente inviata da killuminato
non so :roll:Quote:
Originariamente inviata da killuminato
(peccato che in italia prendono una legge anticostituzionale, chiedono di modificare la costituzione e poi questa legge diventa parte della costituzione :smt003 )
Si, l'ho sentito anche io, ma non ne sono sicura al 100%. Quello che è certo è che è incostituzionale, ma bisogna vedere come eventualmente la modificheranno.Quote:
Originariamente inviata da killuminato
ho sentito ank'io..ma sinceramente pensavo fosse 1 balla insomma dai è assurdo rendiamocene conto..stiamo andando contro alcuni dei diritti fondamentali dell'uomo il dritto di parola pensiero e stampa stiamo davvero skerzando............. :|
si ma tipo splinder è solo x maggiorenni qnd ho provato a iscrivermi diceva cosi..Quote:
Originariamente inviata da *eSauRita*
Assalto geriatrico ai bloggers italiani”: questo il titolo di un articolo del Times che commenta la Levi Prodi, ovvero la proposta di legge che, puntando a regolamentare in modo più severo l’editoria, ha finito per mettere in allarme ed in rivolta il mondo della rete.
Sì, perché, se la Levi Prodi diventerà legge, chiunque voglia aprire un blog o un proprio sito internet dovrà obbligatoriamente iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) e sottostare al controllo, alla burocrazia, alle sanzioni e alle tasse, perchè saranno considerate attività editoriali anche quelle esercitate senza scopo di lucro, come i blog.
E’ per questo che anche uno dei quotidiani più famosi al mondo ha deciso di occuparsi dell’argomento e dall’articolo di ieri l’Italia non esce bene: “Considerando gli standard del G8, l’Italia è un Paese strano – si legge – Per farla semplice, è una nazione di legislatori ottuagenari eletti da settantenni, i pensionati. Tutti gli altri non contano”.
E così il Times continua, dipingendo Prodi come un “arzillo sessantottenne” che ha battuto un Berlusconi settantunenne alle ultime elezioni, mentre a Napolitano (82 anni) ne aveva già 20 quando i tedeschi si sono arresi alla fine della seconda guerra mondiale.
Secondo il Times, il governo italiano “non sembra capace di adattarsi al mondo moderno” e la spiegazione è semplice: “Anche il vostro Paese funzionerebbe in questo modo se i vostri nonni fossero in carica”, sostiene l’articolo.
Questa l’introduzione che il Times ci ha riservato, passando poi ad affrontare il tema centrale: la Levi Prodi è descritta come una legge che ha come bersaglio “la vita moderna”, una legge incredibilmente generica che obbliga tutti i bloggers e gli utenti della rete a registrarsi con lo Stato: “Anche un innocuo blog della squadra del cuore o quello di un adolescente che discute dell’iniquità della vita – spiega il quotidiano – saranno soggetti alla vigilanza del governo e alla tassazione (pur non trattandosi di siti commerciali)”.
“L’intento della proposta di legge, come è stato scritto quando è passata al vaglio del Consiglio dei Ministri, sarebbe quello di mettere il bavaglio ai bloggers, che ormai rappresentano un vero guaio per quelli che sono al potere”, continua l’articolo.
I blogger, secondo il Times, sono guidati dal “crociato (che alcuni definiscono populista)” Beppe Grillo, “un comico diventato attivista diventato blogger”: secondo il quotidiano, infatti, Grillo è uno di quelli che sanno interpretare e commentare in modo più corretto le vicende italiane sia fuori che dentro al Paese e si batte per un governo più trasparente.
L’articolo del Times si conclude con un appello rivolto a Levi e a Gentiloni: “E così mi appello – scrive il giornalista Bernhard Warner - al ministro italiano delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ex giornalista, e Ricardo Franco Levi, il deputato che ha concepito questo sbagliato testo di legge. La soluzione migliore per questo Paese è davvero mettere i giovani in silenzio?”.
paola monti
http://www.newsfood.com/Articolo/Ita...s-italiani.asp
L'arzillo vecchietto Levi non molla. Ha infatti modificato l'articolo 7 della Levi-Prodi con un comma aggiuntivo invece di cancellare l'articolo. Ecco il comma:
"Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro".
Cosa si intende per organizzazione imprenditoriale del lavoro? Chi propone pubblicità dal suo sito, come ad esempio Google AdSense, ricade in questo caso? Chi vende un prodotto on line è un imprenditore del lavoro?
Levi cancella questo c...o di articolo 7 e non se ne parli più. Basta con le prese per il culo.
Il mondo ride di noi. Il Times in un articolo dal titolo: "Assalto geriatrico ai bloggers italiani" ci definisce come: "una nazione di legislatori ottuagenari eletti da settantenni, i pensionati".
No all'articolo 7, libertà per la Rete. Non molliamo!
www.beppegrillo.it