nella notte inoltrata
oltre la coltre fitta di
nubi color pece,
ecco far capolino una luna
sorridente, come se
sapesse del nostro amore
e ne sia compiaciuta,
ricordandoci però che l'amore è una cosa
effimera, che può portare grandi delusioni.
prende come esempio lei stessa,
instancabile dama notturna,
unica signora della notte,
rimasta ormai priva del suo sole,
e costretta ormai a vivere della sola
luce che lui gli manda da lontano,
irradiandola. Ma nemmeno il sole riesce a sconfiggere il
gelo presente ormai
in lei,dentro di lei, da quando,
ormai tanto tempo fa, è rimasta
sola, privata di lui, la sua
anima gemella.
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boh, le parole mi sono uscite così... di getto...
spero vi piaccia ^^
p.s. se fa schifo comprendetemi, non ho mai scritto nulla del genere prima d'ora