Originariamente inviata da imok
Buona la terza: dopo la presentazione in anteprima al salone di Francoforte, poi a quello di Tokyo e ora a quello di Detroit della Mini Concept Sw, la Bmw ha deciso che la macchina si farà. E che entro tre anni andrà regolarmente in produzione.
Il responsabile vendite del gruppo Bmw, nonchè membro del board, Michael Ganal, è stato chiaro:"nel giro dei prossimi tre anni vedremo sulle nostre strade come macchina di serie".
La Mini Concept Detroit è un modello che, ha detto Ganal, "soddisfa pienamente l'idea della macchina 'piccola ma molto capiente'" ed è adatta a guidatori sportivi e con uno stile di vita avventuriero. "Ma non si tratta soltanto di una Mini semplicemente ingrandita. E' un progetto completamente innovativo ha precisato Ganal e lo dimostrano molte soluzioni e molti elementi stilistici".
La nuova vettura è particolarmente adatta allo sport invernale per l'estetica dinamica e gli spazi dedicati agli attrezzi sportivi. Inoltre, il bagagliaio più grande, completo di un innovativo sistema di box porta-tutto, nonchè il sistema porta-tutto sul tetto, assicurano la mobilità totale anche con snowboard e mountan bike. L'accesso alla vettura è facilitato da porte con cinematica a parallelogramma.
In particolare, la Mini Concept Detroit si rifà ad alcune antenate storiche degli anni Sessanta, come la Mini-Traveller e i modelli successivi, che esprimevano uno stile di vita attivo e votato alla mobilità.
La scelta di presentare e dedicare al principale salone dell'auto nordamericano il prototipo del nuovo modello Mini, che si affiancherà all'attuale modello base e alla Mini Cabrio, è dettata dalla crescente importanza che il mercato nordamericano sta rappresentando per il marchio Mini.
Nel 2005, infatti, il brand ha venduto in Usa 40.800 automobili, con un incremento dell'8,7%. In sostanza, una su cinque Mini prodotte nel 2005 viaggia su strade americane. Nel giro di quattro anni gli Usa si sono aggiudicati il secondo posto tra i maggiori mercati delle automobili Mini nel mondo, con oltre 100 mila guidatori, e dal 2002 ad oggi le vendite sono salite di quasi il 70%.