Fabrizio De Andrè - Il Pescatore

YouTube - Il pescatore (versione originale) - Fabrizio De André

All'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito un pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Venne alla spiaggia un assassino
due occhi grandi da bambino
due occhi enormi di paura
eran gli specchi di un'avventura.

E chiese al vecchio dammi il pane
ho poco tempo e troppa fame
e chiese al vecchio dammi il vino
ho sete e sono un assassino.

Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno
non si guardò neppure intorno
ma versò il vino e spezzò il pane
per chi diceva ho sete e ho fame.

E fu il calore di un momento
poi via di nuovo verso il vento
davanti agli occhi ancora il sole
dietro alle spalle un pescatore.

Dietro alle spalle un pescatore
e la memoria è già dolore
è già il rimpianto di un aprile
giocato all'ombra di un cortile.

Vennero in sella due gendarmi
vennero in sella con le armi
chiesero al vecchio se lì vicino
fosse passato un assassino.

Ma all'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito il pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Volevo, visto che in altri topic la discussione sul pensiero di De Andrè è risultata parecchio interessante (ed è anche il motivo della mia registrazione al forum) anche se in alcuni casi un po' fuori dalle righe, proporre una discussione su questa bellissima poesia di Faber.
Oltre ad un vostro parere e alla vostra interpretazione sulla canzone, pongo una domanda:

Secondo voi il pescatore alla fine vive o viene ucciso dall'assassino ?

Magari da qualche parte De Andrè spiega la cosa, ma non ne sono a conoscenza :)

Fatemi sapere che ne pensate, poi do la mia interpretazione :D

io vedo in lui il vecchio
mi piace pensare che il vecchio si renda complice dell'assassino.. in questa meravigliosa canzone in cui i gendarmi sono i "cattivi" , almeno da come vengono posti..
e "l'avventura" di cui erano specchio i suoi occhi(dell'assassino) un po' lo scagiona.. un po' ci racconta come sono andati i fatti..

non è la mia preferita ma rientra sicuramente nella top 10

Quote:

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Originariamente inviata da Technics

io vedo in lui il vecchio
in Fabrizio ?

mi piace pensare che il vecchio si renda complice dell'assassino.. in questa meravigliosa canzone in cui i gendarmi sono i "cattivi" , almeno da come vengono posti..

La vediamo allo stesso modo qui :D

e "l'avventura" di cui erano specchio i suoi occhi(dell'assassino) un po' lo scagiona.. un po' ci racconta come sono andati i fatti..

non è la mia preferita ma rientra sicuramente nella top 10

Quindi secondo te essendo il vecchio complice dell'assassino, alla fine resta vivo ? A me quel "solco lungo il viso come una specie di sorriso" fa pensare ad altro ..

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si, in de andrè..

cmq il solco per me è davvero il sorriso.. ma un sorriso troppo vecchio e stanco per essere davvero un sorriso.. somiglia più ad un solco sulla faccia..


quando quoti i messaggi non prendere esempio da me (:lol:) o scrivi tutto alla fine o spezza i quote.. (se non sai come si fa te lo spiego)
altrimenti rendi impossibile riquotarti.. :lolll:

Ot

Quote:

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Originariamente inviata da Technics

quando quoti i messaggi non prendere esempio da me (:lol:) o scrivi tutto alla fine o spezza i quote.. (se non sai come si fa te lo spiego)
altrimenti rendi impossibile riquotarti.. :lolll:

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ultimamente ti sto dando ragione un po troppo :| sarà il freddo ? Però è vero se scrivo così non si riesce a riquotare, è che ho visto che è comodo replicare così piuttosto che ogni volta mettere i tag del quote ad ogni frase (almeno è come faccio io: copio i tag per ogni frase..se cè un modo più veloce illuminami :D)

Fine Ot

Per me invece quel solco lungo il viso.. (lo so è una visione molto criptica della canzone, e sinceramente non sono neanche convinto che sia questo il senso della stessa, ma è molto particolare e mi piace per quello) è stato un qualcosa di inferto dall'assassino al vecchio, con un coltello magari.

Quando poi dice

Quote:

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Dietro alle spalle un pescatore
e la memoria è già dolore
è già il rimpianto di un aprile
giocato all'ombra di un cortile.

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Lo intendo come il pensiero dell'assassino che si rammarica per quello che ha fatto (la memoria è già dolore) perché il vecchio è stato misericordioso con lui nonostante sapesse fosse un assassino e nonostante ciò l'assassino proprio perché tale è costretto ad uccidere il vecchio, magari per non lasciare traccie di sè quando poi arrivano i gendarmi, o magari solo perché lui è un assassino, sta di fatto che si rammarica di quel che è successo ma va avanti per la sua strada.

Forse corro un po troppo con la fantasia, ma De Andrè mi piace per questo :D
E comunque l'altra interpretazione mi piace di più, ma la vedo come troppo scontata :)

Quote:

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Originariamente inviata da Wandering Angel

Ot

ultimamente ti sto dando ragione un po troppo :| sarà il freddo ? Però è vero se scrivo così non si riesce a riquotare, è che ho visto che è comodo replicare così piuttosto che ogni volta mettere i tag del quote ad ogni frase (almeno è come faccio io: copio i tag per ogni frase..se cè un modo più veloce illuminami :D)

Fine Ot

Per me invece quel solco lungo il viso.. (lo so è una visione molto criptica della canzone, e sinceramente non sono neanche convinto che sia questo il senso della stessa, ma è molto particolare e mi piace per quello) è stato un qualcosa di inferto dall'assassino al vecchio, con un coltello magari.

Quando poi dice

Lo intendo come il pensiero dell'assassino che si rammarica per quello che ha fatto (la memoria è già dolore) perché il vecchio è stato misericordioso con lui nonostante sapesse fosse un assassino e nonostante ciò l'assassino proprio perché tale è costretto ad uccidere il vecchio, magari per non lasciare traccie di sè quando poi arrivano i gendarmi, o magari solo perché lui è un assassino, sta di fatto che si rammarica di quel che è successo ma va avanti per la sua strada.

Forse corro un po troppo con la fantasia, ma De Andrè mi piace per questo :D
E comunque l'altra interpretazione mi piace di più, ma la vedo come troppo scontata :)

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in quel caso s'era assopito dovrebbe significare che era morto..
boh.. non mi piace ma è possibile..


è l'unico modo.. altrimenti quotarti diventa impossibile.. lo si fa qualche volta.. infatti se noti la prima volta ho chiesto scusa.. ma non deve essere un'abitudine.. anceh perchè significa modificare le parole scritte..

(in alternativa puoi inserire dei numeri colorati nel quote e richiamarli nella risposta)

Quote:

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Originariamente inviata da Technics

in quel caso s'era assopito dovrebbe significare che era morto..
boh.. non mi piace ma è possibile..

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Infatti anche a me piace più l'altra interpretazione però questa la trovo più "subliminale" diciamo :D

questa canzone non da giudizio ma una storia chi vuol pensi cio che vole ma sepre la voglia di trasgredire che in fondo emerge

dire che ho capito sarebbe un'eresia

non e importante come finisce o come inizia ma che poi difronte ad un uomo che chiede aiuto lo si da senza sapere chi o cosa abbia fatto penso che il discorso sia questo e chi pensa ad altro sia fuori dall aver capito la canzone

la virgola: questa sconosciuta.

quella visione è piuttosto scontata.. è la storia stessa quella che stavamo approfondendo.. non si sarà preso il titolo di "cantastorie" da Robin Hood :roll: