Per il Codice della Strada è tempo di riforme o almeno ci si prova. Tante sono ancora le proposte in attesa di un responso, poche quelle che hanno già ottenuto il "via libera" dalla Commissione Trasporti, altre ancora che fanno "avanti" e "indietro" tra modifiche e feroci contestazioni. Tra queste una che ha sollevato un coro di critiche sia da una parte della maggioranza che dall'opposizione riguardava la cosiddetta norma "salva auto blu".
Un emendamento che inizialmente aveva trovato i numeri necessari per essere approvato ma che, considerata l'accoglienza infuriata e trasversale di molti esponenti politici, è stato "corretto" in fretta e furia giusto qualche ora fa. Il pomo della discordia riguardava la possibilità da parte degli autisti al volante delle vetture in servizio di Stato di non avere nemmeno un punto decurtato in caso d'infrazioni al Codice della Strada.
Non solo, era stata addirittura prevista una speciale patente "ad hoc" (differente da quella personale) senza punti! Cosa avremmo ottenuto in questo modo? Risposta ovvia, tante infrazioni al Codice perpetrate con la massima disinvoltura dalle migliaia di auto blu a spasso per le città italiane.
Provvedimento difendibile? Considerato come è andata a finire no. Tante proteste che hanno fatto fare retromarcia al Governo che, all'indomani della prima approvazione, ha confermato la tanto contestata patente speciale, ma dotandola (fortunatamente) dei fatidici e canonici 20 punti.
E pensare che qualcuno a difesa della precedente interpretazione tuonava sulla correttezza di questo provvedimento che avrebbe tutelato la patente personale di chi per professione "scarrozza" il politico di turno dal punto A al punto B.
Già, perché per coloro che hanno appoggiato la prima stesura gli autisti delle vetture di Stato sarebbero i soli a pagare la "fretta" del proprio ospite che per raggiungere importanti riunioni o per non perdere l'aereo farebbero esplicita richiesta di "schiacciare l'acceleratore" o "bruciare qualche semaforo".
Forse con una patente a punti come per la maggioranza degli automobilisti gli autisti avranno il coraggio di rifiutarsi appellandosi (almeno loro) al rispetto delle regole.
Altro aspetto tutto italiano è invece il numero delle vetture istituzionali in servizio sulle nostre strade: oltre le 600.000 unità, in sostanza una ogni 100 abitanti. Anche se il numero preciso non lo avremo mai perché "qualcuno" ritiene che in questo computo siano comprese anche "volanti" o ambulanze, ma basta guardarsi intorno per comprendere come anche questa sia una difesa piuttosto labile.
E fuori dai nostri confini quante sono le auto blu? All'Estero la vettura istituzionale non rappresenta come per noi italiani (appassionati di motori s'intende!) un simbolo di potere. All'Estero il potere o comunque l'utilità politica dei Rappresentanti "scende" dall'auto e lavora nei luoghi istituzionali e non nel traffico. Sta di fatto che qualche numero (basta informarsi) c'è. Dopo di noi ci sono gli Stati Uniti, ma staccati e di parecchio con circa 70.000 vetture, ma anche qui nella Vecchia Europa l'auto blu non sembra "tirare" poi molto: in Francia sono poco più di 60.000, in Inghilterra e Germania 55.000 scendendo fino alla soglia delle 40.000 unità spagnole...
Auto blu, non passa l'immunità - Yahoo! Auto
Auto blu, non passa l'immunità
Visualizzazione stampabile
-
4/5/2010, 18:42SteekHutzeeAuto blu, non passa l'immunità
-
4/5/2010, 20:06obo
e per fortuna
-
4/5/2010, 20:07toscanoxdoc
"E pensare che qualcuno a difesa della precedente interpretazione tuonava sulla correttezza di questo provvedimento che avrebbe tutelato la patente personale di chi per professione "scarrozza" il politico di turno dal punto A al punto B.
Già, perché per coloro che hanno appoggiato la prima stesura gli autisti delle vetture di Stato sarebbero i soli a pagare la "fretta" del proprio ospite che per raggiungere importanti riunioni o per non perdere l'aereo farebbero esplicita richiesta di "schiacciare l'acceleratore" o "bruciare qualche semaforo".
