I problemi di alcol e droga vendono!

Adele, un misto di amore e alcol

Ecco i motivi del mancato tour in Usa


Adele si è imposta con l'album "19" e il pluripremiato singolo "Chasing Pavements" come una delle artiste più talentuose della musica. Dall'Inghilterra agli Usa, tutto era pronto lo scorso anno per il lancio promozionale. Poi l'annullamento "per motivi familiari". La cantante oggi esce allo scoperto: "Ho avuto problemi con l'alcol e anche con il mio fidanzato che beveva più di me". Il nuovo cd "sarà una radiografia di quello che ho vissuto".
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"Ero molto infelice in quel periodo, di come stavano andando anche le cose a casa - spiega la cantante, come riporta il sito contactmusic.com -. Poi ho deciso di smettere di bere. Ma i miei problemi non erano legati solo ai motivi familiari ma anche al mio ragazzo, pure lui bevitore incallito. I miei problemi legati all'alcol erano strettamente connessi alla mia relazione sentimentale. Ma ora sono sobria e il mio secondo disco spiega esattamente tutto quello che ho vissuto sino ad oggi".


Prima di lei anche la sua collega Amy Winehouse, con problemi di droga e alcol, ha venduto milioni di milioni di dischi!

Voi che ne pensate?

Che è sempre stato così, da Jim Morrison a Amy Winehouse...

quelli che dicono così e si stupiscono evidentemente non sanno nulla della storia della musica, dove si riscontra una "strana" coincidenza tra problemi di alcool e droga e i migliori artisti della storia.
e basta citare jim morrison, hendrix, tom waits, lou reed, eric clapton per continuare con tutti i più grandi artisti, diciamo che è più difficile trovare un grande artista che non si droga piuttosto che il contrario.

oggi purtroppo non è come allora, anzi spesso alcool e droga sono sul serio un fattore che fa vendere di più senza che ci sia in contropartita la bravura del cantante, ma oggi anche un padre morto viene commercializzato.

Mi fanno solo pensare di stare lontano da quelle porcherie delle droghe.
Charlie Parker, eroinomane da quando aveva 12 anni e morto a 35 urlò al suo collega Red Ronnie (quello vero) che per essere Bird non occorreva bucarsi.

Keith Jarrett non si droga ed è il più grande jazzista (forse anche pianista e musicista) vivente.
Beethoven, Bach, Chopin e tantissimi altri musicisti moderni famosi non hanno mai toccato droghe.
Negli anni 50 fino agli anni ottanta era molto frequente vedere artisti famosi drogati, ma ora succede molto di meno, per fortuna.
Il tema comuqnue del rapporto tra droga e musica è molto complesso.

io faccio musica hardcore (techno hardcore quella da discoteca) e non ho mai toccato una droga in vita mia.

Quote:

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Originariamente inviata da pianista_jazz

Beethoven, Bach, Chopin e tantissimi altri musicisti moderni famosi non hanno mai toccato droghe.

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bhè certo nell'800 non esistevano mica eroina e cocaina, c'erano le droghe del tempo, e, comunque, molti artisti si facevano, più che altro era diffuso l'alcool.

keith jarrett è uno, io te ne ho detti tanti e potevo dirne tantissimi.

Quote:

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

quelli che dicono così e si stupiscono evidentemente non sanno nulla della storia della musica, dove si riscontra una "strana" coincidenza tra problemi di alcool e droga e i migliori artisti della storia.
e basta citare jim morrison, hendrix, tom waits, lou reed, eric clapton per continuare con tutti i più grandi artisti, diciamo che è più difficile trovare un grande artista che non si droga piuttosto che il contrario.

oggi purtroppo non è come allora, anzi spesso alcool e droga sono sul serio un fattore che fa vendere di più senza che ci sia in contropartita la bravura del cantante, ma oggi anche un padre morto viene commercializzato.

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Quote:

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

bhè certo nell'800 non esistevano mica eroina e cocaina, c'erano le droghe del tempo, e, comunque, molti artisti si facevano, più che altro era diffuso l'alcool.

keith jarrett è uno, io te ne ho detti tanti e potevo dirne tantissimi.

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Esistevano la morfina, l'oppio, l'etere etc etc, e la cocaina era già diffusa in Europa...

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

bhè certo nell'800 non esistevano mica eroina e cocaina, c'erano le droghe del tempo, e, comunque, molti artisti si facevano, più che altro era diffuso l'alcool.

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Eh magari, guarda che esistevano già! Anzi erano pure pure, senza tutte le porcherie che ci mettono dentro per tagliarle. Che la droga è già porcheria di per se, ma tagliata come oggi è ancora peggio xD

una cosa è esistere, una cosa è essere diffusa.
cmq per quanto riguarda la cocaina "a partire dal 1860, quando Albert Nieman, un chimico di Göttingen, riusciva ad isolare l'alcaloide principale delle foglie di coca, la cocaina." Prima c'erano le foglie e non erano diffuse in europa, e anche dopo il 1860 ci volle un po'.
x quanto riguarda l'oppio, sì, infatti se lo fumavano un sacco di artisti.

E l'assenzio?

Appunto! Anche quelli che hai citato tu si drogavano ma penso che oggi, spiattellare una cosa sui giornali sia solo un mezzo per rispedire sulla cresta dell'onda il cantante che forse è sulla via del dimenticatoio.

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Originariamente inviata da RudeMood

E l'assenzio?

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Appunto.
L'assenzio di una volta non è come quello che vendono al supermercato. Conteneva del veleno quindi l'assenzio di una volta è paragonabile ad un trip di adesso.