Agenda Digitale Italiana: la riforma tecnologica per l'Italia!
In un articolo di Wired Italia dello scorso mese si parlava di una riforma proposta dal Governo Monti per incentivare lo sviluppo della tecnologia in Italia, che come potete immaginare è molto indietro rispetto ad altri paesi Europei.
Si chiama Azienda Digitale Italiana e racchiude fra sè svariati settori nei quali va incentivato l'uso della tecnologia. Nel sito ufficiale della riforma e del progetto i punti da sviluppare sono questi:
Infrastruttura e sicurezza:
- Assicurare la copertura a banda larga di base per tutti entro il 2013, completando il Piano Nazionale Banda Larga.
- Assicurare – entro il 2020 - la copertura con banda larga pari o superiore a 30 Mbps per il 100% dei cittadini UE, attuando il Progetto Strategico per la Banda Ultralarga.
- Stimolare l’uso di reti a banda larga, incrementando il numero di abbonamenti al servizio di connettività, rispettando così – entro il 2020 l’obiettivo europeo di avere il 50% degli utenti domestici europei abbonato a servizi con velocità superiore a 100 Mbps.
Competenze digitali
- Estendere il modello della scuola digitale (banda larga per la didattica nelle scuole; cloud per la didattica; trasformare gli ambienti di apprendimento; contenuti digitali e libri di testo /adozioni; formazione degli insegnanti in ambiente di blended e-learning; LIM – e-book; e-participation...)
- Affrontare il problema dell'inclusione sociale (diversamente abili, stranieri, minori ristretti, ospedalizzati, anziani...) anche attraverso soluzioni di telelavoro;
- Sostenere attraverso campagne di comunicazione istituzionale l'utilizzo delle tecnologie e la promozione delle conoscenze;
E-Commerce
- Promuovere il commercio elettronico: il 50% della popolazione dovrebbe fare acquisti online entro il 2015.
- Commercio elettronico transfrontaliero: il 20% della popolazione dovrebbe fare acquisti online all'estero entro il 2015.
- Commercio elettronico per le imprese: il 33% delle PMI dovrebbe effettuare vendite/acquisti online entro il 2015.
Articolo Wired (formato immagine)
Sito ufficiale: Agenda Digitale Italiana
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