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Vi propongo una mia poesia della nuova raccolta PUDORE
POETICA
Le sole vie belle e vere
nascono da poesia e rivivono in poesia,
tutto sembra vivere in un bel sogno,
lenta la sera e' un ricordo,
un bellissimo ricordo.
Non capisco l'aritmetica nella geometria
tutto quello che fa capo a un numero,
carpisco l'essenza della poesia,
che non e' nient'altro che un pezzo di cuore che si getta su un foglio di carta.
JACOPO AQUINO ( Scation)
ciao, ank'io scrivo poesie, !!:).......vado un pò sul genere di baudelaire...cmq bravo, e continua a scrivere...!!! ciauz.....Se vuoi visita il mio blog....!!!e lascia un commentino
molto carina e originale, non la solita rima cuore-amore
grazie calimerhap... fara' parte della mia nuova raccolta di poesie... sto lavorando anche ad un progetto "LIBERTA': la voce dell'anima" improntato sul tema della liberta' con canzoni e monologhi sul tema... e girerò un pò per il nord italia nei circoli e nei centri sociali
fuggi via, ( da FUGGI VIA-poesia improvvisata)
in punta di piedi,
per un attimo stranita
poi perfettamente in accordo con il mondo,
fuggi via da chi ti vuole usare,
da chi vuole solo che diventi preda e non tesoro.
sei bella
non dimenticartene
sei come un fiore
da guardare ogni qualvolta
che miri l'orizzonte
della tua terra
se li e nessuno ti potra' cogliere...
fuggi via e goditi il silenzio...
l'istante dopo il risveglio ci sarò io a farti compagnia...
in un unico istante
ti sorprenderò, anima mia!!!
JACOPO AQUINO ( scation)
VIVA ( INNO ALLA VITA)
Viva!,
inno alla vita,
cresce il grano,
cresci anche tu,
come il fiore,
come il baccello che diventa pianta,
come il vermiglio in fiore,
come i gerani sul tuo balcone,
colorati,
vivi,
rosa.
Tempesta li bagna
e non li rovina,
li alimenta,
li sfiora
e non li porta via.
Tempesta li trascina,
li fa dondolare lievemente.
Cresci anche tu,
cambiano le voglie e i pensieri,
diventi donna e poi mamma,
diventi anima soave
poi severa punitrice,
diventi quello che hai sognato
e di notte...
quello che hai voluto.
JACOPO AQUINO ( Scation)
improvvisazione----
LUNA D'APRILE
Apri il tuo sguardo,
luna di aprile,
sorridi a me,
o dolce compagnia,
riluce
il tuo sguardo
di vera saggezza
e umilta'.
Apri il tuo sguardo,
anima soave,
di a me il segreto che nessuno
può ascoltare
per trasformare in paradisi
i nostri dolci momenti insieme.
JACOPO AQUINO ( sCATION)
IL MANTELLO DEL MAGO------ improvvisazione
Con il mantello
e il bastone creo
umane emozioni,
cosi' leggere,
da diventare poesia.
Creo mondi passeggeri,
buoni per un istante,
creo mondi paralleli
che fanno luccicare gli occhi di innocenti bambini.
Poi escono i colori,
quelli della pace,
uno in fila all'altro
sono splendore dopo il temporale,
sono bellezza dopo la tempesta
e lo saranno ancora fino a che all'orizzonte la notte
arriva e buona notte.
JACOPO AQUINO ( Scation)