Visualizzazione stampabile
-
Ok piu chiaro il discorso dei Cinesi a Milano.... non concordo sul fatto dei 100000 euro, con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Nessuno lo ha obbligato a fare visita ai terremotati eh.... polemizzare su questo mi sembra ridicolo! Soprattutto quando Napolitano è andato a visitare il luogo settimane dopo non portando una lira...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Randagio
Ok piu chiaro il discorso dei Cinesi a Milano.... non concordo sul fatto dei 100000 euro, con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Nessuno lo ha obbligato a fare visita ai terremotati eh.... polemizzare su questo mi sembra ridicolo! Soprattutto quando Napolitano è andato a visitare il luogo settimane dopo non portando una lira...
Ho premesso che ho una visione cinica eh xD
Come ce l'ho del papa ce l'ho anche del Dalai Lama, con la differenza che credo di essere più vicina ai valori del buddhismo che a quelli cristiani-cattolici xD Non ho detto che il Dalai Lama non doveva ricevere la cittadinanza, anzi, secondo me era un bel gesto dato che è in esilio dal suo stesso paese di certo non per colpa sua ma per colpa dei cinesi di merda che l'hanno occupato e hanno decimato la popolazione. Che poi io sia convinta che il Dalai Lama dovesse restare in Tibet con il suo popolo e farsi ammazzare per la causa è altro discorso. Diciamo che ho una visione contorta della faccenda, ma quello che davvero mi preme è la popolazione tibetana - o quello che ne rimane - che sta in Tibet e che subisce di tutto.
Il Dalai Lama è un fortunato in tutta questa faccenda..anche se si da obiettivamente da fare per tenere alta l'attenzione sulle problematiche del Tibet e questo è assolutamente incontestabile.
-
In realtà come si legge dall'articolo ha donato 50mila euro e non 100mila Cmq credo che della cittadinanza non se ne faccia niente il Dalai Lama e temo che difficilmente otterrà qualcosa di significativo per il proprio paese finché la Cina terrà il mondo per le rendini. Mi domando poi che interesse abbia il governo cinese, non mi pare che il Tibet sia fonti di grandi ricchezze. Da quel che ho potuto sentire i cinesi vedono i tibetani come i poveracci che si tengono nel paese per non farli morir di fame, una specie di "occupiamoci noi di loro che da soli non sono in grado, così evitiamo anche che poi vengano da noi a commettere crimini", ma credo che sia pura propaganda. Poi conosco solo un gruppo ristretto di persone, non è detto che questo sia il pensiero comune dei cinesi. Poi vabbè, sulla questione non so niente, ho come fonti solo "7 anni in Tibet"
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lerajies
In realtà come si legge dall'articolo ha donato 50mila euro e non 100mila Cmq credo che della cittadinanza non se ne faccia niente il Dalai Lama e temo che difficilmente otterrà qualcosa di significativo per il proprio paese finché la Cina terrà il mondo per le rendini. Mi domando poi che interesse abbia il governo cinese, non mi pare che il Tibet sia fonti di grandi ricchezze. Da quel che ho potuto sentire i cinesi vedono i tibetani come i poveracci che si tengono nel paese per non farli morir di fame, una specie di "occupiamoci noi di loro che da soli non sono in grado, così evitiamo anche che poi vengano da noi a commettere crimini", ma credo che sia pura propaganda. Poi conosco solo un gruppo ristretto di persone, non è detto che questo sia il pensiero comune dei cinesi. Poi vabbè, sulla questione non so niente, ho come fonti solo "7 anni in Tibet"
La visita del Dalai Lama. «Non è giusto venire a mani vuote in un posto colpito da questo disastro. Per questo motivo donerò altri 50.000 dollari a queste popolazioni» ha detto il Dalai Lama al campo Friuli, dove ha anche ricevuto un'anziana sfollata, costretta a muoversi con una stampella. Già al momento dell'annuncio della visita a Mirandola, lo staff del Dalai Lama aveva reso nota una prima donazione di 50.000 dollari alla Croce Rossa dell'Emilia-Romagna per le operazioni di soccorso.
A me viene da piangere a pensare alla situazione di impotenza in cui, purtroppo, quelli che vogliono cambiare le cose, si trovano.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lerajies
In realtà come si legge dall'articolo ha donato 50mila euro e non 100mila Cmq credo che della cittadinanza non se ne faccia niente il Dalai Lama e temo che difficilmente otterrà qualcosa di significativo per il proprio paese finché la Cina terrà il mondo per le rendini. Mi domando poi che interesse abbia il governo cinese, non mi pare che il Tibet sia fonti di grandi ricchezze. Da quel che ho potuto sentire i cinesi vedono i tibetani come i poveracci che si tengono nel paese per non farli morir di fame, una specie di "occupiamoci noi di loro che da soli non sono in grado, così evitiamo anche che poi vengano da noi a commettere crimini", ma credo che sia pura propaganda. Poi conosco solo un gruppo ristretto di persone, non è detto che questo sia il pensiero comune dei cinesi. Poi vabbè, sulla questione non so niente, ho come fonti solo "7 anni in Tibet"
Veramente successivamente ne ha donati altri 50 mila e questo si legge da articoli successivi :)
Il Tibet al contrario di quello che dici è un paese ricchissimo di risorse, la prima è l'acqua che scende dai ghiacciai dell'Himalaya e tante altre cose:
Quote:
Tra il 1999 e il 2006, uno studio geologico condotto in tutta segretezza da un’équipe di studiosi cinesi ha rivelato la presenza in Tibet di imponenti riserve di rame, ferro, piombo, zinco e altri minerali ancora.
Si stima che il Tibet possa custodire nel proprio sottosuolo tra i 30 e i 40 milioni di tonnellate di rame e 40 milioni di tonnellate di piombo e zinco. Numeri da capogiro.
Pensate: l’industria automobilistica cinese ha importato, nel corso del 2007, 386 milioni di tonnellate di ferro, il 18% in più rispetto al 2006. Questo dato rappresenta quasi la metà del totale delle importazioni mondiali di ferro. La cifra potrebbe essere notevolmente ridotta dando corso allo sfruttamento delle riserve di ferro presenti nel sottosuolo tibetano.
E' propaganda. In Cina, ovviamente sono convinti che il Tibet era territorio cinese, quando storicamente sono completamente diverse, parlano due lingue assolutamente diverse, hanno usi e costumi diversi e sono anche diversi di aspetto.
Alla Cina serviva il Tibet e se lo sono preso, tutto qui...inizialmente si erano descritti come benefattori che andavano ad aiutare la povera gente (la situazione in Tibet non era proprio ottima prima dell'occupazione cinese, le persone vivevano di allevamento e agricoltura e pregavano tutto il giorno ma erano felici e non gli mancava nulla). Ma la situazione adesso è peggiore. I Cinesi hanno portato in Tibet il turismo e le strade. Hanno portato in Tibet catene alberghiere, famiglie di cinesi e morte. Vogliono far scomparire il popolo tibetano e ci stanno riuscendo, non fanno nascere più bambini, fanno abortire le donne, ammazzano i monaci se prima non si danno fuoco per protesta. Hanno distrutto tutti i loro simboli religiosi e li hanno privati della loro bandiera, adesso la bandiera tibetana è assolutamente vietata in Tibet. Pena l'incarcerazione o la morte.
-
Ahn, ecco spiegato perchè ai cinesi interessa tanto il Tibet, pensavo fosse un paese povero, grazie per la spiegazione :)