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Lo scettro dell'insania
Accomodato trionfante su questo piedistallo inavvertibile
celebro con improbabili danze l'ovazione della mente.
Scettro alla mano,retto il braccio verso il cielo
squarcio il silenzio con latrati mesti e sommessi.
Monarchia assolutista di un patetico re,
l'isolata ascesa al trono non ha avuto spettatori.
Pagliaccio schernito da uno specchio sincero
che di rifletter fumetti appare infastidito.
Caricatura buffa e pacchiana dell'arrogante eremita
forzato e esiliato in quella prigione rilucente.
Smessa la corona,gettato lo scettro,
nell'apoteosi del delirio varchi gli scuri spirando ridendo.
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Molto bella, ma a mio parere il primo verso è troppo prolisso...io ci toglierèi uno dei due aggettivi che rallentano il ritmo e lo rendono piuttosto pesante..
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Originariamente inviata da
gian
Molto bella, ma a mio parere il primo verso è troppo prolisso...io ci toglierèi uno dei due aggettivi che rallentano il ritmo e lo rendono piuttosto pesante..
pienamente d'accordo, prova però anche a togliere o modificare "inavvertibile"...per me non ci sta, è troppo lungo!..
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Originariamente inviata da
loneliness
pienamente d'accordo, prova però anche a togliere o modificare "inavvertibile"...per me non ci sta, è troppo lungo!..
Tra i due aggettivi comprendevo chiaramente anche quell' "inavvertibile" :D
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Originariamente inviata da
gian
Tra i due aggettivi comprendevo chiaramente anche quell' "inavvertibile" :D
la mia ignoranza è sconfinata:?:|
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Leggerti mi piace sempre.