Forse con una patente a punti come per la maggioranza degli automobilisti gli autisti avranno il coraggio di rifiutarsi appellandosi (almeno loro) al rispetto delle regole."
questa è una cosa che posso anche capire:)ma, qui in italia, non ci possono essere persone meno uguali delle altre:xse il ministro di turno, gli chiede di andare piu forte, loro devono rispondere "mi dispiace signor ministro, ma non posso andare piu forte, altrimenti commetto un'infrazione:evil: -
4/5/2010, 21:10BadWolf
Secondo il tuo discorso il carabiniere che sta dietro ad un rapinatore dovrebbe dire: Mi spiace signor maresciallo, non posso andare piu forte, senno commetto un infrazione :lol:
Ad ogni modo suelle auto blu condivido... ma piu' che altro perche' cominci anche chi fa le leggi ed i regolamenti a portarne le conseguenze.
Se in macchina non si puo' piu' andare non ci vai neanche tu,stronzo!
Non esiste al mondo che il tuo autista sia immune ! -
4/5/2010, 21:34Lucien
Io sarei favorevole all'immunità per l'autista :(
I punti patente andrebbero tolti all'Onorevole che gli ha detto di sgommare :D
Poi dopo di questa, cosa proporranno di arrogarsi, comunque? La licenza di uccidere? Il rimborso spese a fondo perduto? Lo Ius primae noctis?
Si aprono le scommesse. -
4/5/2010, 22:09SteekHutzee
è uno schifo anche tutto quel numero di auto blu. 10 volte gli usa !! che schifo :x
-
5/5/2010, 9:49BadWolf
Che poi oltretutto, qualcuno nota una piccola differenza?
http://img693.imageshack.us/img693/7451/usaitalia.jpg
:lol: :lol: -
5/5/2010, 11:55Jekko
Tutti gli uomini (animali) sono uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri (George Orwell - la fattoria degli animali)
-
5/5/2010, 11:59SteekHutzeeè questo il punto e non c è nulla da ridereQuote:
Originariamente inviata da BadWolf
-
5/5/2010, 12:15BadWolf
Il punto per me e' un altro, rispetto all'articolo.
Perche' tuttosommato a me che a quelli tolgano i punti o meno frega veramente poco. E me ne sbatto altamente delle futili battaglie per la giustizia ideale.
Il punto, quello concreto e' piuttosto: 600 mila auto blu ? Ergo almeno 600 mila autisti di auto blu.
Chi li paga questi 600 mila autisti di auto blu? Non certo il politco che scarrozzano. Li pago io (noi)! -
5/5/2010, 17:13LucienNon si tratta in questo caso solo di giustizia ideale. E' un problema di sicurezza stradale: a me non andrebbe a genio sapere che le auto blu possono filare i centottanta o bruciare i rossi impunemente...Quote:
Originariamente inviata da BadWolf
Begli esempi che ci danno i signori onorevoli, comunque: ottimo, così sì che si educa un popolo al rispetto delle leggi, quando loro sono i primi a cercare le scappatoie :041:
Sul numero di auto blu non mi pronuncio, ma concordo sulla rilevanza del problema... ma non era questo il governo della lotta agli sprechi? Farenheit Calderoli che aspetta a farsi vedere alla guida di un big foot che schiaccia una fila di auto blu? -
5/5/2010, 17:25Don Rodriguez
è imbarazzante, è imbarazzante anche solo che una proposta del genere ci sia, non che venga o meno approvata.
-
5/5/2010, 17:31Tyler Durdenparole santeQuote:
Originariamente inviata da Don Rodriguez
-
5/5/2010, 17:45BadWolfQuote:
Originariamente inviata da Lucien
Lucien io non ho mai sentito di gente ammazzata o di incidenti causati dalle auto blu, in tanto anni.
E abbiamo vissuto tutti senza patente a punti per decadi.
Con questo non sto dicendo che sia giusto o che vada bene cosi', semlicemente che tuttosommato mi interessa poco.
Al contrario non so tu, ma io di pagare i lussi non necessari ai politici mi sono rotto le palle.
600 mil auto blu e relativi autisti nessuno mi venga a raccontare che tutte sono necessarie per funzioni istituzionali..
La realta' e' che tu paghi l'autista che scorazza il politico di turno a *****, nei locali e al risotorante.