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Con un pò di ritardo ho appena scoperto Le luci della Centrale Elettrica, progetto musicale di Vasco Brondi molto vicino a CCCP e Rino Gaetano.
Il primo album, "Canzoni da spiaggia deturpata", riceve moltissimi consensi nonchè la Targa Tenco 2008 per la migliore opera prima.
http://www.latempesta.org/luci/image...io_cussigh.jpg
Che ne pensate?
Io aspetterei a inneggiare al messia, ma mi sembra tanto tanto tanto interessante **
a me piacciono, sono molto molto interessanti e i testi non sono banali.
tipo La gigantesca scritta Coop a me piace un sacco :045:
Mi garbano molto. :sisi:
Meglio di tante merde uscite nel 2008
non è male..però non so..non lo sento sincero.
il nuovo album, Per ora noi la chiameremo felicità, è veramente bello!
Ebbeh, ebbeh, ebbeh!
Le luci della centrale elettrica mi son sempre piaciuti, fanno parte di quella grande famiglia di musica italiana che non riuscirò mai a smettere di ascoltare.
non mi riescono a piacere
Lui è il Vasco che merita d'essere amato!
Lo apprezzo come poeta, musicalmente non è sopraffino, ma ci può stare.
carina l'ultima.
Secondo me non è sto gran poeta. lo sento troppo forzato, sembra dica cose a caso per risultare intellettuale a tutti i costi.
ieri li ho sentiti dal vivo. molto molto bravi, il concerto è stato bello e "teatrale" intervallando le canzoni a brani letti.
lui ha veramente una voce paurosa e poi... il violino :050:
Uno dei miei preferiti.
Considero Brondi uno che scrive quello che pensa e lo fa in maniera eccezionale.
Vocalmente non avrà grandi doti, ma la crisi e la rabbia che ha dentro me la trasmette eccome.
Lo conosco sin dal primo cd; la cosa che più mi ha impressionato di questo artista è che senti proprio il suo senso di sofferenza mentre interpreta i brani, per quei disagi e problemi vari dei quali i suoi testi parlano, davvero un ottimo autore e interprete..
molto particolari i testi e la maniera in cui li canta, li interpreta, sound abbastanza minimale, questo magari si; nel secondo album magari c'è qualcosa in più nelle sonorità, ma il genere delle tematiche trattate e il modo di scrivere i testi, di interpretarli e di suonare è lo stesso, quindi non si è snaturato, però Canzoni da spiaggia deturpata (il 1° disco) mi piace leggermente di più. Io l'ho visto solo una volta live, al tour del primo lavoro, con alla chitarra elettrica Giorgio Canali :)